ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

venerdì 28 febbraio 2014

apostasia dal Vangelo


Rivoluzione e Tradizione

La serenità della fede e dell'immutabile dottrina, 

si rifletteva nel possesso della verità pieno di sicurezza

e di pace
”: come è dolce questo parlare.

E' la dolcezza stessa di Dio che dona nella Chiesa

quella serenità che ogni cuore cerca.



 Cosa fare quando tutto sembra immerso in una confusione tremenda? Cosa fare quando non sembra sussistere nulla di certo?

Partecipazione attiva dei fedeli?...


Hanno chiuso il Cielo




la chiesa in questi 50 anni ha coltivato 
una liturgia che celebra sempre di più l'uomo. La liturgia si è adattata al tempo. Risultato? Una tragedia! Dio e le cose eterne praticamente scomparse dalle chiese, Dio è uno, nessuno, centomila ....

Versus orientem!

L’UCRAINA E LA RUSSIA NELLA «POLITICA» DI MARIA A FATIMA

BAGNO NEL FIUME GIORDANODi fronte alla sinistra crisi che tormenta l’Ucraina, come cattolico legato alla Profezia di Fatima, sento il bisogno di meditare sulla sua passata storia cristiana e sul futuro del valente popolo che tanto patisce in questi tempi bui. 
Sappiamo che tale Profezia descrive il progetto divino per il mondo, centrato anche sulla nazione che può divenire il fulcro futuro della pace nel mondo: la Nazione la cui storica conversione al Cristianesimo è legata a quella dell’Ucraina, la Rus di Kiev.
Tale «piano», che richiama l’ostacolo (katéchon) all’Anticristo dei tempi finali, riguarda il potere frenante del male civile e religioso della Lettera di San Paolo ai Tessalonicesi (II, 2). Si tratta del disegno divino di un impero, com’era quello romano per Sant’Agostino. Questo piano può e deve orientare le preghiere e l’opera di conversione dei figli della Chiesa in vista dell’ordine e del bene nel mondo, dato che a Fatima è stato indicato il suo nome: Russia.

TV Novella duemila? O sorrisi e veleni tv?

Tv2000, per il dopo Boffo in pole le sorelle Buttiglione e l’outsider Ambrogetti

Dopo il licenziamento dell'ex direttore di Avvenire, al suo posto la Cei vuole una donna in linea con la richiesta di Papa Francesco di una maggiore inclusione femminile nelle attività della Chiesa. Tre i nomi possibili: Angela Buttiglione, sorella del politico Rocco, Marina Ricci Buttiglione, sorella di Rocco e Angela, e la storica vaticanista del Tg5 oggi in pensione Angela Ambrogetti


Tv2000, per il dopo Boffo in pole le sorelle Buttiglione e l’outsider Ambrogetti
Una donna alla guida di Tv2000. Per il dopo Dino Boffo, licenziato in tronco dalla Conferenza episcopale italiana lo scorso 14 febbraio e che ha annunciato una causa contro i vertici della Cei, i vescovi della Penisola vogliono una donna alla direzione della loro televisione. Tre i nomi in pole position. Angela Buttiglione, sorella del politico Rocco, ex direttore del Tgr, la testata giornalistica regionale della Rai (nella foto); Marina Ricci Buttiglione, sorella di Rocco e Angela, ex vaticanista di Tg5 ora in pensione; e Angela Ambrogetti, direttore del portale cattolicoKorazym.org, per più di quindici anni a Telepace e conduttrice di un programma settimanale aRadio Vaticana. Intanto, in attesa della scelta definitiva, a Tv2000 continua la direzione ad interim del 93enne monsignor Francesco Ceriotti.

Virtuale per i polli, crociato contro i nemici personali

vescovi
Lo si è capito dalla rara lunghezza del discorso – quattro o cinque volte i suoi abituali sermoni – che la questione trattata è di quelle che stanno più a cuore a papa Francesco.
Quando in ballo c’è la nomina dei vescovi, Jorge Mario Bergoglio dà il massimo di sé. “Ecco i vescovi che vogliamo avere”,  ha titolato a piena pagina “L’Osservatore Romano”, centrando in pieno l’intenzione del papa, nel discorso da lui rivolto giovedì 27 febbraio alla plenaria della congregazione per i vescovi.

Ecco i nuovi crociati: virtuali!

