ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

domenica 24 novembre 2013

Strizza?

Il ritorno del pregiudizio sui gesuitiSe una volta era una bandiera della cultura anticlericale, oggi pare piuttosto rinfocolato dall'area teocon

Torno, dopo due settimane, a ragionare sulla rassegna stampa religiosa, e ritrovo la situazione più o meno là dove l'avevo lasciata: ben 57 dei 183 «titoli con Dio» comparsi sui quotidiani italiani dal 16 al 22 novembre scorso - uno su tre - sono «titoli con Francesco», senza che egli abbia compiuto alcun atto di magistero, di culto o di governo di maggiore rilevanza (documenti, viaggi, liturgie solenni...).

L’ENIGMA PAPA FRANCESCO


L’ENIGMA PAPA FRANCESCO
Leggevo recentemente su una rivista di informazione cattolica un articolo che evidenziava come nella Santa Chiesa di Dio, per circa duemila anni il fedele cattolico praticava e trasmetteva ai posteri la sua fede in Gesù Cristo attraverso i canali normali delle preghiere cristiane, della S. Messa, dei Sacramenti, delle opere buone, tradizioni, devozioni ecc. sostenuto essenzialmente dalla presenza del suo parroco, dalla comunità cristiana, dal catechismo e dalla Parola di Dio contenuta nella Sacra Scrittura, senza aver mai visto né conosciuto direttamente il Papa, e pochissime volte anche il suo Vescovo, tranne che per qualche celebrazione liturgica particolare e solenne riservata a loro. Il fedele cristiano, pur sapendo che al vertice di tutto c’è la Chiesa nel suo aspetto gerarchico voluto da Cristo, cioè Papa e Vescovi uniti con Lui a formare il Magistero, e poi via via tutti gli altri sacerdoti, religiosi, consacrati e laici, non sentiva affatto il bisogno di collegarsi con gli “alti vertici” per vivere la sua fede.

L’Osservatrice Romana


Benedetto XVI è stato realmente un alter Benedictus, capace di offrire al mondo una regola fatta di pensieri e forme che, se eseguiti docilmente ed umilmente dai fedeli, avrebbero innescato l’auspicata riforma ecclesiale, lenta e irrefrenabile, come fu l’ascesa benedettina a tutto pro dell’Europa cristiana.

Francesco si sta confermando in questi mesi come alter Franciscus, uomo di fede profonda e vissuta, attraversato da un carisma che cattura e spiazza, immediato e ad effetto, che potrebbe rinvigorire la Chiesa dal basso, qualora venisse ben recepito e non strumentalizzato dal popolo. Però, come Franciscus, così Francesco non sembra tanto uno da regole scritte.

Da Roma a Trento, senza passare per Bologna

trento

Il Concilio Tridentino si è concluso 450 anni fa, nel 1563. E per dare lustro alla ricorrenza, papa Francesco invierà a Trento il 1 dicembre, come proprio rappresentante ufficiale, il cardinale tedesco Walter Brandmüller, già presidente del pontificio comitato di scienze storiche e specialista nella storia dei concili.

L'obbedienza è dignità, fortezza

Giovanni Lindo Ferretti: «Non mi sono mai allontanato da Dio»

Il passato da seguace dell'Islam. La conversione al cattolicesimo. Il rapporto con la famiglia. E quello con la musica. Il fondatore di Cccp e Csi si racconta a Lettera43.it.

