ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 26 marzo 2014

Come ti acchiappo la collegialità..

 Il Papa si è preso anche i salesiani che ora hanno un nuovo rettore


E alla fine il Papa si prese anche i Salesiani. La congregazione infatti ha eletto ieri il suo nuovo rettore maggiore: si tratta del decimo successore di don Giovani Bosco e corrisponde al nome di don Angel Fernandez Artime, spagnolo di origine, 53 anni, fino ad ora Ispettore per l’Argentina del Sud, incarico che ha ricoperto dal 2009. Ed è appunto in questa veste che don Artime ha potuto conoscere e collaborare con l’allora arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio. 
Quest’ultimo è per altro legato personalmente all’esperienza salesiana avendo trascorso un periodo importante della propria formazione nel collegio Wilfrid Barón de los Santos Ángeles, struttura educativa della famiglia di don Bosco.

Basta con le condanne...

ma solo con quelle che non vuole il mondo 

Preti anti-mafia ed anti-camorra: hanno saputo condannare e combatterela criminalità organizzata. Qualcuno è stato pure ucciso e dunque meritano lodi, encomi e processi di beatificazione. Nessuno ha nulla da contestare ai loro metodi pastorali.Vescovi che si sono coraggiosamente opposti alle dittature sud-americane. Hanno condannato i soprusi e tuonato contro i regimi anti-democratici. Bene..., bene. Anche per loro grandi Osanna ed elogi sui media cattolici.

Lo stesso dicasi per quegli ecclesiastici che hanno condannato e duramente continuano a stigmatizzare il razzismo, l'antisemitismo, lo sfruttamento dei capitalisti sui lavoratori, la pena di morte e, forse ancora per poco, la pedofilia.  

Il cortile degli eutanasici

di Marco Gabrielli
La battaglia in favore dell'eutanasia ha un nuovo paladino: il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano. Si è palesato inviando una lettera a Carlo Troilo, Consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni e al Comitato promotore del referendum per la legalizzazione dell'eutanasia. Nella lettera, il cui contenuto è stato reso pubblico durante una conferenza stampa il 18 marzo 2014, il Presidente si impegna a richiamare «l’attenzione del Parlamento sull’esigenza di non ignorare il problema delle scelte di fine vita» ed aggiungendo «Ritengo anch’io che il Parlamento non dovrebbe ignorare il problema delle scelte di fine vita e eludere “un sereno e approfondito confronto di idee” sulle condizioni estreme di migliaia di malati terminali in Italia».

Cantate e suonate

SUOR CRISTINA CHE CANTA SU RAI 2: QUALE VANTAGGIO PER L'ANNUNCIO DEL VANGELO?

Lo sa chi sono Piero Pelù e J Ax che si compiacciono della sua esibizione canora? (VIDEO: intervista a suor Cristina)
di Daniele Di Luciano

Che strana sensazione quando ti rendi conto di essere più bigotto di una suora.
Dato che non ho il televisore, non conoscevo il nuovo programma di Rai 2: "The Voice". Ho scoperto che invece le suore hanno il televisore e lo guardano pure. Altrimenti suor Cristina, 25 anni, non avrebbe potuto partecipare al programma, se non lo avesse conosciuto.

Lo sradicato


Ecco le radici cattoliche di Barack Obama

25 - 03 - 2014Matteo Matzuzzi
Ecco le radici cattoliche di Barack Obama

Giovedì 27 marzo Barack Obama sarà in Vaticano per il primo incontro con Papa Francesco. Appuntamento atteso, per vedere fin dove si spingerà il presunto asse tra il primo Pontefice americano (seppur americano del sud) e il Presidente democratico. Il punto di incontro potrebbe essere la questione sociale.
LE RADICI RELIGIOSE DI OBAMA
La base d’incontro, dopotutto, c’è.

