ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

martedì 2 luglio 2013

Ior, ecco tutte le colpe del cardinal Bertone.


Ior, ecco tutte le colpe del cardinal Bertone. Parla Nuzzi

 Parla Nuzzi

Il caso Ior rivela ora dopo ora colpi di scena e nuovi dettagli. Gli ultimi giorni sono stati burrascosi: prima è arrivato l’arresto di monsignor Nunzio Scarano e ieri sera una nota della sala stampa vaticana annunciava le dimissioni del direttore dell’Istituto per le opere religiose, Paolo Cipriani, e del suo vice Massimo Tulli.
Vicende che rimettono al centro delle cronache i rapporti, talvolta opachi, dello Ior.
Un filone analizzato a fondo da Gianluigi Nuzzi, inviato del quotidiano Libero e già al quotidiano il Giornale.

LE CONVERSAZIONI DEL MONSIGNORE

SCARANO-ANO-ANO - LE CONVERSAZIONI DEL MONSIGNORE CON IL CAPO DELLA GENDARMERIA GIANI

SCARANO B Monsignor 500 euro ammette le sue responsabilità ma afferma di aver agito in buona fede - Intanto, le intercettazioni squarciano il velo sui contatti ad altissimo livello di Scarano - Le conversazione scottanti con Giani (capo della gendarmeria vaticana) e il ruolo del prefetto Chiusolo…

Il prossimo santosubìto..

Cristiani e ebrei pregano insieme. Il miracolo di Carlo Maria Martini
israele gallery strilloIl viaggio-evento svoltosi tra il 9 e il 18 giugno del corrente anno nella terra di Israele ha qualcosa di epocale. Una serie di coincidenze temporali, sincronie direbbe Jung, condensano memorie e ricorrenze, per cristiani ed ebrei. L’occasione, essere presenti all’inaugurazione di una foresta di alberi in memoria del Cardinale Carlo Maria Martini, un progetto del Rabbino Giuseppe Laras, rabbino capo di Milano fino al 2005 e presidente emerito dell’Assemblea Rabbinica Italiana;

Chi l'ha vista (o sentita nominare?)

Più collegialità, più unità, più carità. E la Verità?

"I capisaldi del Vaticano II", indiscusso e indiscutibile, sono diventati il nuovo credo del "popolo di Dio" che facciamo sempre più fatica ad identificare con "il corpo mistico di Cristo".
Massimo Introvigne, su La nuova Bussola quotidiana, lancia - senza peraltro argomentarle - perentorie affermazioni sulla ritenuta salvaguardia del primato petrino, di fronte alle perplessità suscitate da fatti e detti del nuovo papa.

Non c'è limite al peggio..!? §

Il Papa buono santo entro l'anno

Papa Giovanni XXIII
PAPA GIOVANNI XXIII

"Guarì una religiosa in fin di vita". La canonizzazione sarà contemporanea a Wojtyla

Wojtyla «santo subito» ma insieme a Giovanni XXIII, il «papa buono». Questa mattina in Vaticano si riuniscono i cardinali e vescovi membri dell'«ordinaria» della Congregazione dei santi, per esaminare vari dossier prima dell'inizio dell'estate. Tra questi il miracolo attribuito all'intercessione del beato Giovanni Paolo II, l'istantanea guarigione di una donna. L'ultimo decisivo passo prima del sigillo finale di Francesco, che porterà alla canonizzazione, in tempi record, del Pontefice polacco beatificato due anni fa.

Aspetta e spera...

A quando il responso sul caso Medjugorje?

Un villaggio sconosciuto ai più, è diventato nel corso del tempo non una meta ma la meta per milioni di pellegrini che credono nella Madonna.
Su Medjugorje è stato scritto di tutto e di più, guerre e conflitti all'interno della Chiesa, querele, esposti e diffide di ogni genere.
A partire dal 1 marzo del 1984 la così detta Vergine appariva ogni gioverà rivolgendo messaggi alla comunità parrocchiale di Medjugorje e, tramite questa, a tutto il mondo. Ma ad iniziare dal 25 gennaio 1987 i messaggi al mondo saranno, salvo quelli straordinari, del 25 del mese. E tutto ciò continua in questo secolo.
E' interessante notare alcuni passaggi dei messaggi della “Vergine”.