di Bruno Giurato
Non sembra un altro Giovanni Lindo Ferretti, da quando cantava, in Depressione caspica, «se l'obbedienza è dignità, fortezza / la libertà è una forma di disciplina».
Correva l'anno 1990 e i Cccp - Fedeli alla linea erano una band di culto, forse gli unici portabandiera del punk italiano, che si autodefinivano «filosovietici».
Di mezzo c'è stata una «conversione» a un cattolicesimo secondo alcuni troppo tradizionalista, ma soprattutto un cambiamento di visione politica (Ferretti si è avvicinato alla destra) che ha acceso gli astratti furori di molti fan: sulla sua pagina Facebook alcuni ancora gli danno del «traditore».
«ESISTE ALTRO OLTRE LA NOSTRA VOLONTÀ». La cosa non sembra colpirlo più di tanto. Ferretti, a Milano in occasione della fiera Bookcity per presentare l'ultimo libro, Barbarico (Mondadori, 140 pagine, 13 euro), nella hall di un albergo del centro sembra più che altro preoccupato del fatto che a Cerreto Alpi è arrivata la neve e c'è del lavoro da fare a casa. Gli occhi sono esattamente quelli di sempre: penetranti, saltellanti. Se è cambiato, in cosa è cambiato? «Per lungo tempo ho pensato che gli esseri umani sono la loro volontà, quindi fanno di se stessi quello che vogliono o possono. Poi ho avuto modo di pensare che esiste altro», ha detto a Lettera43.it.
  • Giovanni Lindo Ferretti.

LA TARDIVA RICONCILIAZIONE CON LA MODERNITA’

Dopo l’anno mille i medioevali si dicevano moderni, ma la vera modernità comincia col rinascimento fiorentino (che è anche un neopaganesimo), quando inizia l’immanenza mascherata (Ficino, Cartesio), sempre più espressa nella corsa del progressismo fino a Hegel. E poi?
Poi lo scontro con la Chiesa si fa aspro e culmina con gli “anathema sit” del Concilio Vaticano I, cosiché le strade divergono.

Impossibili deroghe al diritto canonico?

donna-cardinale“Cardinalesse” ed impossibili deroghe al diritto canonico

 I media vogliono una donna-cardinale.  Tra ottobre e novembre di quest’anno  i media mondiali hanno sollevato un gran polverone  sulla straordinaria ipotesi della promozione di una donna alla porpora cardinalizia; ipotesi ventilata peraltro dai media stessi su impulso di un gesuita americano di tendenze liberali, in seguito all’annuncio di un Concistoro da tenersi nel febbraio del 2014, nel quale il Papa dovrebbe nominare nuovi cardinali. I media da tempo ricamano su alcune frasi del Papa circa “il ruolo femminile nella Chiesa”, pronunciate tra luglio e settembre di quest’anno (Corriere della Sera del 4 novembre 2013, p. 19).Parlando a braccio, il Pontefice ha infatti detto che “la Madonna è più importante degli Apostoli” ed accennato alla necessità di una “teologia della donna” per la Chiesa, pur dichiarando che al sacerdozio femminile resta “chiusa la porta”. 

Cathedra pestilentiae

La carriera di Napolitano. Da comunista (e quindi scomunicato) a premiato dalla Pontificia Università Lateranense Con i complimenti di Eluana Englaro e dei patrioti ungheresi 

Una volta la Chiesa scomunicava i comunisti e giudicava il comunismo “intrinsecamente perverso”. Oggi deve essere cambiato qualcosa, perché la Pontificia Università Lateranense, ci informa Zenit, ha conferito a Giorgio Napolitano la Medaglia d’onore.

sabato 23 novembre 2013

NEL MISTERO DELLA STORIA

PRESENTAZIONE DELLA B. V. MARIA NEL TEMPIO E NEL MISTERO DELLA STORIA


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E Maria purissima presentò Gesù nel Tempio di Gerusalemme, dove Simeone, ispirato dallo Spirito Santo, prese il bambino Gesù tra le braccia e benedì Dio, dicendo: «Ora, o Signore, lascia che il tuo servo se ne vada in pace secondo la tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza da Te preparato davanti a tutti i popoli; luce che illumina le genti e gloria del popolo d’Israele». Simeone li benedì e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è posto per la caduta e per la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione; a te una spada ti trapasserà l’anima, affinché vengano svelati i pensieri di molti cuori». (Lc 2, 28-32; 34-35)
Nei giorni della candida cerimonia di presentazione della bimba Maria nel Tempio si iniziava il tempo più importante della storia umana, che continua fino alla fine.