Il pasto del Fidenzio

Francescani dell’Immacolata. Ci scrivono i genitori di un consacrato

francescani-dellImmacolata
Siamo genitori di un consacrato/a dei FFI, non mettiamo il nostro  nome  vero per paura di ritorsioni nei confronti di nostro figlio/a. Abbiamo letto più volte nei vari siti internet questo o quel commento , oppure variegate notizie , e vi possiamo assicurare che per noi sono continue pugnalate. La nostra sofferenza nel vedere un ordine così bello, così fresco e gioioso e santo, essere impugnato e semidistrutto in un modo che definire orribile è usare un eufemismo, ci crea un dolore talmente intenso che alle volte pensiamo che il cuore ci stia per scoppiare. Nei primi tempi dell’inizio della persecuzione, non riuscivamo neppure più a dormire, e sia io che mio marito nascondevamo l’uno all’altro le nostre povere lacrime per non aggravare il dolore che sentivamo, i nostri sentimenti passavano dalla rabbia alla rassegnazione e vi possiamo assicurare che qualche parolaccia è volata all’indirizzo di chi ha causato tanta sofferenza.

Semel in anno?



Ecco il forzuto e inatteso discorso di Bagnasco sulla famiglia

Ecco il forzuto e inatteso discorso di Bagnasco sulla famiglia

E’ stato durissimo e inaspettato l’attacco che il presidente della conferenza episcopale italiana, il cardinale Angelo Bagnasco, ha sferrato all’ideologia del gender. L’occasione era data dal Consiglio permanente della Cei che si è aperto martedì a Roma. Nel corso della prolusione, Bagnasco – dopo aver toccato vari altri punti, come il problema della disoccupazione – ha parlato dell’educazione.

Il Cielo costringe satana a parlare


Il 21 febbraio 1984, durante un esorcismo, padre Heinrich Kreuzer interroga il demonio, imponendogli di rispondere in nome della Santissima Trinità. Le risposte raccolte formano un insolito “catechismo” per i nostri tempi.
Esorcista: In nome della Santissima Trinità, del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, in nome di Maria, l’Immacolata Concezione, di’ ciò che Dio ti impone di dire; solo la verità, su tutto il resto taci! 
Demonio: Io parlo solo quando l’Altissimo o Quella [si riferisce alla Madonna] lo vogliono e mi costringono a questo. Se dipendesse da me, io non parlerei. Noi non vorremmo mai parlare, non avremmo mai voluto dire tutto ciò che l’ossessa ha dovuto dire. Noi vorremmo tacere... [Grida]. Ma sono costretto a farlo e questo è per me una tremenda umiliazione. È spaventoso dover dire cose che servono alla vostra salvezza.

martedì 25 marzo 2014

Unam Sanctam

Presentazione del libro “Unam Sanctam” di Paolo Pasqualucci

unamsanctamAnnunciato da circa quattro mesi nelle “novità” dell’Editore Marco Solfanelli, il 18 marzo corrente è andato in distribuzione il libro del filosofo e saggista cattolico Paolo Pasqualucci:  “Unam Sanctam.  Studio sulle deviazioni dottrinali nella Chiesa cattolica del XXI secolo, pp. 440, Euro 34.  Si tratta di uno studio assai impegnativo (in venti capitoli) dei testi più contestati del pastorale Concilio Ecumenico Vaticano II. Con il gentile permesso dell’editore, ne pubblichiamo qui la pagina introduttiva, dedicata “Al Lettore”.
.
“Il presente saggio, quali che siano i suoi limiti, vuole offrire un contributo al dibattito attuale sul Concilio Ecumenico Vaticano II.  Il cinquantesimo anniversario del suo inizio (11 ottobre 1962), testé conclusosi, ha visto celebrazioni che ne esaltavano i supposti grandi vantaggi che ne sarebbero derivati alla Chiesa universale.  Tuttavia negli ultimi anni ha preso pubblicamente piede un discorso critico sul Concilio, alimentato da una minoranza di teologi e laici; discorso che, nonostante l’ostilità della maggioranza, schierata a priori con la vulgata dominante, sta trovando un’attenzione un tempo impensabile presso i fedeli.

Cattomofarofilo*



Ecco le radici cattoliche di Barack Obama

25 - 03 - 2014Matteo Matzuzzi
Ecco le radici cattoliche di Barack Obama

Giovedì 27 marzo Barack Obama sarà in Vaticano per il primo incontro con Papa Francesco. Appuntamento atteso, per vedere fin dove si spingerà il presunto asse tra il primo Pontefice americano (seppur americano del sud) e il Presidente democratico. Il punto di incontro potrebbe essere la questione sociale.
LE RADICI RELIGIOSE DI OBAMA
La base d’incontro, dopotutto, c’è.

