ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

mercoledì 18 dicembre 2013

Semper infidelis!?

La liturgia cattolica infedele

La Chiesa cattolica ha celebrato per quasi duemila anni una liturgia che, nei contenuti come nelle forme, era meno fedele alla «verità del Vangelo»

Questo è quanto ha pubblicato, martedì 17 dicembre, il quotidiano dei vescovi, Avvenire, in un articolo intitolato: E la liturgia tornò al popolo.
L’articolo, a firma di tale Goffredo Boselli, di professione monaco, a Bose, ha voluto commemorare i cinquant’anni della Sacrosanctum Concilium, il documento sulla liturgia, sfornato per primo dal mai abbastanza esaltato Vaticano II.

Prima comunista, poi socialista, a quando democristiano? E giacobino?

Papa Francesco è socialista?

La storia di copertina di Newsweek è dedicata al pontefice e alla sua rivoluzione - Le foto 

Papa Francesco è socialista?
L'articolo di Newsweek su Papa Francesco

Trombati alla volpina (cum charitate, of course)!

Volpi’s list

In più occasioni, in lettere ufficiali, padre Volpi ha ribadito che tutti gli spostamenti di frati sono stati spostamenti ordinari, e non punizioni. Nella lettera ai fedeli di Firenze, per esempio, si dice: “si tratta di normali avvicendamenti…nessuno di tali atti si è qualificato come provvedimento disciplinare”. E aggiunge di aver sempre agito “con carità”.

Suore cucinate alla bergogliana

 Francescane dell’Immacolata


Le Francescane dell’Immacolata rispondono a padre Volpi:


“chi sparla uccide i fratelli”(papa Francesco) 

Francescane-dell-Immacolata












(cuoreimmacolato.com) Con profonda tristezza e costernazione apprendiamo che nella Lettera circolare dell’8 dicembre u.s., indirizzata a tutti i Frati Francescani dell’Immacolata, il reverendissimo p. Volpi accusa “alcune esponenti di spicco delle Suore Francescane dell’Immacolata” di aver contribuito a creare una “mentalità distorta”  nei Frati, influenzandone fortemente lo stile di vita.

Suonan le trombe: trombati suonati!

Riforma della Curia, il Papa “caccia” Bagnasco dalla Congregazione per i vescovi

Lo scontro tra i due dura da nove mesi: il Pontefice ha chiesto ai vescovi italiani di diminuire le diocesi italiane. Ora c’è da aspettarsi che acceleri anche la modifica dello statuto della Conferenza Episcopale Italiana e l’elezione del presidente e del segretario

Trombati in puro stile modernista!

Molto accentratore e poco collegiale. I vescovi lo vedono così

A dispetto delle promesse di rafforzamento del loro ruolo, per le conferenze episcopali sono tempi difficili. Francesco decide di testa sua. Il gesuita De Lubac suo maestro di ecclesiologia

ROMA, 18 dicembre 2013 – Nell'intervista al vaticanista amico Andrea Tornielli, su "La Stampa" di tre giorni fa, papa Francesco è tornato su due punti della "Evangelii gaudium" che avevano suscitato animati commenti pro e contro.

Il rimedio peggio del male..! iniziano le scommesse...!

Chiesa e marketing: Bergoglio verso il Concilio Vaticano 3.0?

Due anni fa, un esperto di marketing strategico si trovò di fronte ad una grossa sfida: gli chiesero come avrebbe affrontato la “crisi di mercato” della Chiesa se qualche alto esponente delle gerarchie gli avesse affidato una consulenza. Era evidente che non si trattava semplicemente di una crisi d’immagine, ma proprio di una crisi epocale, la più grande di tutta la storia della Chiesa. L’analisi che ne uscì descrisse in tutti i suoi aspetti una situazione drammatica.

La misericordina a senso unico

Via quel card. che non si adegua

Significativo sommovimento curiale. Fuori Burke e molti altri

La riforma della curia è un lavoro lungo che richiede molto tempo, aveva detto Papa Francesco domenica nella lunga intervista concessa alla Stampa. Nel frattempo, si può mettere mano all’organizzazione dei vari dicasteri. E’ quanto accaduto lunedì con la potente congregazione per i Vescovi, quella che sovrintende alla scelta dei pastori da inviare a guida delle diocesi. “La più importante di tutte”, ha detto al New York Times il gesuita Thomas Reese, già direttore del periodico liberal della Compagnia, America.

martedì 17 dicembre 2013

Premio LGBT per Francesco auguri!