Attenti al culto..

DEMONOLOGIA: «EGLI PRESENTA AL NOSTRO CULTO L’ANTICRISTO SOTTO IL NOME DI CRISTO»

DEMONOLOGIA: «EGLI PRESENTA AL NOSTRO CULTO L’ANTICRISTO SOTTO IL NOME DI CRISTO»
Prosegue da: DEMONOLOGIA: «DAVANTI AD UN'ANIMA FORTE, IL DIAVOLO TREMA».  Per definizione il diavolo è quella «invisibile potenza personale che dirige le forze del male in lotta con i disegni di Dio e a danno dell'uomo». «Quando pecchiamo, noi cadiamo sotto l'impero del diavolo - scrive S. Gerolamo - ed egli non ci dà mai riposo, ma ci spinge continuamente ad aggiungere delitto a delitto, finché se ne formi una montagna» (Comment.).
Il demonio si trova dappertutto e sempre cerca di perderci.

Non ci son più i conclavi di una volta


Volete sapere i segreti del Conclave? Ecco il libro della vaticanista amica di Bergoglio

Volete sapere i segreti del Conclave? Ecco il libro della vaticanista amica di Bergoglio

Fino a oggi, la migliore e più dettagliata ricostruzione dell’ultimo Conclave è quella fornita dalla giornalista argentina Elisabetta Piqué, corrispondente per l’Italia e il Vaticano del quotidiano “La Nacion”. Nel suo ultimo libro, “Francesco – vita e rivoluzione” (Lindau), Piqué ripercorre i momenti salienti di quei convulsi giorni di marzo, ma racconta anche molto di più.

Clima sudamericano?



Dialogo tra un maestro e un allievo, su una rivoluzione che non c’è


Franc
MAESTRO – Finalmente ti incontro! Dopo l’elezione di papa Francesco sei scomparso. Sei turbato, vero?
ALLIEVO – Io turbato? E perché mai?
M. – Finalmente finisce l’era costantiniana e si attua il Concilio!
A. – Ma perché, i predecessori cosa facevano? Non mi pare che non intendessero attuare il Concilio!
M. – Ma ora c’è un clima nuovo.

Historia magistra?

Tra i tanti disagi provocati dal falso ecumenismo (su cui B. Gherardini, Controversie conciliari, Lindau, 2013), c’è senza dubbio l’idea, diffusa un po’ ovunque, che, tutto sommato, le differenze tra le varie confessioni cristiane, ovvero tra l’unica Chiesa fondata da Nostro Signore sul Calvario, e le mille chiesuole della Riforma, siano secondarie e superabili. Dunque in quello slancio d’amore e di benevolenza a cui ci invita il Concilio, appare segno di apertura mentale il far finta che queste differenze non ci siano proprio, o almeno che oggi non sussistano più. Con questa logica al ribasso e in questa ricerca del minimo comune denominatore, anch’esso sempre più basso e lontano da Dio, si sono organizzati in questi ultimi 50 anni, innumerevoli riunioni, conferenze ecumeniche, meeting sincretisti e blasfemi, iniziative “spirituali” o caritative, teologiche e antropocentriche, finalizzate a trovare punti in comune, al di là di quella fede e di quella morale che inesorabilmente divide… Un esempio recente.

La corsa delle papesse

Una donna cardinale? Bene, anzi no. Favorevoli e contrari

Una donna cardinale? Bene, anzi no. Favorevoli e contrari
S'infittisce di voci (ultima quella del cardinale Maradiaga) il dibattito sulla ipotesi di una donna cardinale. Ipotesi, nomine e...
“Credo che una donna non potrà mai diventare cardinale. Non serve clericalizzare il ruolo delle donne nella Chiesa. Serve valorizzarle di più, questo sì”. E’ categorico e perentorio, il cardinale honduregno Oscar Rodriguez Maradiagaintervistato oggi da Paolo Rodari su Repubblica.