PONTEFICE 2.0

Facebook, papa Francesco sbarca sul social network

Il Vaticano è al lavoro per lanciare il profilo di Bergoglio. Che, dopo Twitter, vuole conquistare anche Fb.

Papa Francesco è sempre più social.
Non bastava il suo seguitissimo account Twitter, il pontefice è ora pronto a sbarcare anche su Facebook.
In Vaticano si stanno infatti definendo gli ultimi dettagli prima di consentire l'apertura della pagina di Bergoglio sul più celebre dei social network.
Secondo quanto appreso in Curia daVatican Insider, la Santa Sede ha scelto per l'operazione una équipe di informatici con il compito di studiare come ovviare all'eventuale tentativo di pubblicazione di messaggi offensivi o inappropriati sul profilo papale da parte degli utenti della Rete.

Qui lo dico e poi..? Il coraggio dei crociati uno non se lo può dare..!

Ecco il vescovo ideale secondo Papa Francesco

E’ passata un po’ in sordina, ma l’udienza concessa ieri mattina dal Papa alla congregazione per i Vescovi è destinata a rappresentare una delle pietre miliari capaci di indicare il modello del vescovo ideale immaginato da Francesco.
Quello fornito ai membri del dicastero presieduto dal prefetto Marc Ouellet (in carica dal 2010 e confermato da Bergoglio) è una sorta di manuale che istruisce circa la scelta dei pastori da mandare in giro per il mondo. Il linguaggio del Pontefice è a tratti duro e come finora sempre accaduto è privo di perifrasi e circonlocuzioni. Innanzitutto, spiega il Papa, “non esiste un pastore standard per tutte le chiese. Cristo conosce la singolarità del pastore che ogni chiesa richiede perché risponda ai suoi bisogni e la aiuti a realizzare le sue potenzialità. La nostra sfida è entrare nella prospettiva di Cristo, tenendo conto di questa singolarità delle chiese particolari”.

Post Missam in Sancta Marta

B- Vieni vicino Parolin!
P- Ecce pastor!
B- Non sento odor di pecora..
C- Ho fatto la doccia poi un'ombretta..!
B- Il solito bianchetto?
P- No stavolta un Amarone..!
B- A proposito di amaro, vedo che non hai ancora provveduto alla revisione dei testi liturgici..!
P- Ghe vòl tempo santità..
B- Insesoràbile fùgit tempus!
P- PerBacco! el vòl tornàre al Gregoriàn?
B- Ma fammi il piacere!
P- Subito siòr g'ò un Falerno de tre secoli fa...!
B- Smettila con ésto spirito di vìn! Jo vòi spirito conciliàr! e vaticano dòc..énte!

giovedì 27 febbraio 2014

Nel silenzio Dio ti ascolta

Un appello per la partecipazione silenziosa nella Liturgia
Alcuni sacerdoti del Movimento Tradizionalista stanno iniziando ad introdurre "Messe dialogo" per i loro parrocchiani. Per far luce sulla inopportunità di questa cattiva abitudine di "partecipazione attiva dei fedeli," niente potrebbe essere più utile di questa serie dal dottor Carol Byrne che TIA inizia a pubblicare oggi. Speriamo che i nostri lettori potranno usufruire degli argomenti sonore di questo attento studio. L'editor.
Introduzione 
Pregare nella Messa
Pregare in silenzio durante la messa,
 una lunga tradizione secoli
Di comune accordo, dal il post-Concilio Vaticano II  la Gerarchia della Chiesa sostiene che "partecipazione attiva" di tutti i fedeli alla liturgia è "l'obiettivo da considerare prima di tutto "(1) - anche, come si è scoperto, prima rispetto per la tradizione, il rispetto per il Santissimo Sacramento, il senso del trascendente, o il decoro e modestia nella casa di Dio.. Proprio come hanno fatto i Vescovi arrivano a questa sorprendente conclusione? Con falsamente presentando le riforme che hanno implementato come una continuazione del lavoro di papa Pio X il cui motu proprio, Tra le sollecitudini(TLS) prima conteneva la parola "attivo" nel suo italiano (anche se non significativamente, nel suo latino) versione descrivere partecipazione dei laici alla Messa

Non era il tempo dei Mariadaghi...


