ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

domenica 13 novembre 2016

Siamo tutti orecchie..e occhi

Cosa accadrà adesso con Trump allo Studio Ovale? (se ci arriverà..)

1° Quanto ci è costata la disfatta della Clinton- 2° Riuscirà Trump a sedersi sulla poltrona dello studio ovale?- 3° I futuri uomini del presidente- 4° Ombre e strategie- 5° Una primavera colorata anche in USA? -6° Trump o Campi FEMA?

 1° QUANTO CI E’ COSTATA LA DISFATTA DALLA CLINTON

14971897_10208913913102869_1955597138_nNei giorni scorsi abbiamo lodato la scelta di milioni di elettori americani; proprio quegli americani che sono ridotti allo stremo da politiche globaliste che hanno messo in ginocchio le fasce più deboli della popolazione americana e indebolendo considerevolmente la classe media americana. Festeggiare le facce avvilite di Renzi, Junker, Hollande e tutta la macchina del fango che per mesi hanno imbrattato la figura del tycoon dipingendolo come rozzo, razzista, omofobo, sessista ecc è una soddisfazione impareggiabile, anche perchè i televisionari di tutto il mondo cominciano a chiedersi che lavoro svolgano i contapalle a pagamento di TV e giornali. La vittoria di Trump sembra aver shockato anche Mario Monti, ospite di Omnibus su La7 che paventa imminenti crisi per l’Europa e per la globalizzazione (…) (clicca qui)

“Il marchio della bestia o il numero del suo nome”.

IL "MARCHIO DELLA BESTIA"

    Il "Marchio della bestia" fa passi da gigante. “Entro due anni tutti avranno il microchip sottocutaneo”, queste sono le parole di Matteo Renzi. Sarà come se si andasse a farsi vaccinare, tutti dovranno farsi impiantare il microchip 
di Cinzia Palmacci  




In occasione del Salone dei Pagamenti in svolgimento Milano, è stato presentato il primo braccialetto per i pagamenti elettronici: ilWristband Fly Buy  contiene i dati di una carta prepagata sviluppata in collaborazione con Mastercard. Il braccialetto è protetto con lo stesso livello di sicurezza utilizzato per le normali carte di pagamento e il chip contactless permette di pagare nei POS abilitati. Nei negozi sarà quindi possibile effettuare i pagamenti semplicemente avvicinando il braccialetto al lettore. Inoltre, utilizzando i dati della carta forniti insieme al braccialetto sarà possibile effettuare i pagamenti per acquisti online. All'interno di questo nuovo formato "mini" è integrata un'antenna MiniTag, progettata per essere inserita in dispositivi indossabili (braccialetti o portachiavi) e abilitata a replicare tutte le funzionalità di una carta contactless EMV.

“Perché a me?”

Male fisico, bontà e Giustizia divina

Nel mio precedente post ho analizzato la questione dei disastri naturali alla luce di una visione prettamente filosofica; qui intendo invece dare un taglio più teologico alla vicenda, la quale mi porterà a trattare anche del problema dell’esistenza dei castighi divini.

Tutto parte dalla constatazione dell’esistenza del male fisico nel mondo, dato questo del tutto innegabile e che non può essere svicolato. Cosa si intende con “male fisico”? Solitamente designiamo con ciò un evento non causato dall’agire umano, il quale arreca della sofferenza e del dolore. Di fronte a tali eventi, non serve a nulla l’ottica determinista (filosofica, non scientifica) secondo cui tutto ciò che accade è meccanicamente determinato fin dall’inizio del tempo: trovatemi un terremotato che se la prende con il determinismo meccanicista. La prima domanda che ogni persona colpita da una catastrofe naturale si fa è “perché a me?”, aggiungendo solitamente “cosa ho fatto di male?”

Il sesso di Paglia

La Pontificia Accademia per la Vita introduce il “gender” nel proprio statuto



La Pontificia Accademia per la Vita (PAV) adotta il linguaggio “gender” nel proprio statuto scrivendo come sia suo compito studiare “il rispetto reciproco fra generi e generazioni”. Tale sorprendente ed incomprensibile rivoluzione linguistica, difficilmente imputabile ad una svista, è stata resa nota lo scorso 4 novembre, in occasione della pubblicazione del nuovo regolamento del più importante organismo pro-life vaticano, istituito nel 1994 da Giovanni Paolo II.