Nuovi malati di lebbra

Concistoro 2014, Papa Francesco premia i cardinali stranieri. Solo 5 gli italiani

Bergoglio prepara la lista delle nomine e privilegia l'episcopato mondiale a dispetto dei curiali, diversamente da Ratzinger. Domenica 24 novembre, a conclusione dell'Anno della fede indetto da Benedetto XVI, il Pontefice consegna la sua prima esortazione apostolica

Concistoro 2014, Papa Francesco premia i cardinali stranieri. Solo 5 gli italiani

Il Conflitto Film profetico sul Cattolicesimo

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venerdì 22 novembre 2013

Come ti erudisco il pupo/2

PEDAGOGIA E DIDATTICA NEOTERICA:
testi e sussidii per l’insegnamento religioso
nella scuola primaria

Parte seconda 

Mentre nel primo volume (Una strada di stelle – ed. Elledici 2010) gli autori predispongono il materiale, e le fasi del programma, con un approccio fatto di tenerume ideologico, attenuazioni e sviste storiche, il tutto annegato in un afflato didattico materno, mimetizzando le divaricazioni dottrinarie e gli stravolgimenti pastorali nell’intreccio zuccherino e colloso di una ragnatela fatta di affabulazione e reticenza, nel secondo escono allo scoperto, in specie nella parte finale ove, con candida quanto smaccata sfacciataggine e aperta consapevolezza di seminare la zizzania, operano una vera e propria azione di ribaltamento a pro’ di una visione panreligiosa mondialista che altro non è che il disegno massonico d’una chiesa universale – non cattolica – nella quale tutti possono (timeo danaos et dona ferentes!) esprimere la propria personale fede  stante l’equiparazione di tutte le confessioni e la loro riconosciuta valenza soteriologica, con conseguente decolorazione dell’identità della Chiesa Cattolica.

Ci mancava giusto questo..

Rugby in Vaticano. Bergoglio allena il pacchetto di mischia


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Papa Francesco ama il calcio e tifa per il San Lorenzo. Ma dal 22 novembre 2013 sappiamo che anche il rugby gli è “molto simpatico”.
Nel ricevere in Vaticano le squadre nazionali dell’Italia e dell’Argentina alla vigilia di un loro incontro, ha detto che il rugby gli piace perché “è uno sport duro, c’è molto scontro fisico, ma non c’è violenza, c’è grande lealtà, grande rispetto. E questo penso che sia utile anche a temprare il carattere, la forza di volontà”.

Memoria scomoda

Chi vuole uccidere la memoria scomoda del Beato Rolando Rivi? 

RolandoRiviLa scuola elementare di Rio Saliceto (Reggio Emilia)  ha sospeso le visite programmate alla mostra sul beato Rolando Rivi, organizzata nei locali della parrocchia. Secondo quanto riferisce il quotidiano Prima Pagina, in un articolo a firma di Andrea Zambrano, alcuni genitori non avrebbero gradito uno dei pannelli della mostra, in cui viene spiegato l’epilogo della tragica storia del seminarista, ucciso da alcuni partigiani comunisti per il solo fatto di essere cristiano. Il pannello incriminato è quello intitolato “Domani un prete in meno”. Qualche genitore si sarebbe scandalizzato, temendo che la mostra possa infangare la memoria della Resistenza. Il parroco don Carlo Castellini ha resistito alle pressioni esercitate per fargli togliere il pannello incriminato: un tentativo di censura che il religioso non ha accettato.

Anche il papa fa autocritica.



 E corregge tre errori
Abbassa il "rating" della sua intervista a Scalfari. Rettifica i suoi giudizi sul Concilio Vaticano II. Prende le distanze dalle correnti progressiste che l'hanno fin qui più applaudito. Ma i media tacciono su questo suo cambio di passo

ROMA, 22 novembre 2013 – Nel giro di pochi giorni papa Francesco ha corretto o fatto correggere alcuni tratti rilevanti della sua immagine pubblica. Almeno tre.