"The Advocate”, la più nota e antica rivista omosessuale americana, nata nel 1967, premia papa Bergoglio come personaggio dell’anno, e sottolinea la sua profonda differenza rispetto ai due pontefici che l’hanno preceduto.

Tanto cristiana che il popolo fuggì dalle chiese..!

L'anniversario
E la liturgia tornò al popolo
Cinquant’anni fa, il 4 dicembre 1963, il concilio Vaticano II promulgava il suo primo testo, la costituzione sulla liturgia. Ripensando a ciò che in questi cinquant’anni Sacrosanctum concilium ha significato per il rinnovamento liturgico che ne è scaturito e gli importanti cambiamenti operati dalla riforma liturgica, alcuni dei quali epocali, il Concilio ha raggiunto un solo grande risultato: ha reso la liturgia più cristiana.

Parole fumose d'interviste famose

Guerra Civile siriana
Siria, duemila cristiani ostaggio degli jihadisti


Parlava dell’«ecumenismo del sangue» Papa Francesco nell’intervista ad Andrea Tornielli pubblicata domenica sul quotidiano La Stampa. Quell’unità sperimentata dai cristiani davanti a quei persecutori che non chiedono loro «se sono anglicani, luterani, cattolici o ortodossi». Ed è una fotografia che in Siria si ripete ogni giorno in un posto nuovo.

Povera Chiesa dei poveri!

'L'uomo dell'anno' Bergoglio stacca Wojtyla e Roncalli, premiata la Chiesa dei poveri

'L'uomo dell'anno' Bergoglio stacca Wojtyla e Roncalli, premiata la Chiesa dei poveri
Il nuovo slancio dato alla Chiesa ha assicurato a Papa Francesco un record difficilmente battibile: solo altri due pontefici, Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII, hanno ottenuto il riconoscimento della rivista Time ma con altri tempi e in altre condizioni

Il bounty killer

NEW YORK – Papa Francesco rimuove il cardinale conservatore Usa Raymond Burke. Papa Francesco ha rimosso lunedì 16 dicembre il cardinale Raymond Burkedalla Congregazione dei Vescovi sostituendolo con il cardinale Donald Wuerl di Washington: come nota il New York Times in prima pagina (“Pope backs his message by curbing a cardinal”) il pontefice ha inteso rafforzare il suo messaggio apostolico per una Chiesa inclusiva e non ossessionata dai temi etici con aborto e divorzio con una semplice mossa, ridimensionare il peso politico di quello che è considerato “l’emblema di un mondo conservatore che sta morendo” (Alberto Melloni, intervistato dal Nyt).

E siamo solo agli inizi..!

I Francescani dell’Immacolata ed il mistero dei beni scomparsi

Non mi sarei aspettato che il commissariamento dell’Istituto dei Frati Francescani dell’Immacolata potesse giunger a tanto. Trattati con una durezza senza precedenti nella Chiesa, come se avessero diffuso la più grande eresia di tutti i tempi, eccoli ora nei panni di abili manovratori dell’occulto. Apparentemente, professerebbero obbedienza al Papa e alla Chiesa, segretamente, coverebbero uno scisma, una deriva tradizionalista, a seconda delle opportunità. Sotterraneamente, come abili strateghi, diffonderebbero la cultura della disobbedienza al Santo Padre.

lunedì 16 dicembre 2013

Immacolata ingenuità...!

La tragica vicenda dei Francescani dell’Immacolata – un lettore ci scrive

Santità, per carità, intervenga subito, eviti il rischio di incontrollabili ed imprevedibili conseguenze per la nostra amata Chiesa !

