ovvero:
i nefasti del pontificato bergogliano
i nefasti del pontificato bergogliano
1 - Il corvo, la colomba, la Chiesa e l’ONU.
Vogliamo tornare all’episodio del corvo e del gabbiano che, come i lettori ricorderanno [vedi qui e qui], domenica 26 gennaio 2014, nel cielo di piazza san Pietro, dopo l’Angelus, sbranarono una delle bianche e pacifiste colombe lanciate dalla finestra dell’appartamento papale. Vi torniamo perché vogliamo corredare quel fatto con un riferimento di particolare rilevanza, di recente nostra conoscenza, che conferisce alla spiegazione che demmo dello scontro “celeste” di quella domenica un’aggiunta di cronaca e un’ulteriore tinta di forte indizio in termini di profetismo o quanto meno di particolare significato. Ecco la notizia.
Figura, presso l’aula del Consiglio di Sicurezza ONU, sulla parete cha fa da scenario, un dipinto, o meglio, un polittico di sei tavole, con una mandorla centrale, opera del pittore norvegese Per Krog il quale, in una di queste ha rappresentato “una scena che vede tre grossi corvi inseguire una minuscola colomba; alla base di detto quadro, oltre alla firma dell’artista, si dice vi si legga una scritta in caratteri minuti con le seguenti parole: <L’uomo trionferà su Dio>” (Epiphanius: Massoneria e sette segrete – ed. Controcorrente, Napoli 2002, pag. 717).