BERGOGLIO REVOLUTION, PARTE SECONDA:

1.PROVE TECNICHE DI INGRESSO NELLA ‘’WHITE LIST’’ - 2. IOR IN DIRITTURA DI ARRIVO PER DIVENTARE UNA BANCA “NORMALE” DALLA GESTIONE TRASPARENTE; APSA - LA VERA RIVOLUZIONE MESSA A PUNTO DAL PAPA - SOTTO LA LENTE DI PROMONTORY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DI CONSULENZA FINANZIARIA USA. IL GOVERNATORATO AL SETACCIO DEL MIGLIOR TEAM A DISPOSIZIONE DI EY (GIÀ ERNST & YOUNG) - 3. TARCISIO BERTONE, TRADITO E TRADITORE, CONTINUERÀ A SCRIVERE LIBRI AVENDO A DISPOSIZIONE BEN 300 MQ DEL SUO NUOVO ‘’APPARTAMENTO CON FANTASMA”: PRIMA CI ABITAVA IL CAPO DEI GENDARMI PONTIFICI, IL COMMEDATORE CIBIN, NOTO PER LE SCORRIBANDE CUI SI ABBANDONAVA CON UN WOJTYLA IN ABITI CIVILI, IN LIBERA USCITA DALLA CAPITALE -

Contr’ordine compagni fedeli!





Per il generoso impegno nella promozione dei diritti della persona;
per la passione educativa nei confronti delle nuove generazioni,
speranza e garanzia di una società rispettosa dei principi democratici incardinati nella Costituzione della Repubblica Italiana;
per la coerente testimonianza di vita,
che invita gli studenti all’impegno quotidiano e alle competenze indispensabili per valorizzare, nel dialogo sincero,
le differenze di cultura, di nazionalità, di razza, di religione
”.

Il 21 novembre 2013, da oggi data storica, la Pontificia Università Lateranense ha conferito la medaglia d’onore al Dott. Giorgio Napolitano, attuale Presidente della Repubblica italiana.

Come si legge nella motivazione pubblicata da Radio Vaticana e che abbiamo riportato in testa, è stata riconosciuta al premiato “la passione educativa nei confronti delle nuove generazioni”.

HOJE COMO VA

Globalizzazione, il cardinale Maradiaga: “E’ come il comunismo e il nazismo”

La denuncia del coordinatore degli "otto saggi" scelti da Papa Francesco per elaborare una riforma della Curia romana nel suo libro "Senza etica niente sviluppo"

Maradiaga

Virnalisi theology: con quelle bocche..

La verità di Scalfari sull'intervista al Papa

Scalfari
SCALFARI

Il giornalista: «Ho aggiunto frasi che Francesco non aveva detto. Ma il suo segretario Xuareb mi ha dato l'ok»

La ricostruzione di un colloquio con il Papa, più che vera intervista. Così aveva definito Eugenio Scalfari l’articolo pubblicato sulle pagine di “La Repubblica” lo scorso primo ottobre. Un testo che il Vaticano ha cancellato dal proprio sito web ufficiale. Durante un incontro internazionale, il giornalista aveva riconosciuto che nel suo racconto aveva messo alcune parole in bocca di Francesco, frasi mai da lui pronunciate, senza indicare quali; tuttavia, aveva anche ribadito che prima di pubblicarlo aveva avuto ben due autorizzazioni da parte del segretario del pontefice.

giovedì 21 novembre 2013

Senza santi in vaticano

Emanuela Orlandi, Papa Francesco “la dimentica”. La delusione della famiglia



ROMA – La delusione è stata grande. E non solo per la famiglia Orlandi, anche se certo non si aspettavano che Papa Francesco oggi all’udienza generale in S. Pietro facesse luce sul mistero della fine di Emanuela Orlandi.
Le cose deludenti sono più d’una.