Il sangue versato per l’indissolubilità del matrimonio – San Giovanni Fisher e san Tommaso Moro


Tommaso Moro(di Cristiana de Magistris) Anche l’indissolubilità del matrimonio ha i suoi martiri, che la santa Chiesa di Dio celebra ogni anno col fasto dovuto ai suoi figli più illustri. Il 22 giugno, nel martirologio romano si legge: “Santi Giovanni Fisher, vescovo, e Tommaso Moro, martiri, che, essendosi opposti al re Enrico VIII nella controversia sul suo divorzio e sul primato del Romano Pontefice, furono rinchiusi nella Torre di Londra in Inghilterra. Giovanni Fisher, vescovo di Rochester, uomo insigne per cultura e dignità di vita, in questo giorno fu decapitato per ordine del re stesso davanti al carcere; Tommaso More, padre di famiglia di vita integerrima e gran cancelliere, per la sua fedeltà alla Chiesa cattolica il 6 luglio si unì nel martirio al venerabile presule”. San Giovanni Fisher e san Tommaso Moro furono decapitati per aver difeso l’indissolubilità del matrimonio contro il divorzio di Enrico VIII da Caterina d’Aragona. In tal modo rimasero fedeli al papa come a capo supremo della Chiesa, negando il giuramento di fedeltà al re Enrico VIII che si era proclamato “Capo supremo della Chiesa d’Inghilterra”. 

CHE BOFFO TI FO

Marco Leardi per www.davidemaggio.it
Lo scorso 14 febbraio, dopo la brusca interruzione del suo rapporto lavorativo con Tv2000, Dino Boffo si era trincerato dietro un laconico no comment. Nessuna parola su quella improvvisa risoluzione di contratto che in molti avevano subito bollato come una "rimozione" dall'incarico ricoperto. Ora però, a distanza di quasi due settimane, l'ex direttore ha deciso di chiarire la propria posizione tramite un intervento dei suoi avvocati, paventando la possibilità di intraprendere un ricorso contro l'editore di Tv2000.

Segreti celati e pirla in agguato?

Antonio Socci su Libero: “Per celare i segreti trattano Ratzinger da pirla”

ROMA – “Per celare i segreti trattano Ratzinger da pirla” scrive Antonio Socci rispondendo
alla lettera di Ratzinger, pubblicata ieri dall Stampa:
Ieri sulla Stampa e Vatican Insider (il sito del giornale dedicato al Vaticano) è apparso con gran rilievo questo titolo che riporta parole attribuite a Benedetto XVI: «La rinuncia è valida. Assurdo speculare sulla mia decisione». Suona come una clamorosa risposta alle domande che io avevo posto su queste colonne a un anno dalle sue storiche dimissioni. I colleghi di Vatican Insider – La Stampa, per capirci, sono gli stessi che reagirono con stizza allo scoop con cui, il 25 settembre 2011, preannunciavo le dimissioni di PapaBenedetto. Ci fu chi scrisse che era «scandalizzato» dal mio articolo.

Gli 8 Settembre pullulano

Liberi, anche i cattolici

Se la chiesa molla certe battaglie di cultura e ragione, allora i laici e i fedeli che le fanno sono più autonomi. Rassegna di opinioni nell’establishment sociale

Nell’ultimo numero della Civiltà Cattolica, l’organo della Compagnia di Gesù,  un articolo di padre GianPaolo Salvini S.I. tesse l’elogio della Conferenza episcopale francese e delle sue prese di posizione nei confronti della recente “legge Taubira” che dallo scorso aprile autorizza il matrimonio omosessuale con possibilità di adozione. Quella posizione, largamente illustrata in un documento intitolato “Proseguiamo il dialogo!”, datato giugno 2013 ed elaborato dal consiglio Famiglia e società della Conferenza episcopale francese, può riassumersi in un’esortazione alla pacatezza, al dialogo e all’abbandono di contrapposizioni aspre, colpevoli di provocare divisioni inopportune anche nella comunità ecclesiale. Un invito poco meno che esplicito all’adeguamento a tempi di “pluralismo etico” che impongono a volte, come prova di “maturità democratica”, l’accettazione da parte dei cattolici “senza violenza che il proprio punto di vista non abbia prevalso”.

Orientarsi....

Oggi la confusione regna sovrana, soprattutto in ambito religioso. Solo uno spirito grossolano o totalmente disinformato può non rendersene conto. Se poi qualcuno è in cattiva fede, ossia conosce l'ordine della Chiesa ma gli va bene questo andazzo irregolare, la sua situazione personale è addirittura peggiore.

