Non basterebbero libri per ricordare gli innumerevoli Martiri di Cristo Re che hanno dato il sangue per la difesa della Fede cattolica, per la libertà religiosa, perché Cristo e la Vergine regnino ovunque. Ne abbiamo dunque scelti alcuni fra i tanti, degni di memoria.
In Messico, dal 5 febbraio 1917 al 1927, sotto il governo dei tre “presidenti” Carranza, Obregon e Calles, si fece di tutto per “strangolare” la Chiesa Cattolica. La quale fece di tutto per condurre a ragione costoro. Non servì a nulla. Furono ignorate la Lettera pastorale dei Vescovi messicani e la vibrante protesta di papa Pio XI.
“Cristeros”
Allora i Cattolici, davanti alla persecuzione dilagante in tutto il Paese, si organizzarono e insorsero con coraggio nell’esercito dei Cristeros: un gruppetto all’inizio di poche persone, che diventò presto di alcune decine di migliaia di soldati di Cristo Re, bene addestrati, che avrebbero dato filo da torcere ai governanti con la loro azione di veri eroi capaci di giungere alla vittoria.
“Cristeros”
Allora i Cattolici, davanti alla persecuzione dilagante in tutto il Paese, si organizzarono e insorsero con coraggio nell’esercito dei Cristeros: un gruppetto all’inizio di poche persone, che diventò presto di alcune decine di migliaia di soldati di Cristo Re, bene addestrati, che avrebbero dato filo da torcere ai governanti con la loro azione di veri eroi capaci di giungere alla vittoria.