IL MIO CUORE SANGUINA

Editoriale di Radicati nella fedefoglio di collegamento della chiesa di Vocogno e della cappella dell’Ospedale di Domodossola (dove si celebra la messa tradizionale)

anno VI - LUGLIO 2013 n. 7

Quando si parla di “continuità” nella Chiesa tra prima del Concilio Vaticano II e dopo il Concilio Vaticano II, non si arriva mai a spiegare nel concreto, dentro le cose, come si mostra questa continuità. Certo, si tratta sempre della Santa Madre Chiesa, sia prima che dopo il Concilio, ma in quello che nella Chiesa di oggi si dice e si fa, appare questa continuità? È proprio difficile dimostrarlo.

Rumors: resa dei conti Bertone-Tauran

IOR, lasciano Tulli e Cipriani. Rumors: resa dei conti Bertone-Tauran

Arrivano le prime due dimissioni allo IOR, la banca papale. Lasciano il direttore generale, Paolo Cipriani, e il suo vice Massimo Tulli. La notizia è stata data da un comunicato della sala stampa vaticana: il Consiglio di sovrintendenza e la Commissione cardinalizia di vigilanza sullo IOR hanno accettato le dimissioni. Al momento, quindi, il presidente Ernst von Freyberg ha assunto "ad interim" le funzioni di direttore generale e sarà coadiuvato da Rolando Marranci in qualità di vicedirettore e Antonio Montaresi, chiamato a svolgere il ruolo di Chief Risk Officer con responsabilità di compliance e progetti speciali. Marranci è stato invece Chief Operating office in una banca italiana a Londra, mentre Montaresi ha lavorato come Chief Risk Office e Chief Compliance Officer in varie banche americane.

Costati trafitti


1. BENEDETTO IL GIORNO CHE RATZINGER SI E’ DIMESSO: IL PAPA AZZERA IL VERTICE IOR - 2. IL DIRETTORE GENERALE DELLO IOR, PAOLO CIPRIANI, E IL SUO VICE, MASSIMO TULLI, - PAGANO PER AVER PERMESSO A SCARANO, CAPOCONTABILE DELL'APSA (AMMINISTRAZIONE PATRIMONIO SEDE APOSTOLICA), DI UTILIZZARE LO IOR “COME PRIVATISSIMA E ILLECITA FILIALE OFF-SHORE” (PAROLE DEL PROCURATORE AGGIUNTO DI ROMA, NELLO ROSSI) -

lunedì 1 luglio 2013

Bagliori di Fatima?


L'Esarca Fyodorov - Tra Verità e Oscurità
Ancora studente all'Accademia Spirituale di S. Pietroburgo, Leonid Fyodorov prese la decisione di diventare cattolico, una scelta gravida di conseguenze. Arrestato ed esiliato, P. Leonid tornò in Russia nel 1917, e ben presto fu consacrato Esarca, il capo della chiesa Cattolica di Rito Orientale in Russia. Il fine della sua vita e la sola intenzione del suo cuore come Esarca fu l'unificazione tra i Cristiani d'Oriente e d'Occidente.
Poiché la sola legge che accettava e a cui si sottometteva era la sua coscienza, e non le leggi dei Bolscevichi, nel 1923 fu processato per "attività controrivoluzionaria". Dopo molti anni passati nel lager delle Isole Solovki, morì di stenti nel 1935.

Guidati dal noto conduttore Sergei Grecov, siamo introdotti e messi in grado di capire le implicazioni e il pathos della storia di Leonid Fyodorov. L'alternarsi di materiali cinematogra-fici d'epoca e attuali negli stessi luoghi è un punto di forza di questo documentario biografico. Citazioni e interviste ci aiutano a completare il quadro e ad illuminare la storia nelle sue varie sfaccettature.

LE RAGIONI "PSICHIATRICHE" DI BERGOGLIO

Bird Eye View of the News    Atila Sinke Guimarães

  -    Il 7 giugno 2013, mentre rispondeva alle domande dei bambini della scuola elementare di scuole dei gesuiti, Papa Francesco fece alcune affermazioni curiose. Quando una ragazza gli ha chiesto perché ha abbandonato gli appartamenti papali e si trasferisce a Domus Sanctae Marthae (di Santa Marta Inn), ha detto: "Non posso vivere da solo, capisci? Non è una questione di mia virtù personale, è solo che non riesco a vivere da solo. "

In realtà, ho dovuto lasciare gli appartamenti papali per motivi psichiatrici
"Un professore mi ha chiesto questa domanda: 'Perché non andare a vivere lì?' e io risposi: 'Senti, professore, è per motivi psichiatrici,' perché questa è la mia personalità "(originale. qui )

Questo testo dalla Radio Vaticana - successivamente trascritto ovunque - è genuino. In effetti, le parole del Papa possono essere controllate da tuttio, dato che l'intero incontro con quei bambini è stato regisytrato.