ANGLICANI E ANGLI-GATTINE

 - LA CHIESA D’INGHILTERRA, DOPO DECENNI DI DIVISIONI, DICE SÌ ALLE DONNE VESCOVO - E CAMERON RADDOPPIA: “LE VOGLIO TRA I LORD”

Il Sinodo che si è concluso ieri ha preso una decisione a suo modo storica: nel 2014 le donne potranno essere vescovi e arcivescovi - Rosie Harper, cappellana nella diocesi di Buckingham: “Molti giovani sentono il richiamo di Cristo ma vengono respinti dalla Chiesa che abbonda di discriminazioni di ogni sorta”...

L'AUTODEMOLIZIONE DELLA CHIESA CATTOLICA:

 12. CONCLUSIONE

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LA    MASSONERIA
   Non se ne sa molto, ma abbastanza per attivare l’allarme. Ne parlano tutti con circospezione, quasi con timore, e quando succedono casi eclatanti ove risulta coinvolta la Massoneria, come potrebbe essere quello famoso della Loggia P2, si punta alle singole persone cadute malauguratamente sotto il tiro, ma si tiene il silenzio sulla Massoneria in quanto organizzazione segreta, sulla sua ideologia, sui velati fini, sull’assoluta potestà che esercita verso i sudditi, sull’enorme influenza che esercita sugli organismi internazionali. Non si vede, non si sente, eppure esiste e, anche se non ce ne accorgiamo, ci condiziona.

I primi ministri di Sua Santità.

 Controstoria dei Segretari di Stato vaticani da Rampolla a Parolin

Un secolo di segretari di stato, da Leone XIII a papa Francesco. Dalla Segreteria di Stato sottomessa al Sant’Uffizio prima di Pio XII a quella incorporata dal papa con Pio XII ; dalla dittatura del segretario di Stato con Paolo VI alla fine della dittatura con papa Francesco. Il quale rispolvera l’assolutismo più o meno illuminato del pontefice.Una controstoria degli uomini che hanno governato la curia all’ombra dei papi, e spesso sono finiti col governare i papi all’ombra della curia, servendosene invece che servirli. Una storia di uomini in rosso, fra il grigio e il noir.

Sotto la cassapanca: a cosa (^) porta seppellire il Gregoriano

Perché Bergoglio ha scelto il ritiro sull’Aventino

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La sera del 21 novembre, nella festa della presentazione di Maria al tempio tradizionalmente associata alle monache di clausura, papa Francesco si recherà sull’Aventino in visita al monastero di Sant’Antonio delle monache camaldolesi.
Il papa vi reciterà i vespri e si fermerà poi con le monache per un colloquio.
Sul motivo per cui Jorge Mario Bergoglio ha scelto di visitare proprio questo monastero  una spiegazione è che egli ha una grande ammirazione per una religiosa che vi entrò proprio il 21 novembre, nel 1945, e lì visse da reclusa per quarant’anni, nutrendosi solo di pane e acqua e dormendo su una semplice cassapanca.

Teologia dello sco..rfano

Ancora sui Francescani dell’Immacolata. Quando la calunnia gratuita corre in rete: il caso Scozzaro 

ffii2E’ ormai ben noto il terremoto che da pochi mesi ha scombussolato la florida realtà dei Francescani dell’Immacolata, con un commissariamento tutt’altro che limpido e giustificabile e un azzeramento dei “vertici fondatori” che puzza di tradimento (qui il dossier completo degli articoli http://www.riscossacristiana.it/il-caso-dei-francescani-dellimmacolata-elenco-degli-articoli-fin-qui-pubblicati-ordine-decrescente/). In un periodo in cui frequentemente anche in politica, soprattutto sul versante destrorso, si sente parlare di “falchi” e “colombe”, vorrei brevemente riflettere su una vicenda che vede protagonista un personaggio che dire singolare è quanto meno riduttivo.
Mi riferisco alle infamanti esternazioni di un certo Giambattista Scozzaro o meglio, come vuole Lui ancora essere chiamato, “Padre Giulio Maria Scozzaro”, di cui già si è accennato in vari articoli (si veda anche http://www.corrispondenzaromana.it/notizie-brevi/i-francescani-dellimmacolata-e-la-disinfomazione-sul-web/).