“GENDER MAINSTREAM”

L’adozione delle categorie “genderiste” all’interno dello statuto vaticano è un fatto clamoroso ed emblematico di quanto il “gender mainistream” sia riuscito a penetrare ovunque, finanche all’interno delle stesse strutture ecclesiastiche.

La grandezza dell’Immacolata si serve anche degli eventi diabolici per realizzare i piani di Dio.

Il diavolo e il servo di Dio



Nel 1919, Settimio Manelli andò ad insegnare a Rimini. L’estate la trascorreva a Riccione, dove frequentava parte dell’élite culturale italiana e dell’alta borghesia del tempo. Qui conobbe una donna in possesso di potere satanico. Dopo avere intrecciato con lei una relazione di semplice amicizia, cominciarono ad accadere cose piuttosto strane e la sua esistenza fu sempre più costernata da eventi insoliti, fino al limite della credibilità. Trascorse un periodo terribile, segnato dall’influsso negativo di questa persona che si protrasse fino al 1924, fin quando conobbe San Pio da Pietrelcina; dopo cominciò la sua conversione.

Chi nuoce alla salute?




http://mammefandimarcocarta.forumcommunity.net/?t=43377584

Il teologo Maggi: “Radio Maria fa male a chi l’ascolta, padre Livio è violento e pavido.”


Padre Maggi, il terremoto va considerato castigo di Dio per le manchevolezze degli uomini?
” No. Scegliendo questa tesi, che valuto  infondata, vedremmo un Dio spietato e vendicatore, ma anche cretino, permettetemi questa libertà. Se ci sono dei sodomiti e  dei pervertiti peccatori, Dio semmai dovrebbe castigare solo loro, perché mai tutti  gli innocenti? Ma poi anche secondo scienza Cavalcoli sbaglia”.

Felici noi?

Il Cristo ha portato la spada, ma Lui porterà la pace…

Non “stracciatevi le vesti” per la citazione che state per leggere, soffermatevi piuttosto nel cuore del racconto: giudicate solo al termine della lettura, possibilmente argomentando. Grazie.
“La preferenza piena di amor proprio, che egli fa di se stesso nei confronti del Cristo, verrà giustificata da quest’ uomo con un ragionamento di questo genere: «Il Cristo è stato il riformatore dell’umanità, predicando e manifestando il bene morale nella sua vita, io invece sono chiamato ad essere il benefattore di questa umanità, in parte emendata e in parte incorreggibile.Darò a tutti gli uomini ciò che è loro necessarioIl Cristo, come moralista ha diviso gli uomini secondo il bene e il male, mentre io li unirò con i benefici che sono ugualmente necessari ai buoni e ai cattiviSarò il vero rappresentante di quel Dio che fa sorgere il suo sole e per buoni e per i cattivi e distribuisce la pioggia sui giusti e sugli ingiusti. Il Cristo ha portato la spada, io porterò la pace. Egli ha minacciato alla terra il terribile ultimo giudizio. Però l’ultimo giudizio sarò io e il mio giudizio non sarà solo un giudizio di giustizia ma anche un giudizio di clemenza. Ci sarà anche la giustizia ma non una giustizia compensatrice bensì una giustizia distributiva. Opererò una distinzione fra tutti e a ciascuno darò ciò che gli è necessario…”

Con ricordino alla santa della castità?


La parrocchia dove i preti trovano moglie

Nella chiesa Maria Goretti di via Actis adesso tocca a don Emilio, il sacerdote-teologo

                                    In mezzo secolo di vita della comunità di via Actis su sei parroci tre hanno chiesto la dispensa

Qualcuno lo chiama ancora «don», ma Emilio si sposerà in chiesa tra poche settimane e ha invitato alcuni di quelli che fino all’anno scorso erano suoi parrocchiani. L’altro giorno papa Francesco ha visitato sette famiglie formate da ex preti, alzando un velo su una realtà spesso dimenticata, ma per nulla rara. 
Lo sanno bene alla parrocchia di via Actis, dietro via Pietro Cossa, dedicata alla santa della castità, Maria Goretti, dove su sei parroci che si sono alternati in cinquant’anni, tre si sono sposati, come pure uno dei viceparroci. 

sabato 12 novembre 2016

Il dubbio è legittimo !?