Più seri dei twitter

LA COSTITUZIONE CRISTIANA DEGLI STATI E LA “LIBERTÀ RELIGIOSA”

L’eresia da individuale, col laicismo liberale, diventa sociale e politica
(M. Ayuso).

Dalla forma data alla Società, a seconda che sia in accordo o no con le Leggi divine, dipende il bene o il male delle anime. Dinanzi a questa considerazione e previsione,
come potrebbe, essere lecito per la Chiesa
 […], rimanere spettatrice indifferente davanti ai pericoli a cui vanno incontro i suoi figli, tacere o fingere di non vedere situazioni che[…],
rendono difficile o praticamente impossibile una condotta di vita cristiana?
(Pio XII, Radiomessaggio “La solennità”, Pentecoste 1941).

Papa Francesco: il ribelle del Vaticano

 Per i sostenitori dello status quo, è il papa più pericolosamente imprevedibile da secoli.
Si è trattato solo di un altro weekend di lavoro per papa Francesco, in aggiunta alla serie di azioni,parole e gesti che lo hanno reso un personaggio stabilmente presente sui media fin dalla sua elezione il 13 marzo.

MI MANDA SCARANO

CARENZIO, BROKER DELLA “LAVATRICE VATICANO”, AMICO DI MASTELLA E TRUFFATORE

Carenzio, nei primi anni duemila vicinissimo a Mastella e all’Udeur, è il fiduciario del conto svizzero da 41 milioni di euro che ha inguaiato Scarano & c. - I “passi falsi” del monsignore - Il furto, un anno fa, di due orecchini di smeraldo, valore vicino ai 20mila euro, dalla gioielleria Salini…

Valeria Pacelli per il "Fatto quotidiano"
GIOVANNI CARENZIOGIOVANNI CARENZIO
Ci sono 41 milioni di euro custoditi in un conto svizzero alla base di quel colpo che monsignor Nunzio Scarano insieme al broker e allo 007 voleva mettere a segno. Si tratta di denaro di cui non si conosce la provenienza e di cui risulta fiduciario Giovanni Carenzio, il broker. Un personaggio poliedrico che, in un'altra vita nei primi anni duemila era molto amico di Clemente Mastella e del senatore Roberto Napoli, già capogruppo Udeur al senato e poi membro Agcom fino allo scorso anno. Carenzio non è più in buoni rapporti con Mastella da molti anni e vanta un tesoretto in Svizzera.

Dell’amore per la verità e dell’odio per l’errore

Il liberalismo è un’assurdità eretica


Benedetto XVI è un apostolo instancabile della libertà religiosa. La sua teologia, malgrado le apparenze cattoliche, è più quella di un lupo rivestito con una pelle d’agnello che quella di un buon pastore.
Per intenderlo bene, è necessario rendersi conto fino a che punto la Chiesa di Cristo aborra questa libertà religiosa tanto vantata dai nostri moderni.

Resistenti



Dichiarazione della
Resistenza della FSSPX per il 25° anniversario delle Consacrazioni Episcopali

(30 giugno 1988 – 27 giugno 2013) 

Pubblicata dal sito francese Avec l'Immaculée

domenica 30 giugno 2013

L'esordio della 'RIVOLUZIONE' Francesco

Bird Eye View of the News  Atila Sinke Guimarães

Come si attraversa la linea dei primi 45 giorni del pontificato di Papa Francesco , ci si può chiedere se un progetto del suo governo possa essere individuato. Credo che molte delle sue linee guida sono già sul tavolo.Permettetemi di redigere un primo elenco:

Raniero Cantalamessa - Benedetto XVIFr. Cantalamessa fa quello che Benedetto gli dice di fare
Fr. Raniero Cantalamessa è stato scelto da Benedetto XVI per essere il predicatore pontificio ufficiale. Come tale, in teoria egli consegnerà prediche al Papa e alla Curia Romana del che cosa dovrebbero fare per essere migliori cattolici e raggiungere la santità. In pratica, se p.Cantalamessa è indipendente e veramente parla come il suo uomo, il suo ruolo è simile a quello di un profeta che orienta il Papa ei Cardinali, sul percorso del progressismo.

ALLORA PER CHI LAVORAVA?