Ebbene, facciamo finta d'esserci persi in una regione sconosciuta, molto lontano dalla propria casa e dalla propria patria. 
Qui s'impongono alcune brevi riflessioni.

C’è un vescovo a Berlino

Un grintoso Müller ridice no al divorzio nella chiesa

Povera per i poveri, ma “la dottrina e la pastorale sono la stessa cosa”

Non si può parlare solo di riaccostamento ai sacramenti dei divorziati risposati, la pastorale familiare e matrimoniale è anche altro. A dirlo è il cardinale Gerhard Ludwig Müller, prefetto della congregazione per la Dottrina della fede, a margine della presentazione romana del suo ultimo libro, “Povera per i poveri” (Lev). “Non ci si può soffermare sempre e solo su questo problema, se i divorziati risposati possano o no ricevere la comunione. Il divorzio, i bambini che rimangono senza genitori: questi sono i veri problemi” che la chiesa deve oggi affrontare, ha aggiunto il custode dell’ortodossia cattolica.

Difficile est satiram non scribere!


 Benedetto XVI scrive a Tornielli. Ma non è una cosa seria

Merita  soffermarsi su questo puntuale commento di Vigiliae Alexandrinae

Oggi, 26 febbraio 2014, il quotidiano La Stampa pubblica un articolo del vaticanista Andrea Tornielli che spiega perché Benedetto XVI "non è più Papa".
In realtà il lettore si aspetterebbe la pubblicazione di una lettera di Ratzinger allo stesso Tornielli dal momento che proprio in prima pagina al virgolettato "Vi spiego perché non sono più Papa" segue la firma di Benedetto XVI  (a mo' di articolista) e due citazioni che sembrerebbero alludere alla pubblicazione del testo integrale.
Niente di tutto ciò. La lettera non si trova.

mercoledì 26 febbraio 2014

Piccolo profeta ecclesiale

Francesco prende in braccio bimbo
vestito da Papa che scoppia in lacrime



​ROMA - Oltre trentamila i fedeli presenti in piazza San Pietro per l'udienza generale di papa Francesco. Jorge Mario Bergoglio ha compiuto il tradizionale giro sulla jeep bianca scoperta, soffermandosi più volte a salutare pellegrini e turisti. Molti i bambini vestiti con le maschere di Carnevale. Fra loro, anche un piccolo con il costume da papa, che Jorge Mario Bergoglio ha baciato, regalandogli un sorriso; scena simile con un altro

Dialoghi misericordini


mons. Dante Lafranconi

Clima arroventato per la mail del Vescovo di Cremona
(di Mauro Faverzani) Chi avesse dubbi sull’arrogante ferocia e sulla violenta protervia della lobby omosessista, li può fugare rapidamente, osservando quanto capitato, suo malgrado, al Vescovo di Cremona, mons. Dante Lafranconi. È bastato che aderisse alla campagna lanciata dall’associazione irlandese The Society for the protection of unborn children e quindi che scrivesse agli eurodeputati, invitandoli a bocciare il rapporto Lunacek, perché «ambiguo e per certi aspetti inaccettabile» in quanto omosessista e pro-gender, per scatenare le ire dell’on. Sonia Alfano dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa, una dei destinatari della mail inviata dal prelato.

Quando prudenza fa rima con connivenza (col NOM)

La prudenza vaticana e la franchezza del vescovo di Tripoli


copti



Durante il concistoro del 20-23 febbraio è stato diffuso un comunicato che così esordiva:
“Il Santo Padre e i cardinali hanno elevato al Signore una particolare supplica per i numerosi cristiani che, in diverse parti del mondo, sono sempre più frequentemente vittime di atti di intolleranza o di persecuzione… a causa del Vangelo”.
Ma più avanti, nello stesso comunicato si è fatta questa precisazione:
“Purtroppo, si è avuto modo di notare che molti dei conflitti in corso vengono descritti come di natura religiosa, non di rado contrapponendo surrettiziamente cristiani e musulmani, mentre si tratta di conflitti che hanno primariamente radici di natura etnica, politica o economica”.