Donald Trump, l’uomo utile al Nuovo Ordine



Per quanto un uomo possa essere razionale, ci sarà
sempre una favola alla quale finirà per credere…
                   Quando gli Stati Uniti stanno con Israele, 
                   le possibilità di pace, in realtà aumentano 
                         e aumentano in modo esponenziale. 
           Questo è ciò che succederà quando Donald Trump
                           sarà il presidente degli Stati Uniti. 
            Donald Trump - Discorso all'AIPAC – 21 Marzo 2016
     "Il postulato democratico è che i media sono indipendenti
             e hanno il compito di scoprire e di riferire la verità,
                            non già di presentare il mondo
               come i potenti desiderano che venga percepito."
                                         Noam Chomsky 
                  Trump ha vinto, i media hanno sbagliato
         il mondo di Hollywood sconfitto assieme ad Hillary
                             TG1 dell'11 Novembre 2016
di Sergio Basile
Donald Trump, l'uomo utile al Nuovo Ordine











Eunuchi di Paglia

Il Papa: ai membri della Pontificia Accademia per la Vita non sarà più richiesto di firmare la dichiarazione pro vita 

di Jan Bentz

.
zvincenzo_pagliaAi membri della Pontificia Accademia per la Vita non sarà più richiesto di firmare una dichiarazione per cui si impegnano a sostenere gli insegnamenti della Chiesa a difesa della vita.
Nelle nuove normative promulgate per il corpo vaticano il 4 novembre scorso, Papa Francesco ha anche esteso il mandato per includervi una messa a fuoco sull’ambiente.
Papa Francesco, come ha annunciato il sito del Vaticano, ha approvato le normative il mese scorso.
Le precedenti normative erano state pubblicate nel 2004 e elencavano in tre punti i compiti specifici della Accademia (paragrafo 2): di “studiare le domande e i problemi connessi con la promozione e la difesa della vita umana da una prospettiva interdisciplinare”, di “educare a una cultura della vita” e di “informare la Chiesa e il pubblico sui risultati delle proprie attività di studio e di ricerca”.

Gli eunuchi “moderati”

Il tradimento di Palazzo Moroni

Il sindaco di Padova, Massimo Bitonci, è un galantuomo. Poteva durare? Forza Italia, 5Stelle e PD, in amoroso triangolo, si riuniscono nelle ore in cui la gente normale dorme e con dichiarazione notarile sfiduciano Bitonci. E così rimediano agli errori di quegli elettori che ancora pensavano che il loro voto valesse qualcosa…

di  Elisabetta Frezza e Patrizia Fermani

zbtnc.
Nel Medioevo si usava il veleno, oggi va di moda il tradimento per atto notarile. Uno strumento moralmente meno impegnativo, con la veste pulita di una presunta rispettabilità.

La firma di 17 consiglieri comunali, la metà più uno dei componenti del Consiglio, ha sfiduciato stanotte il sindaco leghistaMassimo Bitonci e la sua giunta, aprendo la strada al commissariamento del comune di Padova.

L’inciucio ha stretto insieme PD, 5Stelle e Forza Italia, con il notorio concorso esterno della Curia che ha sempre tirato il carro radical-progressista e che ora detta l’agenda politica secondo il mandato bergogliano.

J.K.C.V. (Jorge quamquam Christus Vincit)

                                http://images.movieplayer.it/images/2012/11/26/eccezzziunale-veramente-locandina-italiana-258788.jpg

No Santo Padre Francesco la Messa antica non è una eccezione


rimasi sbigottito per il divieto del messale antico, dal momento che una cosa simile non si era mai verificata in tutta la storia della liturgia. Pio V e non diversamente da lui, anche molti dei suoi successori avevano rielaborato questo messale, in un processo continuativo di crescita storica e di purificazione, in cui, però, la continuità non veniva mai distrutta…” (Benedetto XVI nel libro autobiografico La mia vita)
Sono alcuni giorni che il Papa Francesco, a ruota libera, sta rilasciando dichiarazioni sempre più ambigue, confuse, atte a destabilizzare per sempre una certa tradizione sana e dottrinale nella Chiesa. Cominciamo da questa:

Vox deserti clamantis

Scalfari portavoce del Papa, ormai è un fattoAll'ennesima conversazione privata tra il fondatore di Repubblica e papa Francesco trasformata in intervista giornalistica dobbiamo arrenderci al fatto che si tratti di una scelta consapevole del Papa. Che però, sia per le modalità sia per i contenuti (non si sa quanto fedeli all'originale) crea solo confusione e disorientamento.