1. CON LO SCANDALO-SCARANO, LO IOR HA PREMUTO IL BOTTONE DELL’AUTODISTRUZIONE: IN USCITA IL DIRETTORE GENERALE PAOLO CIPRIANI E IL SUO VICE MASSIMO TULLI - 2. IL MONSIGNORE ARRESTATO AVEVA CONTI SEGRETI (MA INTESTATI ALL’APSA) APERTI PRESSO BANCHE SVIZZERE E UTILIZZATI PER OCCULTARE DENARO DELLA SANTA SEDE - 3. SCARANO FACEVA EVADERE E TRASFERIRE DENARO, E POI INTASCAVA LE COMMISSIONI DAI SUOI “CLIENTI” (TRA CUI GLI ARMATORI D’AMICO) MASCHERATE DA BENEFICIENZA - 4. NEL 2009 PER ESTINGUERE UN MUTUO UNICREDIT DA 600MILA EURO AVEVA UTILIZZATO 61 ASSEGNI CIRCOLARI INTESTATI A PARENTI E AMICI, ED EMESSI DA 17 BANCHE DIVERSE - 5. AI PM “CHIARIRÀ LA SUA MANCANZA DI INTERESSE PERSONALE”. ALLORA PER CHI LAVORAVA?

LE CONSULTAZIONI DI BERGOGLIO SULLA “BANCA DI DIO”:

 A RAPPORTO LA FINANZA LOMBARDA (BAZOLI), I CAVALIERI DI COLOMBO E I TEDESCHI

Il Papa vuole fare dello Ior una “banca etica” per i depositi dei religiosi e una fondazione esterna per gli investimenti – Ma non si muove foglia senza il “parere” della finanza che pesa molto in Vaticano – Bergoglio a colloquio con i “banchieri bianchi” lombardi (Bazoli), i tedeschi e i cavalieri di Colombo…

Paolo Rodari per La Repubblica
Il torrione Niccolò V, sede dello Ior  niccolovIL TORRIONE NICCOLÒ V, SEDE DELLO IOR NICCOLOV
Mentre la Commissione sullo Ior istituita dal Papa lavora per fare luce all'interno dell'istituto bancario vaticano oggi in grande difficoltà per le indagini delle procure di Roma e Salerno, il Consiglio della Corona voluto dal Papa per riformare la curia romana, finanze incluse, consulta varie personalità del mondo bancario ed economico alla ricerca di soluzioni concrete per il futuro.

Tu eri pietra?

Che n'è del Primato di Pietro?

Veniamo ai fatti, a partire dall'inizio in sordina - per chi non fosse addentro alla rivoluzione conciliare  -, per finire all'atto scoperto del 29 giugno 2013, nella Santa Messa e imposizione del pallio ai nuovi Metropoliti. [precedenti riflessioni] - [qui] - [qui] - [e qui]

Tradidi traductionem?

Il soave decisionismo di Papa Francesco

Il soave decisionismo di Papa Francesco
Bisogna aprire alla collegialità, ma questa deve comunque sempre essere in armonia con il primato di Pietro. E’ questo il cuore della brevissima omelia tenuta da Papa Francesco ieri in occasione della solenne celebrazione dei Santi Pietro e Paolo, nella basilica vaticana. “Dobbiamo sviluppare il Sinodo dei vescovi in armonia con il primato di Pietro”, ha aggiunto.

Icona Pop o Pap?

Paola Ricci Sindoni: «Papa Bergoglio, più tradizionalista di Ratzinger»

Vuole riformare Ior e Curia, ma frena sulle donne. È convinto dell'esistenza del diavolo. La teologa spiega perché Francesco, ormai icona pop, è più reazionario di Benedetto XVI.

Addio o al diavolo la Hack?

“Cara Margherita, che mi sei morta sotto la penna…”. Addio o al diavolo la Hack?

 Mentre ultimavo la lettera aperta a Margherita, Margherita è morta. Lei non lo credeva: ma posso “mandargliela” ancora e lei può leggere. Allora la spedisco da qui…
“È l’uomo che deve cercare di spiegare la vita”, diceva Hack. Professoressa, ma chi spiega l’uomo all’uomo?

Una lettera a Margherita Hack, arrivata in ritardo. Forse, però, se crediamo alla Provvidenza, sappiamo che per vie misteriose può ancora servire per altri. Dopo la fine dell’Universo cosa c’è? Se quello che vediamo, che esploriamo, è un’enorme sfera al cui centro c’è la terra e ha un fine che attualmente coincide con la nostra capacitù di esplorazione, questa sfera-universo conosciuto in cosa è contenuta a sua volta? E se c’è un’altra sfera, nella quale la nostra sfera-universo è contenuta e dopo un’altra sfera che contiene questa e così via… di sfera in sfera l’Universo dove finisce?