Pre Sancta Marta

profeti falsi           

VERITA' DIMENTICATE

LA MISERICORDIA DI DIO E' PER CHI LO TEME 

ABUSO DELLA DIVINA MISERICORDIA 
Ignoras, quoniam benignitas Dei ad poenitentiam te adducit? (Rom 2,4) 
PUNTO I 

Si ha nella parabola della zizania in S. Matteo (Matth 13) che essendo cresciuta in un campo la zizania insieme col grano, volevano i servi andare ad estirparla: "Vis, imus, et colligimus ea?". Ma il padrone rispose: No, lasciatela crescere, e poi si raccoglierà e si manderà al fuoco: "In tempore messis dicam messoribus, colligite primum zizania, et alligate ea in fasciculos ad comburendum". Da questa parabola si ricava per una parte la pazienza che il Signore usa con i peccatori; e per l'altra il rigore che usa cogli ostinati. Dice S. Agostino che in due modi il demonio inganna gli uomini: "Desperando, et sperando".

Il cerchio papale


Chi è Baldisseri, il cardinale più veloce del pontificato


A capo del Sinodo dei vescovi, parla di dottrina ma per attualizzarla

“Papa Francesco ritiene che sia opportuno riprendere il grande tema della famiglia alla luce del Vangelo e in più, con i tempi mutati, dare uno sguardo che possa essere di attualizzazione della dottrina della chiesa”. Il fatto è che “molti temi, molti problemi, molte situazioni sono mutate da quel tempo, per cui la chiesa deve essere capace di rispondere alle sfide”.

Pensieri profondi

LA MADONNA DI QUEI SIMPATICI UCCELLI DEL GENERE STRIX

Madonna MedjugorjeUn paio d’anni fa, due noti quotidiani mi pubblicavano la lettera che segue.
Però adesso, con Papa Francesco saggio e intelligente, che ha definito “postino” la Madonna di Medjugorje,  mi sorge qualche dubbio. 

La tele religione

Suora canterina e don Matteo superstar La tv con la tonaca benedice gli ascolti

La serie sulla Bibbia, la suora di The Voice, Don Matteo: la tonaca aumenta sempre gli ascolti

A fare i conti ci vuol poco: i tele religiosi benedicono gli ascolti tv. E non solo quelli. Basta una tonaca e lo share aumenta, la timeline di Twitter impazzisce, il dibattito dilaga in tempo reale su tutto il web e poi, di conseguenza, in tv e sulla carta stampata.







Risultato garantito, prendete The Voice con la suora che, dopo un'apparizione di pochi minuti, ha fatto il giro del mondo manco fosse un fenomeno virale. Ed è una novità perché, a parte pochissime eccezioni, i due mondi, quello televisivo e quello ecclesiastico, sono rimasti sempre distanti, guardinghi, cauti. È vero che quando la Rai iniziò le trasmissioni, giusto sessant'anni fa, Papa Pio XII consigliò gli alti(ssimi) prelati di non essere diffidenti con il nuovo mezzo di comunicazione. Ma la diffidenza (reciproca) è rimasta. Ora siamo in un'altra epoca, definitivamente.

lunedì 24 marzo 2014

l’autenticità della santa Casa di Loreto nel carteggio privato di San Pio X



DOCUMENTI: 

339 – Vittorio Amedeo Ranuzzi de’ Bianchi a Giovanni Bressan
Recanati, 4 giugno 1910
«corrispondenza giugno 1910», b. 73, ff. 286r-287r; carta intestata con stemma episcopale «Il Vescovo di Recanati e Loreto ››; autografo; nella pratica si conserva solo il secondo foglio della lettera completa.
[..,] Da ultimo debbo significare che il dottissimo gesuita padre Ilario Rinieri,1060 che attualmente si trova a Loreto per compiervi studi importantissimi a difesa della santa Casa mi ha chiesto un pezzetto di pietra (di quelle che compongono i muri della santa Casa) per farne analisi che opportunamente servirebbero alle sue erudite indagini. Se il Santo Padre mi autorizza, chiederei sommessamente che ad un uomo di tal valore e di tal pietà si potesse concedere tale richiesta, I suoi lavori infatti saranno fra i più decisivi alla difesa della santa tradizione.