Riceviamo da un lettore, membro della MIM (Missione Immacolata Mediatrice), ramo laico della famiglia dei Francescani dell’Immacolata, la seguente lettera, che volentieri pubblichiamo:
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ffiIl susseguirsi di fatti relativi alla vicenda dei Francescani dell’Immacolata che feriscono e mortificano la Chiesa, disonorano alcuni suoi rappresentanti e prestano il fianco alle facili critiche dei nemici di sempre del Cattolicesimo, pongono una domanda: perché nessuna autorità ecclesiastica, a partire dal Santo Padre, interviene a “fare giustizia”, ponendo fine a questa persecuzione tanto assurda quanto immeritata ed ingiusta ?
La risposta non è semplice: da una parte ci sono le iniziative e le lettere di P. Volpi, il “Commissario” e della sua “squadra”, come P. Bruno (il “Maresciallo”) e P. Calloni (un “Brigadiere”), più alcuni “attendenti” laici, i cosiddetti “informatori” (o spie).

Un film è poco, ci vuole una telenovela!

PAPA BERGOGLIO

Papa Francesco potrebbe incontrare presto attori, registi, sceneggiatori di tutto il mondo in Vaticano. L'idea è nata venerdì 13 dicembre durante il lungo incontro che il Pontefice ha avuto con Ettore Bernabei, presidente onorario della Lux Vide (la presidenza operativa è ora di sua figlia Matilde Bernabei) e con suo figlio Luca, amministratore delegato della società di produzione televisiva.
Il Papa li ha accolti con grande cordialità, senza alcuna formalità: Luca Bernabei racconta di essere stato molto colpito dal primo gesto, cioè di far sedere suo padre Ettore su una sedia accanto a lui e non di fronte alla scrivania. Bergoglio si è interessato alla storia della Lux Vide raccontata dall'ex direttore generale della Rai.

Cardinali e.t.

Viva il cardinale Christoph Schönborn… che viene dalla luna 
Martedì 10 dicembre, nel Duomo di Milano, il cardinale Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna dal 1995, ha incontrato i sacerdoti e i collaboratori laici della diocesi ambrosiana. Invitato dal cardinale Angelo Scola, che ha introdotto il prelato austriaco ricordandone il ricco curriculum, Schönborn ha parlato della sfida dell’evangelizzazione nei contesti metropolitani attraversati da grandi cambiamenti. Tra i temi toccati, le difficoltà generate dalla crisi culturale e sociale, i gravi problemi ecclesiali, la ridefinizione dell’identità del prete nel mondo contemporaneo. In serata, poi, l’arcivescovo di Vienna ha incontrato in cattedrale i laici degli organismi ecclesiali e i principali collaboratori dell’azione pastorale. Si tratta del primo di due appuntamenti che vedranno pastori di chiese locali confrontarsi con la situazione della diocesi di Milano, la più grande d’Europa. Il 26 febbraio 2014 sarà la volta del cardinale Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila.
Di seguito pubblichiamo il discorso che il cardinale Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna, ha tenuto martedì in Duomo a Milano, sul tema “la chiesa nella società secolarizzata”. (Testo non rivisto dall’autore)
                                  

Questa l’introduzione de Il Foglio alla pubblicazione, il 12 dicembre 2013, del discorso pronunciato dal cardinale, sotto il titolo: “A un passo dall’apostasia”.




Cosa dice il cardinale?
«La decrescita dei cattolici a Vienna è drammatica», perché? «per tre ragioni fondamentali: innanzitutto la demografia, …. In secondo luogo, un fenomeno sempre più diffuso è rappresentato dall’uscita civile dalla chiesa. … Terza e ultima ragione, la continua perdita di prassi religiosa».

Chiesa Cattolica 2.0 (beta)


CHIESA CATTOLICA A.D. 1/ 1963 – A.D. 1963/ 2013

Il panorama che si sta rivelando, giorno per giorno, sullo scenario della Chiesa cattolica, presenta aspetti e prospettive che definire inquietanti è poco. Uno di questi è, lo si disse in altre occasioni, la smodata ricerca di una visibilità mediatica che ha così inviscato financo le alte sfere dei sacri palazzi che nemmeno i divi dei festival cinematografari. E con ritorni di figure spesso barbine.