Matrimonio out, adeguarsi

Cronache dal concistoro dei cardinali. Il peso dei sondaggi: le periferie esistenziali chiedono un aiuto per la loro sofferenza. Verso la svolta

Al concistoro della scorsa settimana sulla famiglia, “il novanta per cento degli interventi ha riguardato la riammissione dei divorziati ai sacramenti”, rivela a Radio Vaticana il cardinale arcivescovo di Lione, Philippe Barbarin. Il resto, dalla maternità surrogata ai genitori single fino alle coppie di persone dello stesso sesso, ha rappresentato un contorno marginale al dibattito. E’ la questione dei divorziati risposati il vero problema in vista del Sinodo, il tema attorno al quale più si dibatterà nella grande assise straordinaria del prossimo ottobre e in quella dell’anno successivo.

Excusatio petita?

Papa Ratzinger spiega perché si è dimesso: “La mia rinuncia è valida”

In un'intervista a La Stampa, il Papa emerito Benedetto XVI sottolinea come la sua scelta di rinunciare al ministero petrino sia stata libera: nessuna pressione, nessuna complotto.



Papa Ratzinger spiega perché si è dimesso:
“Non c’è il minimo dubbio sulla validità della rinuncia al ministero petrino, è assurdo speculare su tale decisione”.

Venghino siòri venghino!

CONCISTORO: LO SPETTACOLO


Sabato, 22 febbraio 2014, nella Basilica di San Pietro, papa Bergoglio ha tenuto il concistoro ordinario pubblico durante il quale ha conferito la dignità e la berretta cardinalizia, a 19 nuovi prìncipi della Chiesa. Seppure da sempre il concistoro è, giustamente, una cerimonia solenne e fastosa, esso tuttavia si veste di sacralità e, come rito della Chiesa, segue  regole canoniche che dànno pieno senso a un titolo che, al di là della magniloquenza del termine, esprime il concetto di servizio e di dedizione alla Chiesa.

martedì 25 febbraio 2014

Non prevalent mariadagos!

Mueller: "Divorziati risposati? La dottrina della Chiesa è chiara"

Gerhard Ludwig Mueller
GERHARD LUDWIG MUELLER

La Chiesa è per la indissolubilità del matrimonio. Vie nuove sì, ma non contro la parola di Gesù. Il problema è il divorzio. Molti cattolici non seguono il magistero? È deprecabile

“Noi vogliamo favorire il matrimonio e la famiglia poiché è la cellula originale di tutte le società e della Chiesa. Sappiamo come è la situazione, c’è una ideologia contro la famiglia e contro il matrimonio, chiaramente ci sono e ci sono sempre state difficoltà personali e individuali nei matrimoni, ma qui si tratta del matrimonio come istituzione divina. Non vogliamo solo difendere il matrimonio e la famiglia, ma anche aiutare lo sviluppo della famiglia nella nostra società. Chiaramente Gesù Cristo ha istituito il matrimonio come sacramento, con gli elementi della indissolubilità, della bipolarità dei due sessi, anche fondamentale, e anche di altri doni della famiglia.

Prosit Sanctae Martae

B-Vieni avanti Parolin!

P-Eccomi oh mio vescovo bianco!

B-C'è un'ombra che me oscùra e adonta, e no me gusta!

P-Nò podarìa éser prosèco alòra.. Che x'é? ... N'altra ombra, a st'ora? non è meglio solo n'ombrèta?

B-Basta hablàr devino! Hablàmos de spirito!

Anime belle e puzza al naso..

 I migliori "alleati" dei modernisti


In passato pensavo che i migliori alleati dei modernisti fossero i massoni e i comunisti. Oggi invece penso che siano altri personaggi a cooperare indirettamente a frenare l'inesorabile avanzata del movimento tradizionale. A tal proposito pubblico la lettera di un gentile lettore e la mia risposta. 
Ho avuto la grazia di partecipare  ad una celebrazione domenicale nell’antico rito romano in un noto Santuario poco distante dalla mia Regione. I miei occhi, ancora assonnati, han visto tanti giovani devotamente inginocchiati nei banchi … Guardando meglio mi son chiesto " Sogno o son desto?  Ma qualcuno  lo conosco  "

Difatti ho detto loro : “ Come  mai voi state qua? ”  Essi mi hanno spiegato che quasi abitualmente partecipano a quella messa domenicale organizzandosi con due pulmini …

Allora ho detto loro : “ Ma anche nelle Marche ci sono alcune celebrazioni curate e regolari con questa Liturgia. Perché non ci aiutate ? Siete in tanti … “

Ma loro mi hanno risposto : “ La Messa tridentina sì,  ma i gruppi tradizionalisti no !  Le loro parole scritte nei siti tradizionalisti sconfessano la santità del rito che vorrebbero difendere. Noi stiamo bene qui. “

Mariadaga's show! A cristo dovrebbero dare consigli i crocifissi?