Realtà dell'Arca


Arca di Noè e il Diluvio: prove storiche e scientifiche ...

www.youtube.com/watch?v=irJUIyHG6jo

17/feb/2012 - Caricato da CEcritDansLaBible
Arca di Noè e il Diluvio: prove storiche e scientifiche .

Un recente film francese, accessibile su YouTube, presenta testimonianze storiche e reali sull’Arca di Noè, ancora oggi esistente in cima al monte Ararat.

Se certuni dubitano che sia possibile un castigo universale, come dall’avvertimento di Nostra Signora di Akita, ricordino che esso è già accaduto 5.000 anni fa e quindi può accadere di nuovo. E se dubitano che sia realmente accaduto il Diluvio universale al tempo di Noè, guardino su YouTube l’avvincente film di 53 minuti intitolato “L’Arche de Noé et le Déluge: Preuves Hisoriques et Scientifiques”. Ahimè. Sembra che su YouTube non ci sia in inglese un film equivalente sull’Arca di Noè, ma solo una buona dose di disinformazione. I nemici di Dio lavorano sodo per tenere lontano da noi una tale prova clamorosa sulla verità della Bibbia come la reale esistenza dell’Arca di Noè.

Concorrenza interessata?

SE LE DONAZIONI LATITANO, IL VATICANO MONETIZZA CON IL BUSINESS DEI MATRIMONI IN FRANTUMI: OK AL “DIVORZIO BREVE” ATTRAVERSO I TRIBUNALI ECCLESIASTICI

Mentre da noi la legge si è arenata tra mille cavilli, la Santa Sede snellirà la procedura per annullare le nozze: da due a un anno - L'accesso al Tribunale ecclesiastico è low cost: si va dai 1.500 ai 3.000 euro - Motivi di annullamento? L'impotenza, incapacità psichica, l'inganno ma anche il narcisismo, poligamia e “mammismo”…

Serena Sartini per "il Giornale"
Il Vaticano accelera sui tempi dell'annullamento del matrimonio religioso e mentre in Italia la proposta di legge sull'introduzione del cosiddetto «divorzio breve» si è nuovamente arenata in Parlamento, la Santa Sede è pronta ad emanare una nuova normativa che snellisce sensibilmente la procedura per il «divorzio cattolico».
VATICANO imagesVATICANO IMAGES
Attualmente, infatti, mentre per la legge civile occorrono tre anni di attesa per la separazione, e altrettanti per il divorzio, per lo scioglimento del matrimonio cristiano servono in media due anni. Ma il Vaticano, su indicazione partita già da Benedetto XVI, intende sveltire i tempi arrivando di fatto quasi a dimezzarli. Le cause di nullità restano le solite, ma ciò che la Santa Sede intende velocizzare è la procedura.

Catto l'uno, catto l'altro?

Catto-Obama
A pochi giorni dall'incontro in Vaticano con Papa Francesco, il New York Times riscopre le «radici cattoliche dell'attivismo di Obama», mettendo in luce un periodo «spesso trascurato» della vita del presidente. In un lungo articolo pubblicato online e nell'edizione cartacea, il quotidiano ricorda l'esperienza compiuta nella seconda metà degli anni '80 dall'allora ventenne Barack Obama nel ruolo di «organizzatore di comunità» per conto della chiesa cattolica di Chicago, che cercava di espandere i propri programmi di assistenza sociale anche alle comunità afroamericane del South Side della città.

Ognuno ha i suoi profeti..

Suor Cristina, star di The Voice: «Papa Francesco ci ha detto: andate in mezzo alla gente»
Suor Cristina, la Sister act all'italiana che spopola sul web
(nel frattempo le visualizzazioni del video del suo provino a The Voice of Italy sono salite a 20 milioni, oltre ad aver suscitato commenti e tweet dello show-biz internazionale, compreso quello della collega Sister Act per eccellenza, Whoopi Goldberg, che le ha fatto i complimenti) è la carta d'oro del programma di Raidue.

E come no..!? Presto anche cardinalessa!

Suor Cristina all'Arena: dopo il successo su Youtube in Rai: "Aspetto la chiamata di Papa Francesco" (FOTO)

Rose di primavera?

