I gesuiti e la
de-cattolicizzazione del papato
Nell’approfondimento della
prima parte del nostro modesto studio sulla deriva di un certo gesuitismo, alle fondamenta della pastorale post-conciliare della Chiesa, dagli anni ‘60-‘70, passiamo ora ad analizzare i rapporti di questo gesuitismo
novatore con i Sommi Pontefici.
È necessaria una breve premessa. In internet vi sono diversi articoli e filmati, soprattutto nel celeberrimo YouTube, contro la Compagnia di Gesù, il cui scopo è dimostrare una compiacente congiura dei Romani Pontefici – ovviamente in combutta con i Gesuiti – contro l’uomo, contro il mondo e il suo progresso. Perciò attenzione: è necessario fare il sano e vero “discernimento”. Si tratta del solito giochetto meschino del Demonio, ovvero nascondere la verità in mezzo a molte falsità. Molti testi raccolgono materiale arricchito di fonti e fatti veri, peccato che la maggior parte di queste fonti vengono usate esclusivamente per depistare dalla verità; altre volte, i fatti vengono estrapolati dai contesti, sono stati usati dai massoni e dai protestanti, dando vita a quei complottismi secondo cui, essendo sempre stata la Chiesa cattolica contro l’uomo, la scienza, le arti, etc., si è adoperata, per mezzo della Compagnia di Gesù, per impedire i “frutti” dell’illuminismo (XVIII sec.), della rivoluzione francese (1789-1799) e del risorgimento italiano (1817-1861).
Che cosa c’è di vero, allora?