Siano delle persone sposate a dare consigli sul matrimonio

Una settimana di attività intensa a Roma, con nell'aria molti cambiamenti, raggiungerà il suo
culmine con la cerimonia pubblica della creazione di 19 nuovi cardinali, ecclesiastici di tendenze
riformistiche selezionati da papa Francesco per mettere la sua impronta sul Collegio cardinalizio.

Il tuo Papa è come un rock...!

Lascio ai lettori giudicare....

Lascio ai lettori giudicare quale delle due prospettive può realmente servire alla Chiesa. 
La prima è quella di un sacerdote musicista rock, elogiato da papa Bergoglio. La seconda è espressa da un monaco sacerdote americano e ortodosso, oramai defunto. Se è vero che nella seconda prospettiva il sacerdote si rivolge ai fedeli ortodossi, i suoi consigli sono veramente pieni di buon senso e qualsiasi uomo di buona volontà li può condividere.

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Il prete heavy-metal di Bergoglio



IL TEMPO DI CAINO

SARA' QUESTO IL TEMPO DI CAINO
TERESA NEUMANN: "LA GRANDE PIAGA SI APRIRA' NEL 1999 E SANGUINERA' PER DICIOTTO ANNI ... SARA' QUESTO IL TEMPO DI CAINO" (1999-2017)

Quando Pio XII concluse il suo cammino terrestre, nel 1958 venne chiesto a Teresa Neumann chi sarebbe salito al trono pontificio. E lei, dopo una breve meditazione disse:
"Sul trono di Pietro siederà l’angelo proveniente dal mare. Porterà il nome di un papa che non fu papa e regnerà oltre il mio tempo".

lunedì 24 febbraio 2014

Tu chiamale, se vuoi...contraddizioni... hm,hm.hm...

Le contraddizioni di P. Livio Fanzaga 

cnfsn“La nostra emittente si è impegnata ad evangelizzare non solo attraverso l’obbedienza al Magistero e alla Dottrina, ma anche con il sostegno alle concrete iniziative pastorali del S. Padre”.
Con queste parole, più o meno sempre le medesime, p. Livio Fanzaga stronca regolarmente in partenza ogni dibattito o protesta a riguardo dei vergognosi licenziamenti posti in essere, negli ultimi mesi, a Radio Maria, la radio di cui è direttore.
E’ il tipico atteggiamento di chi non vuole confrontarsi, perchè non ha evidentemente ragioni da addurre: E’ così…, perchè è così… e basta. Non importa se il regolamento è giusto o meno; qui comando io, questa è casa mia e chi non accetta le mie condizioni, se ne deve andare.
Il discorso è chiuso.

Alter papa?

Rivoluzione nella Chiesa in immagini 

Foto della settimana

Il cardinale OMally benedetto da protestante

Scheda. O'Malley chiede metodista a 'riaffermare' il suo battesimo

Scheda. Sean O'Malley, arcivescovo di Boston, ha chiesto un ministro donna protestante di amministrare a lui "un ricordo del suo battesimo" il 12 gennaio 2014, al di sopra. 

Appunti per il C8 (che non leggeranno mai..)

Vero e falso cristianesimo

● La vera vita non consiste solo e unicamente nel mangiare e bere, nel divertirsi e provare emozioni e piaceri. Tutto ciò da solo non ha sbocco, non ha fine né ideale: porta alla morte senza speranza di resurrezione. È una vita puramente animale alla quale manca l’essenziale di ciò che ci rende uomini: il “razionale”, ossia conoscere la Verità e amare il Bene con una prospettiva soprannaturale ed eterna. L’uomo, infatti, è un “animale razionale” (Aristotele). Il cristiano oltre che uomo ha in sé l’ordine soprannaturale, Dio, presente nella sua anima, tramite la Grazia santificante, ma in maniera limitata e finita.
● Il cristianesimo integrale è una cosa seria, non conosce le mezze misure, i compromessi, gli accomodamenti, le mescolanze dei princìpi. Da princìpi assolutamente certi (Fede e Morale) tira conclusioni logiche, che portano ad una vita fatta di Conoscenza della Verità (Fede) ed amore del Bene (Carità). Ma non si può conoscere il Vero senza combattere il falso e l’errore; non si può amare il Bene senza odiare o separarsi dal male. “Militia est vita hominis super terram” (Giobbe). Occorre essere assolutamente integri e intransigenti nei princìpi, anche se “elastici”, misericordiosi e comprensivi della umana fragilità e limitatezza nelle questione di mezzi e di pratiche.