Concistoro Segreto: cosa accadde.


Nel Concistoro Segreto in cui si è discusso di divorziati risposati e di eucarestia il "teorema Kasper" ha avuto pochissimi consensi, e molte critiche. Ecco una ricostruzione di alcuni degli interventi più significativi e importanti. "Sarebbe un errore fatale"  ha detto qualcuno, voler percorrere la strada della pastoralità senza fare riferimento alla dottrina.

domenica 23 marzo 2014

Cosa significa essere frances-bergogliani e non dei donciotti

Quei frati che preparano di nascosto l’anti-carisma FFI

Ci scrivono:
Non tutti sanno che i frati di P. Fidenzio Volpi e P. Alfonso Bruno tengono da mesi delle riunioni o consigli generali con frequenza almeno mensile. Non si sa con certezza chi siano i nuovi consiglieri generali, semplicemente perché non c’è nessuna circolare inviata alle Case Mariane. Tutto viene fatto con grande segretezza; forse P. Bruno & Co. temono che i nomi dei consiglieri finiscano su internet, facendo l’ennesima brutta figura…
Qualche soffiata, qualche indiscrezione qua e là però c’è, perciò abbiamo i nomi di qualcuno di questi nuovi consiglieri “clandestini”: ovviamente p. Bruno, p. Zangheratti, p. Iorio, p. Calloni; ma sembra che ci sia qualcun altro. E’ certamente un caso fortuito che siano solo quelli che da anni manifestano la propria opposizione ai fondatori…

La presenza dell' Assente

Alla domanda sulla morte e sul destino ultimo dell'uomo, che ha costituito il dramma di molti filosofi dell'età moderna, la fede risponde non con teorie filosofiche, ma con una Presenza. Si tratta di una Presenza che più volte ha dato prova di sé con dei miracoli che hanno sfidato l'incredulità degli uomini. Importanti tracce storiche le possiamo trovare nella chiesa di Santa Prudenziana a Roma e a Ettiswil, in Svizzera.Eucarestia, una Presenza che fa la storia

FOLLIA E RIDICOLO



RICERCA E STUDIO – papa Bergoglio cerca di capire…
Il cardinale Timothy Dolan, arcivescovo di Nuova York [nella foto], ha rilasciato, tempo fa, un’intervista alla NBC sul deprimente e scandaloso tema delle unioni omosessuali, annunciando che papa Bergoglio “studia le unioni gay, cercando di capirne le ragioni”.
L’intera intervista è l’esempio di quel nefasto linguaggio che Romano Amerio definiva, con dotto termine, “circiterista” poggiante sul “circiter” latino, equivalente all’italico “circa”:  dire/ non dire, negare/ammettere, si/no, no/però, mai/tuttavia - 

Francesco sì, cattolici no!

Molto significativa l’intervista che la filosofa Fabienne Brugère ha rilasciato a ‘Le Monde’ dopo che le è stato revocato l’invito a svolgere una delle due relazioni principali previste nel corso di formazione per responsabili nell’ambito  della pastorale familiare, promosso dal consiglio “Famiglia e società’ della conferenza episcopale francese. L’invito corrispondeva “alla logica del discorso del papa attuale”, ma “le minoranze ultra-tradizionaliste hanno un peso inquietante”.  

Non placet.

"Questo Papa non mi piace e dirlo è un preciso dovere"

Il giornalista e scrittore Alessandro Gnocchi: "Lo dispone il codice di diritto canonico. Francesco ha “assolto” al telefono il mio amico morto 24 ore dopo l'uscita del libro: “Le critiche fanno bene”"

Vittorio Feltri, pur dichiarandosi ateo, dice che non bisogna mai parlare male del Papa e cita a mo' d'esempio il caso di Umberto Bossi, che nel 2004 attaccò Giovanni Paolo II e pochi giorni dopo fu colpito da ictus cerebrale. «Essendo cattolico, le superstizioni non mi sfiorano», sorride mesto Alessandro Gnocchi, che firma con Giuliano Ferrara e Mario Palmaro il saggio Questo Papa piace troppo, «un vademecum al vetriolo» - così lo presenta l'editrice Piemme - contro Jorge Mario Bergoglio: «I gesti e le parole di Papa Francesco sono un campionario di relativismo morale e religioso; le sue esibizioni di ostentata povertà stucchevoli e ben poco francescane; la sua proclamazione dell'autonomia della coscienza in palese contrasto con il catechismo e il magistero dei papi precedenti».