Aguzzini chiesa.2

L'etica dell'Opus Goldman Sachs International Dei


Il diavolo e l'acqua santa. Il denaro sterco del demonio. Gli pseudo opposti che si incontrano e si suggeriscono regole di comportamento. Con tanti saluti alla nuova linea della Chiesa attenta alla povertà con la quale Francesco I ha voluto caratterizzare il suo Pontificato.
La Pontificia Università Santa Croce, che dipende dall'Opus Dei, ha deciso che i suoi studenti, futuri sacerdoti, debbano conoscere l'economia e la finanza, per comprendere meglio il senso del proprio apostolato e dove esso debba indirizzarsi nel sociale. Fino a qui, niente di trascendentale. Non si vive di solo spirito e poi, come si dice in certi ambienti, il cibo materiale deve poter trasformarsi in cibo spirituale. 

cattolicesimo ideologico (e anime belle?)



Giro di vite per i Francescani dell' Immacolata

La questione riguarda i Frati Francescani dell'Immacolata, un piccolo ma crescente ordine di diverse centinaia di sacerdoti, seminaristi e suore che è stata fondata in Italia nel 1990 da una costola dell'ordine francescano.


Benedetto XVI ha lanciato un'inchiesta nella congregazione dopo che cinque dei suoi sacerdoti lamentato del fatto che l'ordine stia assumendo una piega tradizionale, con la "Messa di sempre" celebrata sempre più.
Papa Benedetto XVI, un grande ammiratore del pre-Concilio Vaticano II, ha allentato le restrizioni sulla celebrare la messa di sempre nel 2007.

Reclusi della chiesa.2

La vicenda dei Francescani dell’Immacolata ha mostrato la sua gravità già da quando è esplosa. I cortigiani di Papa Francesco non ne parlano perché solleverebbe delle perplessità quantomeno imbarazzanti sul corso inaugurato da Bergoglio, ma tant’è e ne prendiamo atto. Così come prendiamo atto del fatto che a breve, non so se sarà questione di mesi o anni (nella Chiesa 2.0 tutto è più veloce, al passo con i tempi moderni) per i cattolici non ci sarà più diritto di cittadinanza.

La macchina del fango è tattica volpina

Aggiungi didascalia

In merito alla gestione dei beni dei Francescani dell’Immacolata

Recentemente sono state diffuse da padre Fidenzio Volpi, e riprese dai media, delle accuse molto gravi in merito alla gestione economica dei Frati Francescani dell’Immacolata. Le accuse sono le seguenti:Da segnalare trasferimento di denaro, sempre in pieno commissariamento, a soggetti che formalmente non vantavano nessun credito nei nostri confronti da parte di chi non ne aveva più l’autorità e l’autonomia operativa” (CIRCOLARE 8 DIC.)

domenica 15 dicembre 2013

Gesuiti si nasce?

Karl Rahner, maestro del Concilio, di Martini e della coscienza relativa
Dietro l’opposizione intra-ecclesiale all’insegnamento di B-XVI c’è il pensiero di un altro influente gesuita

Il nome di Karl Rahner è un passaggio obbligato per chi voglia entrare nel cuore del dibattito intraecclesiale dei nostri giorni. Come perito conciliare del cardinale Franz König il gesuita tedesco svolse, dietro le quinte, un ruolo cruciale nel Vaticano II, fino a essere definito dall’allora decano della Gregoriana, Juan Alfaro, “il massimo ispiratore del Concilio”. Di certo ha dominato il postconcilio come conferenziere di grido e scrittore dalla alluvionale produzione, pronto a intervenire disinvoltamente su tutti i problemi del momento: i suoi titoli sono oltre quattromila, le sue opere, tradotte e diffuse in tutto il mondo, continuano a esercitare una larga influenza sul mondo cattolico contemporaneo.

La chiesa dei principi zombies

La chiesa nella città dei morti

Cosa vede lo sguardo lucido di Schönborn nelle macerie d’Europa

Il principe di Santa romana chiesa, cardinale Christoph von Schönborn, tratteggia un quadro fosco sul futuro della chiesa. A Vienna, la capitale imperiale dell’antica Austria felix, un tempo la più cattolica tra le cattoliche d’Europa, si cedono le chiese alle confessioni religiose che ancora hanno fedeli con cui riempirle. Il trend è drammatico, quaranta per cento di cattolici tendenti al trenta. “Non so che fare”, dice Schönborn, giungendo le mani come a cercare nella preghiera il conforto divino.

