Benedetto XVI è stato realmente un alter Benedictus, capace di offrire al mondo una regola fatta di pensieri e forme che, se eseguiti docilmente ed umilmente dai fedeli, avrebbero innescato l’auspicata riforma ecclesiale, lenta e irrefrenabile, come fu l’ascesa benedettina a tutto pro dell’Europa cristiana.
Francesco si sta confermando in questi mesi come alter Franciscus,
uomo di fede profonda e vissuta, attraversato da un carisma che cattura
e spiazza, immediato e ad effetto, che potrebbe rinvigorire la Chiesa
dal basso, qualora venisse ben recepito e non strumentalizzato dal
popolo. Però, come Franciscus, così Francesco non sembra tanto uno da regole scritte.