Anche a Gnocchi, per la verità, è accaduto qualcosa di terribile. Mercoledì 12 marzo, appena 24 ore dopo che il volume era arrivato nelle librerie, ha dovuto accompagnare al camposanto Palmaro, 45 anni, l'amico di una vita, del quale nel 1998 era stato testimone di nozze insieme con Eugenio Corti, autore del celebre romanzo Il cavallo rosso.

Miracoli sgaruppati

La rivincita dei “pretacci” 

presi per mano da Francesco

Il pontificato di Bergoglio rivaluta i sacerdoti delle periferie

AFP
Insieme
Papa Francesco e don Luigi Ciotti entrano in chiesa mano nella mano
alla veglia per le vittime della mafia

ROMA
L’effige della svolta è l’abbraccio alla veglia per le vittime della mafia tra Francesco e don Luigi Ciotti. Sabato il successore di Pietro e il sacerdote-simbolo del cattolicesimo di frontiera sono entrati in chiesa tenendosi per mano. Stravolte forma e sostanza all’ombra del Cupolone, nelle diocesi e nei movimenti agli «apostoli degli ultimi» viene riservato un posto d’onore. Una «riabilitazione» a tutto tondo per i «pretacci» che in passato furono quasi in odore di eterodossia per l’insofferenza al conformismo del potere e la vicinanza ai tormenti della società contemporanea.  

peccato che conduce alla morte

Il senso del peccato

Da quando Papa Francesco è salito al soglio pontificio mi sembra che sul mondo stia roteando un velocissimo e devastante tornado. Mi riferisco sia al mondo cattolico che a tutto il resto. Quello che mi preoccupa di più però è il mondo dei cattolici perché il resto non è da prendere in considerazione per quanto riguarda giudizi, pregiudizi ed inclinazioni (solo perchè, non essendo cattolico, non ha nulla da insegnarci in materia di Dottrina e di morale).

sabato 22 marzo 2014

Gnosi, modernità e modernismo


La modernità
La modernità filosofica inizia con Cartesio (+ 1650) e giunge sino all’idealismo classico tedesco (Hegel, + 1831). Essa è caratterizzata dal soggettivismo teoretico o primato del soggetto pensante sulla realtà oggettiva extra-mentale (Cogitocartesiano, Io assoluto hegeliano). In religione la modernità è iniziata, circa un secolo prima, con Lutero (+1546) e la sua essenza è il soggettivismo religioso (sola Scriptura e Libero esame), che dà il primato al singolo individuo nei rapporti con Dio, senza la mediazione della Chiesa gerarchica fondata da Cristo, ossia su Pietro e i suoi successori: i Papi.

Che bella la Chiesa anti-mafia

Accantonato il problema della salvezza dell’anima e della vita eterna, si direbbe che la maggior preoccupazione della Chiesa cattolica sia un’azione sociale che, lodevolissima, è però un po’ pochino per chi vorrebbe sentir ancora parlare di vita eterna, di dottrina e di fede. E poi ci sono tanti equivoci dietro l’angolo…

di Paolo Deotto

ppdncttBellissimo. Un bellissimo appello contro la mafia, un invito ai mafiosi a pentirsi e a cambiare vita. Tutto lodevole, tutto indiscutibile… però, c’è un però legittimo. Mi vorrete scusare, sarà per l’età ormai un po’ avanzata, ma continuo a ricordare, con nostalgia, una Chiesa che aveva anzitutto come preoccupazione il depositum Fidei, l’annuncio della Parola di Cristo, l’indicazione per i fedeli sulla via da seguire per salvare l’anima e andare in Paradiso. E poiché la via può essere solo una, perché la Verità, per sua natura, non può essere che una, continuo a ricordare con nostalgia una Chiesa custode della Tradizione. Già, perché “Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto” (Mt, 5, 17-18).
Beh, che c’entra? Forse che allora la Chiesa dovrebbe tacere sul crimine, sulla mafia?