Abbiamo sempre sostenuto, a ragione, e continuiamo a farlo che le interviste del Papa non sono Magistero, per cui vanno prese per quel che sono: un modo possibile per conoscere il pontefice regnante, capirne meglio il suo pensiero. E se qualcosa stona, sembra contraddire ciò che è stato finora, pazienza: una dichiarazione ai giornalisti, per quanto crei confusione o riveli giudizi discutibili, non può certo sostituire o cambiare ciò che è l’insegnamento della Chiesa.

Non tutti i brontoli sono uguali*

Il Papa "eletto" anti Trump ma il tycoon piace ai cattolici

Bergoglio: "Mi interessa soltanto se fa soffrire i poveri". Eppure la maggioranza dei fedeli ha votato per il presidente

«Perché non dico questo a me stesso?»


Santità o morte


Santificatevi e siate santi, perché io sono santo (Lev 11, 44; cf. 1 Pt 1, 16).


Come è falsa l’opinione che quanto si faceva e insegnava prima dell’ultimo Concilio fosse tutto da aborrire e cancellare, così lo è quella che quanto si è fatto e insegnato dopo sia da respingere e condannare in blocco. La prima è espressione di una mistificazione ideologica, la seconda di una strategia difensiva che rischia di diventare settaria. Certo, non è il deposito trasmessoci dalla Tradizione che andava riformato, ma è il modo di pensarlo e di viverlo che avrebbe potuto essere rinnovato nella continuità, in quel processo vitale di crescita che si attua nella Chiesa sotto l’impulso e la guida dello Spirito Santo. D’altronde la fedeltà alla Tradizione non esclude nuovi sviluppi né ulteriori progressi nella comprensione e attuazione di ciò che Cristo ha affidato agli Apostoli: il Regno di Dio germinato in terra è quel piccolo seme che, trasformatosi in albero maestoso, continua a produrre fiori e frutti.



Sciamolo sismico..


Nuovo terremoto in Vaticano? No. Solo una scossa d'assestamento


sarah
È ormai assodato. Papa Francesco non ne vuole proprio sapere di una "riforma della riforma", in campo liturgico.
Il tenace cardinale prefetto della congregazione per il culto divino, Robert Sarah, ha ribadito nel suo ultimo libro che essa "si farà". Ma i suoi tempi di realizzazione sono ormai nascosti in Dio. Perché di nuovo il papa, nel dare alle stampe un suo libro che raccoglie le omelie e i discorsi di quando era arcivescovo di Buenos Aires, in vendita da due giorni, ha tagliato corto: "Parlare di 'riforma della riforma' è un errore".
Resta da capire, allora, che cosa è successo nella congregazione vaticana presieduta da Sarah, dopo che all'improvviso, lo scorso 28 ottobre, il bollettino ufficiale della Santa Sede ha dato notizia che "il Santo Padre ha nominato membri della congregazione per il culto divino…". E giù una sfilza di 27 tra cardinali e vescovi, da far pensare che questi andassero a sostituire in blocco tutti i 30 membri precedenti.

venerdì 11 novembre 2016

Cosa attenderci da queste disubbidienze?

Nel 2017 ricorre il centenario della apparizioni di Fatima. Dopo i festeggiamenti arriverà la resa dei conti?

Tra sei mesi scadranno i cento anni dalla prima apparizione della Madre del Signore a Fatima, ma la preparazione ai festeggiamenti per l’anniversario era già iniziata nel 2010 con la creazione di un itinerario settennale di cicli tematici, così definiti, per l’approfondimento dei vari aspetti conseguenti allo sviluppo della devozione popolare a livello locale e internazionale. Oltre alle pubblicazioni di approfondimento, sono stati tenuti due convegni che hanno visto tra i conferenzieri “nomi molto apprezzati della Teologia e delle Scienze sociali e Umane, di rilievo nazionale e internazionale”, mentre nel giugno prossimo si terrà un congresso conclusivo, che prevede sette conferenze plenarie e sette tematiche condotte da personaggi di spicco, fra cui alcuni nomi molto noti.                                                                                                                                                                                                                           Fa specie leggere i titoli degli argomenti di studio, stracolmi di “paroloni” che i piccoli veggenti non solo non avrebbero compreso ma forse non sarebbero nemmeno riusciti a pronunciare. E mai avrebbero potuto immaginare che materia di tanto dotto sapere sarebbero state le parole così semplici che la Madonna rivolse loro e che ebbero a comprendere talmente bene da tramutare le loro giovani vite in olocausto per la salvezza dell’umanità.