NOM: novus ordo medjugorianus? (Moneyneworder?)

La Santa sede si prende il controllo di Medjugorje
La nunziatura apostolica si occuperà della gestione dell’attività pastorale limitando l’influenza del vescovo di Mostar sulla località mariana

TRIESTE. Medjugorje si cambia. Dopo oltre trent’anni dall’apparizione della Madonna ai sei veggenti il Vaticano ha deciso di prendere il controllo della gestione di quella che molti già definiscono “la Las Vegas della fede”. La Santa Sede già da molti anni sta discutendo su cosa fare di Medjugorje. Ancora nel 1991 , dieci anni dopo l’apparizione, gli organismi vaticani erano poco convinti su quanto stava avvenendo in Bosnia-Erzegovina e sull’operato dei locali frati francescani.

Gospa travels


VIAGGI A MEDJUGORJE

Che i fedeli o i sacerdoti abbiano il divieto di partecipare a pellegrinaggi a Medjugorje per andare a vedere i “veggenti” o la “Gospa”  è cosa nota e documentata. Da ultimo, in una missiva del 28 ottobre scorso Mons. Vigano, facendo espresso riferimento a quanto statuito dalla Congregazione per la Dottrina della Fede e dal Prefetto Mons. Muller ha espressamente avvertito: “Come è ben consapevole, la Congregazione per la Dottrina della Fede ha in atto un processo di investigazione circa gli aspetti dottrinali e disciplinari del fenomeno Medjugorje. Per questa ragione, la Congregazione ha affermato che, a riguardo della credibilità delle “apparizioni” in questione, tutti dovrebbero accettare la dichiarazione, datata 10 Aprile 1991, dai Vescovi della ex Repubblica di Jugoslavia, che asserisce: “Sulla base delle ricerche compiute, non è possibile affermare che si tratti di apparizioni o rivelazioni sovrannaturali”. Ne segue, pertanto, che il clero e i fedeli non hanno il permesso di partecipare ad incontri, conferenze o pubbliche celebrazioni nelle quali la credibilità di tali “apparizioni” venisse considerata come garantita[1].

mercoledì 20 novembre 2013

Denzinger, e il mondano dimezzato

E’ durata poco l’intervista volterriana. Francesco contro lo spirito del mondo. Denzinger, pioniere del dogma. Rahner: buona coscienza e libero esame. Si assolvono i peccatori, non i peccati, ecco il punto

Accolta “con gioia” come si usa nella chiesa d’oggi, difesa senza “se” e senza “ma”, ermeneutizzata come si conviene e poi, alla fine, ritirata dal sito internet vaticano, dove era rimasta un mese e mezzo: da famosa che era, l’intervista di Papa Francesco a Eugenio Scalfari è stata archiviata con un semplice click. Attendibile nel suo complesso, ha spiegato il direttore della sala stampa padre Lombardi, non lo è in alcune singole parti, anche se il controverso passaggio sulla coscienza sarebbe “del tutto compatibile con il Catechismo della chiesa cattolica”.

Fatti e parole..

Israele dividerà il Monte del Tempio in zone per ebrei e in zone per arabi, invece di uguali diritti di preghiera sul Monte.
Il Movimento islamico in Israele la scorsa domenica ha avvertito contro un presunto piano israeliano che, si dice, dividerà il Monte del Tempio tra ebrei e musulmani [..].
Lo sceicco Kamal al-Hatib, vice capo del movimento guidato da predicatore Raed Salah, ha detto che questo è “un grande pericolo”, e che i preparativi politici e tecnici sono stati già approntati. Ora, egli sostiene – tutto ciò che è necessario è un decreto ebraico legale”, al fine di andare avanti con l’attuazione del piano.
Questo è l’ultimo passo prima che gli ebrei dichiarino l’inizio dei lavori per costruire il Terzo Tempio, ha dichiarato.