NATALE PAPALE

- DOPO SCALFARI E SPADARO, TOCCA A TORNIELLI DE “LA STAMPA” INTERVISTARE BERGOGLIO: “IL NATALE È GIOIA E TENEREZZA, E TUTTI POSSONO CAPIRLO, DAL SANTO AL PECCATORE”

“Dostoevskij è stato un maestro: perché soffrono i bambini? Non c’è spiegazione, dobbiamo fidarci dello sguardo di Dio” - Gli ultra-conservatori americani lo hanno definito marxista: “L’ideologia è sbagliata. Ma nella mia vita ho conosciuto tanti marxisti buoni, e per questo non mi sento offeso” - “Donne cardinale? Una battuta uscita non si sa da dove” - “Sul futuro dello Ior? Si vedrà”…

Vedo doppio

«Vedo due Papi», profetizzò la Emmerick 


Dopo aver letto la risposta del Papa a Scalfari pubblicata su Repubblica – un fatto perlomeno singolare, quasi unico, a cui il pontefice si è sottoposto di buon grado – non ci sembra fuori luogo ricordare cosa “vide” la beata Katharina Emmerick nel 1820:

«La Messa era breve. Il Vangelo di San Giovanni non veniva letto alla fine. Vedo altri martiri, non ora ma in futuro... Vidi le sette segrete minare spietatamente la grande Chiesa. Vicino ad esse vidi una bestia orribile che saliva dal mare... In tutto il mondo le persone buone e devote, e specialmente il clero, erano vessate, oppresse e messe in prigione.

In Arrivo?

Profezie sul Castigo 


Un lettore dal Brasile ha inviato a TIA il seguente sermone da p. René Trincado, che noi non conosciamo. Nessun fonti bibliografiche sono stati offerti per le varie profezie. Tuttavia, l'ensemble sembra di essere obiettivo e crediamo che merita di essere conosciuto dai nostri lettori. Questo è il motivo per cui abbiamo tradotto questo sermone dal portoghese. TIA


Discorso per il 24 ° Domenica dopo Pentecoste

Fr. René Trincado

A St. Thomas ' Catena Aurea , troviamo nel Commento su Matteo 8:23-27 queste parole: "Allora, Nostro Signore comandare i venti - cioè, i diavoli - quelli che suscitano le persecuzioni - e che Egli darà una grande pace per la Chiesa e per il mondo ". Ci si può chiedere a queste domande: Sarà questo comando porre fine all'attuale tormento giorno che investe la Chiesa e il mondo? ? Sarà Dio voglia installare un grande e improvviso pace Presentiamo queste profezie - antiche e recenti - come una possibile risposta:Nostra Signora di Fatima (1917) - Alla fine, il mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia e sarà convertita, ed un periodo di pace sarà concesso al mondo.
Nostra Signora de La Salette
Nostra Signora di La Salette: in un sol colpo tutti i nemici della Chiesa di Gesù Cristo periranno
Nostra Signora de La Salette , Francia (1846) - Allora, Gesù Cristo, con un atto della sua giustizia e la sua grande misericordia verso i giusti, comanderà ai suoi angeli di mettere tutti i suoi nemici a morte. In un sol colpo i persecutori della Chiesa di Gesù Cristo e tutti gli uomini dato al peccato periranno e la terra diventerà come un deserto. Poi, ci sarà la pace. Nostra Signora di Akita , Giappone (1973) - Il Padre infliggerà un terribile castigo su tutta l'umanità. Sarà un grave punizione che il Diluvio, uno come non è mai stato visto prima. Il fuoco cadrà dal cielo e spazzerà via una grande parte dell'umanità. S. Bridget(13030-1373) - Quaranta anni prima del 2000, il Diavolo sarà lasciato libero per un periodo di tentare gli uomini. Quando tutto sembrerà perduto, Dio stesso improvvisamente portare tutto il male alla fine.

