Un assalto lungo cent’anni 2° cap Rivoluzione massonica e complotto contro papa Luciani
Nell’articolo precedente abbiamo parlato dell’assalto massonico contro la Chiesa iniziato con il Risorgimento. Papa Pio IX, vede nelle nuove idee liberaliste una minaccia per il futuro della Chiesa e della Sua tradizione. Il suo successore Leone XIII avrà una visione, in cui vede le forze infernali scatenarsi contro la Chiesa. La visione diventa realtà sotto il pontificato di Pio X, che si ritroverà a combattere a viso aperto l’eresia modernista. Le resistenze dei papi nei confronti della Massoneria continueranno fino alla morte di Pio XII. Con l’apertura del Concilio Vaticano II ad opera di Giovanni XXIII, vedremo gli eredi degli eretici condannati e scomunicati dai papi precedenti fare grande apologia delle opere di apostati ed eretici, come nel caso del gesuita massone Teilhard de Chardin e l’introduzione di nuovi principi nettamente in contrasto con la bimillenaria dottrina cattolica. 1° Capitolo
-Sintesi 2° Cap.-
-Sintesi 2° Cap.-
Il Vangelo al servizio dell’utopia umanista di Paolo VI- Le amicizie pericolose di Montini- Il fumo di Satana si leva in alto: il rituale satanico per accogliere la nuova chiesa al servizio dell’uomo- l’enciclica Humanae Vitae e la morte di Paolo VI- Gli anni bui della rivoluzione e il potere ormai smisurato delle logge- Giovanni Paolo I contro i poteri forti – La strana morte di papa Luciani