La via protestante al Vangelo

RISCOPRIRE L'AMORE DELLA PAROLA

Lectio divina: riscoprire l’amore della Parola che riscalda e vivifica la fede. Il pastore del gregge deve conoscere bene la Parola di Dio, e deve diffonderla tra le pecorelle del gregge che gli è stato affidato 
di Francesco Lamendola  



Siamo profondamente convinti che una delle ragioni principali della caduta di tensioni della fede, da parte di molti cristiani, sia dovuta alla loro disattenzione riguardo a un aspetto fondamentale della dimensione religiosa: l’amore della Parola divina, il Logos, che, nel Vangelo, è Dio stesso, fattosi uomo in Gesù Cristo; l’amore, la meditazione e l’ascolto della sua Parola, che ritempra e fortifica l’anima, chiarisce i dubbi e disperde lo scoraggiamento.
In altre parole, vi è stato un calo, nello steso tempo, sia della spiritualità, sia della frequentazione del Logos: i cristiani hanno introiettato, troppo spesso, lo spirito mondano, fatto di cose materiali, di orizzonti limitati, e hanno trascurato gravemente di cibarsi e sostenersi con la familiarità quotidiana, o almeno settimanale, della Parola di Dio. Detto in maniera ancora più semplice, e, se vogliamo, impietosa, ma chiara: sono diventati materiali e sono sprofondati nell’ignoranza. La lettura o l’ascolto frequente della parola di Dio è ciò che alimenta la vita dell’anima, cioè la partecipazione alla vita soprannaturale, in Cristo Gesù.

L’essenza della neochiesa bergogliana

Ciò che è accaduto a Radio Maria è solo la coda di un mostro così enorme che si fatica persino a vederlo, è la parte finale del potere mondano che ha occupato Roma senza che nessuno lo chiami con il suo nome… Quel “non cercare la verità” è l’essenza della neochiesa bergogliana che si fa dottrina e permea di sé ogni azione chiamando “pastorale misericordiosa” un metodo inquisitorio fondato sull’arbitrio..

Venerdì 11 novembre 2016
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È pervenuta in Redazione:
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Caro Alessandro Gnocchi,
la mia domanda è molto semplice: visto che lei ci è già passato, anzi ha inaugurato la triste serie degli espulsi da Radio Maria, che cosa significa il fatto che l’elenco si allunghi sempre di più e che ora sia toccato a padre Cavalcoli? Che cosa sta accadendo nella Chiesa?
Grazie per la cortese attenzione e buon lavoro.
Franco Dusi

Ùù..


FRANCIA. SE CITI LA BIBBIA, TI CONDANNANO. IN NOME DELLA TOLLERANZA. MA IL PRESEPE…



In Francia se citi la Bibbia vieni condannato a pagare cinquemila euro di multa. E’ quello che è accaduto all’ex presidentessa del Partito Cristiano Democratico, Christine Boutin, che aveva detto che “l’omosessualità è un’abominazione”. Nel 2015 Boutin, candidata alle presidenziali, era stata condannata in primo grado; mercoledì scorso la Corte d’Appello ha emesso un verdetto che obbliga Boutin a versare duemila euro di danni e interessi alle associazioni “Mousse” e “Le Refuge” che si erano costituiti parte civile. La motivazione: “provocazione pubblica all’odio e alla violenza”.

Il ribaltamento che è penetrato anche nella Chiesa


“Amoris laetitia”, la legge, la libertà. Risposta al padre Sorge

    Nell’ultimo numero di «Aggiornamenti sociali» (n. 11, novembre 2016), storica rivista dei gesuiti, il padre Bartolomeo Sorge, che della rivista è direttore emerito, pubblica un articolo, intitolato «A proposito di alcune critiche recenti a papa Francesco» (pagg. 751 – 756) nel quale si occupa di «critiche, piuttosto serie, venute specialmente dopo la pubblicazione dell’esortazione apostolica postsinodale Amoris laetitia» e si propone di confutarle. Precisato che fra tali critiche ce ne sono alcune preconcette mentre altre, che «vengono da persone illuminate e fedeli», sono «fatte senza arroganza, e lasciano trapelare un’evidente o malcelata contrarietà», il padre Sorge sceglie, come esemplificativi della seconda categoria, i casi del professor Robert Spaemann, «uno dei maggiori filosofi e teologi cattolici tedeschi», e del sottoscritto, «giornalista cattolico, apprezzato vaticanista del Tg1».