La religione dei fratelli maggiori del vaticano

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Il plasma donato dalla parlamentare di origine etiope Pnina Tamano-Shata rifiutato perché “potenzialmente infetto”. L’ennesima discriminazione nei confronti dei Falasha
di Giorgia Grifoni Roma - Il sangue dei bianchi vale più di quello dei neri. Parole che fanno rabbrividire chi piange Nelson Mandela, ma che sono una realtà in quella che si considera l’unica democrazia del Medio Oriente. E dopo le discriminazioni a scuola e nel lavoro, dopo gli scandali del sangue buttato e degli anticoncezionali somministrati a forza, ieri un nuovo episodio di razzismo ha sconvolto Tel Aviv:

Il prossimo ambasciatore in vaticano

Inghilterra. La Corte Suprema riconosce una nuova religione: è quella di Scientology

Potrebbe essere uno dei trionfi del relativismo. La Corte Suprema inglese ha riconosciuto ad una donna il diritto di sposarsi in una chiesa di Scientology, ma per farlo ha emesso una sentenza piuttosto controversa.
La religione può essere descritta come un sistema di credenze che va al di là della percezione sensoriale o dei dati scientifici; un sistema che è condiviso da un gruppo di fedeli e che spiega quale sia il ruolo del genere umano nell’universo, insegnando loro come vivere in conformità con tale sistema di credenze”.

sabato 14 dicembre 2013

Il gaudio della resa,


 ovvero quando i pastori giocano con i lupi


papa-francesco-presepioPapa Francesco, nella sua celebre intervista alla Civiltà Cattolica, ha dipinto “la Chiesa come un ospedale da campo dopo la battaglia”. Lo ha fatto per invitare i Pastori a “curare le ferite” dei fedeli, lo ha fatto con espressioni accorate: “Si devono curare le sue ferite. Poi potremo parlare di tutto il resto. Curare le ferite, curare le ferite …”.

La fine della monarchia papale

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Duomo di Monreale. Sullo sfondo, 
l’immagine del Cristo Pantocratore

Il 4 dicembre, nell’Aula Magna dell’abbazia di S.Giustina a Padova, Andrea Riccardi ha proclamato davanti ad un vasto uditorio la fine della monarchia papale.
Il suo ruolo di fondatore di un grande movimento “ecclesiale” nonché una intensa attività di mediatore in terra africana sarebbero bastati a dare autorevolezza al discorso, se lo stesso eletto al soglio pontificio non si fosse prodigato fin dal primo momento, come è noto, per soddisfare tante aspettative in materia.

Uno scisma di fatto.

 Lettura socio ecclesiale circa il problema tedesco (seconda e ultima parte) –

LA LITURGIA CUORE ECONOMICO DEL POPOLO DI DIO. LE CHIESE VUOTE DEI LITURGISTI CREATIVI, LE CHIESE DEI TRADIZIONALISTI COLME DI GIOVANI. STORIA DI UNA BANCAROTTA FRAUDOLENTA.
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padre Ariel S. Levi di Gualdo presso il parco botanico di Monaco di Baviera——————————————————————————–
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Dall’Opera: E Satana si fece Trino:
marx (1)Se i grandi economisti dissertano tra loro sui movimenti e sulle strategie future di mercato, la popolazione li lascerà a lambiccarsi i cervelli nei salotti della ricerca scientifica, senza che nessuno se ne curi, dall’operaio all’imprenditore. Ma se le loro speculazioni scientifiche si mutassero da sperimentali in situazioni di grave danno al mondo bancario e dell’alta finanza ponendo il paese a rischio bancarotta, presto insorgerà l’intera popolazione lesa nei suoi interessi e nelle proprie vitali sicurezze.

Una loggia in attesa...

1. CIAO IOR! BERGOGLIO VUOLE INDIRE UNA GARA INTERNAZIONALE PER AFFIDARE I SERVIZI FINANZIARI E MONETARI A UN ISTITUTO ESTERNO, ONESTO E TRASPARENTE (ESISTE?) - 2. INVECE DI ASPETTARE IL LAVORO DEI CONSULENTI DI MONEYVAL (ANCHE IL SECONDO RAPPORTO CONTIENE LUCI E OMBRE), DEL “SEGUGIO” BRUELHART, DELLA COMMISSIONE DA LUI CREATA, FRANCESCO ACCELERA I TEMPI E ABBATTE A CANNONATE IL TORRIONE NICCOLÒ V - 3. ANCHE PERCHÉ, SECONDO IL CONSIGLIO D’EUROPA, CI SONO STATI DEI PASSI AVANTI CONTRO IL RICICLAGGIO E L’EVASIONE, MA NON SUFFICIENTI PER ENTRARE NELLA “WHITE LIST” - 4. PS: INDOVINATE CHI HA CHIAMATO LA GUARDIA DI FINANZA PER FARLA APPOSTARE ALLE FRONTIERE VATICANE A CONTROLLARE IL TRAFFICO DI CONTANTI? MA CERTO, IL PAPA! -

Sursum corda..!

