Su Campari e dM: Fam Cristiana, Langone e Rodari

Siamo entrati in una nuova stagione di fervore tradizionalista: crollati un buon numero di taboo sessantottini, attenuato il furore del rinnovamento-a-tutti-i-costi e soprattutto sconfitta la censura illiberale dei progressisti (merito di internet e non di una ritrovata coerenza a sinistra) ecco che il web e il sociale pullulano nuovamente di voci cattoliche reazionarie. Finalmente un confronto alla pari è possibile. Io, svezzato nell’alternativa creative tra il martinismo (quello ambrosiano novecentesco, non quello esoterico ottocentesco) e il fratelenzismo (quello di Bose – che in tedesco significa “arrabbiato, cattivo, malizioso etc.”), non posso che rallegrarmene. Ovviamente la circolazione di idee implica la possibilità del contraddittorio. Ben venga, purché onesto.