Il ritorno dell’Inferno

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Complice la modesta dimestichezza con l’italiano, papa Francesco non parla mai politicamente corretto, o, peggio, clerically correct come quel mio parroco che chiamò “una macchiolina” il peccato originale di Adamo ed Eva. Ed ecco che ai mafiosi Sua Santità ha intimato l’Inferno in punizione dei loro peccati. Efficace, come minaccia: il vero mafioso è, infatti, un uomo di radicata tradizione religiosa, e a Dio, ai santi e all’Inferno ci crede.

Saremo perseguitati dai chierici della Nuova Religione? ndr





“Sorprese” dal questionario inviato da Bergoglio su famiglia e sesso


Ma quando il Figlio dell’uomo tornerà troverà ancora fede sulla terra? Luca 18 – 8
Saremo perseguitati dai chierici della Nuova Religione?  ndr
I cattolici di Germania e Svizzera criticano le posizioni della Chiesa e chiedono profonde riforme, sostenuti dal clero locale
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Su disposizione di papa Francesco, nell’ottobre 2013 il Vaticano ha inviato in tutto il mondo un lungo elenco di domande rivolte sia agli ecclesiastici che ai laici, che dovevano indicare ciò che sapevano sulla dottrina cattolica relativa alla famiglia e alla sessualità e quale fosse il proprio atteggiamento in merito. I risultati serviranno come base di discussione del sinodo universale straordinario dei vescovi che si terrà dal 5 al 19 ottobre 2014 e dovrà affrontare, come spiega il titolo stesso dell’incontro, “Le sfide pastorali della famiglia nel quadro dell’evangelizzazione”.

Opere più che parole

Gran Bretagna: il papa promuove un critico del celibato

Fino a poco tempo fa, criticare il celibato – cioè il divieto per i preti di sposarsi – era qualcosa di
negativo per far carriera all'interno della Chiesa cattolica. Tanto più colpisce quindi una nuova
decisione di Francesco, che promuove un critico del celibato. Il “semplice” vescovo di Nottingham, il sessantaquattrenne Malcolm McMahon, diventa il nuovo arcivescovo di Liverpool.

Sinodo giornalistico

Il papa vuole la discussione aperta, e ormai lo è (fin troppo)

Il cappuccino di Boston e il custode della fede molto esposti sulla linea Caffarra (e critici con Kasper)
Conversando con il quotidiano tedesco Rhein Zeitung, il cardinale Walter Kasper sottolineava – a proposito della questione della riammissione ai sacramenti dei divorziati risposati – l’importanza di vedere avviata “una seria discussione”.
L’ultima e decisiva parola sarà quella del Papa, al termine dei due sinodi sulla famiglia in 
programma il prossimo ottobre e l’anno prossimo.

venerdì 21 marzo 2014

Da Sacrificio ad avanspettacolo:

 la Messa nel terzo millennio

Celebrazione eucaristica della seconda domenica di Quaresima. Prima Messa del mattino; la Messa “dei ragazzi”. Lettura del Vangelo sulla trasfigurazione di Gesù. Arriva il momento dell’omelia e il sacerdote invita due bambini a salire davanti all’altare e porsi al suo fianco. La predica è interamente sostituita da un colloquio tra il prete e i bambini: lui domanda cos’hanno capito del brano evangelico, loro rispondono, lui corregge le risposte. La spiegazione della trasfigurazione si esaurisce in poche, “vibranti” parole: «Avete presente il neon che è tutto fluorescente? Così è Gesù trasfigurato, luminoso come una lampadina [sic!]».

TESTIMONIANZE SMARRITE SUL DOPO PIO XII

PAPA

Dopo Pio XII si era coscienti della presenza di poteri mobilitati per trasformare radicalmente la Chiesa, secondo il mondo e i tempi.
Non molti riponevano speranze di una vera difesa della Chiesa nel nuovo papa.
E la grande trasformazione è avvenuta con Giovanni 23 e il suo Vaticano 2º.

Si dovrebbe, quindi, continuare a vagliare la legittimità della sua elezioni e di quelle dei suoi successori, che continuarono a imporre l’‘eredità’ conciliare nel tentativo di trasformare la Chiesa immutabile. E siamo arrivati a Bergoglio!