Il dramma della catechesi contemporanea

Ricorderò sempre la pungente staffilata lanciata da un adolescente al suo catechista: “È tutto bello quello che tu mi racconti... ma a me interessa solo che sia vero. Come faccio a saperlo?”.
E, alla goffa replica del precettore, così continuava: “Quando ero piccolo i miei genitori mi raccontavano di Babbo Natale… Per me quella storia era molto bella ma oggi so che Babbo Natale non esiste…

La pia illusione contro l'abominio vincente* della desolazione


francescani dell'Immacolata

Raggiunte le 5 mila firme in pochissimi giorni per chiedere le dimissioni di Padre Volpi

Sono già circa 5 mila le firme raccolte -e raccolte in pochissimi giorni!-, per chiedere le dimissioni di Padre Fidenzio Volpi dal suo incarico di commissario dei Francescani dell’Immacolata.
La notizia della petizione si è estesa presto in tutto il mondo, tanto che a sottoscriverla sono fedeli di ogni condizione sociale e professionale, di ogni età e livello culturale, residenti ai quattro angoli del pianeta, dalla Polonia al Brasile, dagli Stati Uniti all’Argentina, com’è possibile evincere dall’elenco on line, che è pubblico e consultabile da chiunque (http://www.corrispondenzaromana.it/firma-per-chiedere-le-dimissioni-di-padre-fidenzio-volpi/).

Le volpi e gli schèi

A proposito dei beni dei F.I.

 di Claudio Circelli
L’ultima lettera del Reverendo Padre Volpi è ribalzata in rete su alcuni siti. Tra le nuove sanzioni c’è una disposizione indirizzata ad ogni religioso, in cui si chiede di “… manifestare per iscritto la volontà di continuare il proprio cammino nell’Istituto dei Francescani dell’Immacolata,… secondo le direttive sulla vita religiosa contenute nei documenti del Concilio Vaticano II”. Questa e le altre disposizioni finali sono precedute da un’ampia premessa, con molti aspetti discutibili. In particolare vorrei indicarne uno di particolare effetto mediatico, in quanto, se non chiarito, può facilmente generare confusione. Si tratta di un argomento che, a mia modesto avviso, colpisce in pieno l’immaginario collettivo.
Il reverendo padre Volpi scrive di ritenere “estremamente grave … il trasferimento delle disponibilità dei beni mobili e immobili dell’Istituto, a fedeli laici, noti figli spirituali e familiari del Fondatore P. Stefano M. Manelli, nonché ad alcuni genitori di suore.”

I figli di Theilard

CONTRO LA NUOVA TEOLOGIA DEL "DIO IN DIVENIRE"
Due incontri sul questionario in vista del Sinodo sulla famiglia che mi hanno lasciato amarezza. Tanta amarezza. Anche speranza e rafforzamento della Fede.
Purtroppo consapevolezza ulteriore sullo stato estremo di degrado cui è giunta quell’area di “cattolici adulti” che orbitano intorno alla vita parrocchiale e che poi possono diventare o sono il nucleo direttivo e dirigente, se si potessero usare questi termini, degli incarichi e delle responsabilità gerarchiche e/o rappresentative nelle diocesi e nella struttura ecclesiale in genere.

venerdì 13 dicembre 2013

SEGNI DELLA FINE DEL TEMPO DELLE NAZIONI?



Il “dilagare dell’iniquità e la fatale disaffezione dalla carità” sono due dei grandi segni della fine dei tempi indicati dal Signore stesso.

Non si può forse ravvisare questo in modo allarmante nel mondo presente dove la religione più perseguitata è quella cristiana? E ciò nel buio della disinformazione in mano ai potenti in cui prevale l’indifferenza verso quelle moltitudini che muoiono e subiscono lontano.