Gaudet Mater Pergula Americana

george pell




Iacopo Scaramuzzi per http://vaticaninsider.lastampa.it/
Nasce il nuovo superdicastero economico di Papa Francesco. Dopo mesi di consultazioni, nuovi scandali come l'arresto di monsignor Nunzio Scarano, e dopo l'ultima riunione del consiglio degli otto cardinali consiglieri (il cosiddetto "C8"), Jorge Mario Bergoglio ha creato una "nuova struttura di coordinamento per gli affari economici e amministrativi della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano":

Fissazioni

01:44
Sofia  16/03/2010 09:48:52




Sarò fissato, come persone a me care temono o come persone altrettanto a me care sostengono per cercare di delegittimarmi personalmente per delegittimare quanto sostengono, ma se insisto su alcune cose è perché le ritengo importanti. Essenziali. Fondamentali. Così come lo è la Santa Messa. Essendo la liturgia culmine e fonte (Sacrosanctum Concilium, 10 - così ho citato pure il Vaticano II e tutti sono felici e contenti -) dell’azione della Chiesa e la Santa Messa è la più efficace ed importante delle liturgie possibili, è quantomeno necessario capire di cosa si tratta.

In hoc signo perdes!

I problemi che attanagliano il Cristianesimo odierno nascono prevalentemente dall'essere stato abbassato, adeguato alla mentalità corrente, trasformato in una filosofia più o meno buonista. Questi problemi derivano dall'aver reso la Sacra Scrittura un libro da leggersi in modo razionalistico: i miracoli sarebbero dei modi di dire, tutto sarebbe facilmente demitizzabile, nessuno deve più inquietarsi. 
Lo svilimento della liturgia ne è il logico risultato.
La posizione tradizionale propria alla Chiesa è, invece, in un versante totalmente diverso.

Incredibile Irpinia:

 i miracoli di San Silvestro e la magia di Virgilio

“Mia figlia proprio non ci riusciva, ad avere un bambino, e così abbiamo deciso di andarci. Una volta arrivati, all’improvviso ho udito voci e risatine di bimbi provenire dal bosco, eppure ero più che sicura che non ci fosse nessuno… allora ho capito, e sono subito corsa da mio marito: ‘Emilio, Emilio, inginocchiati – gli ho detto – inginocchiati e prega, perché questo è un miracolo! Il tempo di ritornare in paese e ne ho avuto la conferma: la ragazza finalmente era incinta!”
Questo suggestivo racconto lo avevo raccolto – e tradotto – dalle labbra di Luisella, un’anziana contadina di Altavilla Irpina, e mi era sembrato talmente bello e appassionante da giustificare lo sforzo di una visita. Così sono partito anch’io, come Luisella ed Emilio, per il Santuario di San Silvestro Papa: una minuscola chiesetta arroccata sui fianchi aspri e scoscesi di uno spuntone di roccia alle pendici del Monte Vallatrone, a 900 metri su su in alto salendo dal paesino di Sant’Angelo a Scala.
Sant'Angelo a Scala, Irpinia - Italia

LA MESSA E' S. SACRIFICIO


MEDITAZIONE 
SUL S. SACRIFICIO 

DELLA MESSA

Vira la barca..?

 Da Haiti a Mindanao la chiesa di papa Francesco vira a sud

Arrivano da isole poverissime e popolose dell’Asia e dell’America, da piccoli paesi africani, da territori vittime di una natura impietosa dove alla fatica della sopravvivenza quotidiana si somma la difficile convivenza fra cristianesimo e islam; altri provengono dalle metropoli dell’America Latina, il continente che ha espresso il nuovo capo della Chiesa di Roma. Sono i cardinali ‘creati’ - secondo la dizione classica - da papa Francesco nel concistoro svoltosi ieri nella basilica vaticana. Si tratta in tutto di 19 i nuovi porporati (16 sono gli elettori in conclave con meno di 80 anni), e rappresentano nell’insieme la nuova Chiesa di Francesco.

Se alcuni di loro sono stati scelti fra i più stretti collaboratori del pontefice, i nuovi cardinali esprimono in generale l’idea di Chiesa aperta al mondo che Bergoglio ha provato a dispiegare in questi mesi.

domenica 23 febbraio 2014

Prete dannato all’inferno mette in guardia…

Verdi Garandieu: 

L’OSSESSA:
Ecco a grandi linee il curriculum vitae dell’ossessa (già pubblicato nel libro “AVVISI DALL’ALTRO MONDO”). Questa madre di famiglia è un’anima riparatrice che da 27 anni, ossia dal suo quattordicesimo anno, è tormentata da spaventose crisi di paura e da periodi di insonnia totale. Ella è stata curata durante 8 soggiorni in clinica, con tutti i moderni mezzi della medicina e della psichiatria. Quando, dopo una rigorosissima cura del sonno, fu dimessa come caso inspiegabile, un ben noto esorcista, fortuitamente incontrato, stabilì che si trattava di un irrefutabile caso di possessione. Dopo un esorcismo al quale parteciparono diversi preti, a Fontanelle – Montichiari (Brescia), demoni angelici (angeli decaduti) e anche demoni umani (uomini dannati) hanno dovuto fare, per ordine della Santa Vergine, ammonitrici rivelazioni all’indirizzo della Chiesa. Il 26 aprile 1978, dopo aver invitato ad assistervi diversi vescovi e rappresentanti della psichiatria e della medicina, si svolse un esorcismo con la partecipazione di sei preti. Vi assisteva anche il dottor M. G. Mouret, psichiatra, primario della clinica psichiatrica di Limoux (Francia), uomo di grande esperienza in questo genere di fenomeni.
Dopo aver osservato un esorcismo durato tre ore ed essersi intrattenuto con la paziente prima e dopo 1’esorcismo, egli ha testimoniato per iscritto che nel caso presente non si trattava né di schizofrenia né di isterismo, ma della presa di possesso della persona da parte di una potenza esterna: fenomeno che la Chiesa cattolica definisce col nome di possessione.

IL CARATTERE DEI DIAVOLI

 ED IL LORO ODIO VERSO L’UOMO

I sacri maestri - fra i quali accludiamo i Pontefici, i Padri ed i Dottori - insegnano che fra i demoni dell’Inferno rimangono - adesso nella depravazione - le stesse gerarchie e le stesse distinzioni di ordini, di impieghi e di comando come era in Cielo, prima ch’essi cadessero. Perché siccome allora non tutti erano della medesima gerarchia, così ora non sono tutti del medesimo grado; e come allora erano alcuni superiori ed altri inferiori, così lo sono anche al presente; ovverosia, quelli che erano di sfera e di intelligenza maggiori in Cielo, ora sono demoni di malizia e di perversità peggiori nell’Inferno; ma tutti subordinati, e quasi ufficiali di Lucifero (divenuto Satana) che vince tutti in malvagità.

La dittatura ecclesiastica

… se crolla la Chiesa, non assisteremo solo al tracollo della fede a livello mondiale, ma anche al tracollo dell’economia, della sanità, della cultura, di tutta la società civile, perché eliminare o neutralizzare la vera Chiesa vuol dire eliminare Gesù Cristo, il Salvatore dell’umanità, unica fonte del nostro benessere e felicità sin da questa terra fino all’Eternità

chsdmltDa quando il card. Bergoglio è stato nominato Papa col nome di Francesco, sembra che il mondo cattolico stia inevitabilmente dividendosi tra coloro che gli fanno quadrato intorno, osannando la sua persona sullo stile del “santo subito”, e coloro che non nascondono la loro perplessità circa il suo comportamento o discorsi che sembrano in dissonanza con il Magistero perenne della Chiesa.  Ma ciò che più colpisce di tutto questo, non è tanto il diverso schieramento dei fedeli che, in qualche maniera, si è sempre verificato dopo la nomina di un nuovo Papa, bensì la durissima presa di posizione di certo mondo ecclesiastico contro coloro che “osano” manifestare pubblicamente il loro dissenso in merito a certe innovazioni che stridono col Magistero perenne della Chiesa tanto difeso da Papa Ratzinger.

Piccoli Papi… a San Pietro!


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Tempo di carnevale e sembra che quest’anno uno dei vestiti in voga a Roma, sia proprio quello da Papa. Un piccolo fedele in visita nella capitale abbia deciso di indossare le vesti di Francesco e si aggira insieme alla mamma sotto i portici.