Ior, in bilico i manager



Guardie Svizzere
GUARDIE SVIZZERE

Dalle intercettazioni di monsignor Scarano si aggrava la posizione del direttore generale della banca e del suo vice


Una fondazione per lo Ior. Mentre Francesco ribadisce il suo no alla «logica di potere che ci rende pietra d’inciampo», l’arresto di monsignor Nunzio Scarano accelera la trasformazione dell’Istituto Opere di Religione in banca etica o fondazione esterna alla Santa Sede. Vengono consultati vari esperti per riformare gli statuti e garantire una gestione trasparente dei depositi e degli investimenti dei singoli e degli enti: niente più «zona grigia» al Torrione di Niccolò.

Saranno stati i tradizionalisti..?

INTERROGATORIO: LA RAGAZZA «DOVEVA RINCASARE IN 24 ORE».

Caso Orlandi, la pista dello Ior:
«Ecco perché Emanuela non fu liberata»

Il superteste Accetti: pressioni su Agca e finanza vaticana. «Ci dissero: tenetela, è saltato l'accordo sulla banca»

Il superteste Accetti: pressioni su Agca e finanza vaticana. «Ci dissero: tenetela, è saltato l'accordo sulla banca»
Emanuela Orlandi

ROMA - Emanuela Orlandi non fu liberata subito, come nei piani del gruppo che la prelevò davanti al Senato il 22 giugno 1983, a causa di fatti «non preventivati» che fecero «precipitare la situazione». Doveva tornare presto a casa ma fu «trattenuta», con il risultato di trasformare un «finto sequestro» in un giallo infinito.

sabato 29 giugno 2013

Vicario di Cristo: Il Papato tra normalità e eccezione


Riportiamo l’introduzione del volume Vicario di Cristo. Il papato tra normalità ed eccezione pubblicato di Roberto de Mattei, appena pubblicato dalle edizioni Fede e Cultura nella collana diretta da Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro.
L’atto di rinuncia di Benedetto XVI dell’11 febbraio 2013 e tutto ciò che ne è seguito, fino all’elezione del nuovo Pontefice, ha rimesso sul tappeto il problema, della “riforma del Papato, oggi riproposto da teologi, storici e giornalisti per condizionare le scelte future di Papa Francesco. Si tratta in realtà di idee stantie, molte volte confutate. Senza risalire al Medioevo, il problema fu dibattuto all’epoca del Sinodo giansenista di Pistoia, durante le discussioni del Concilio Vaticano I, nella temperie ideologica del modernismo, e finalmente nel dibattito conciliare e postconciliare del Novecento.

Anche per il Papa c’è l’ora del caffè.

Jorge Mario Bergoglio, il Papa che ha scelto la solitudine per cambiare la Chiesa

Dal caffè pomeridiano preso al distributore automatico nel sottoscala di Casa Santa Marta alla scelta di non vivere nell'appartamento pontificio: nel momento cruciale della sua idea di rivoluzione curiale, Francesco evita il protocollo e affina la strategia

Leone XIII, Pio XI e “La Civiltà Cattolica”

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L’unica vera soluzione del problema ebraico

 Dal 1878 al 1903 La Civiltà Cattolica, nata nel 1858 col sostegno e l’incoraggiamento di Pio IX per combattere la massoneria e la Rivoluzione risorgimentale, su ordine di Leone XIII studiò l’origine e la causa dei mali, che avevano portato alla “breccia di Porta Pia”, individuandole nel giudaismo post-biblico.

LA COMBRICCOLA DEI COSTANTINIANI:

 L’ARRESTO DI MONSIGNOR SCARANO SQUARCIA IL VELO SULL’ORDINE DEI MISTERI (E DEGLI SCANDALI)

Sugli affari sporchi di monsignor Scarano e D’Amico si allunga l’ombra del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio - Ne fanno parte, oltre a Scarano, personaggi come il governatore campano Caldoro, il Cardinale Sepe e lo stesso Berlusconi - E Papa Francesco continua la “pulizia”…

Alberto Statera per La Repubblica
L'Anticristo veste la tonaca e il gessato. L'ennesimo scandalo rivela quanto "la bestia che sale dal mare", "l'uomo del peccato e della perdizione" sia diabolicamente incistato dentro i sacri palazzi. Accanto alla tonaca di monsignor Nunzio Scarano spunta il gessato di Paolo D'amico.

Porta inferi

CALUNNIA & MANETTE: ARRESTATO L’EX SACERDOTE CHE DENUNCIO’ IL GIRO DI PROSTITUZIONE IN VATICANO

Patrizio Poggi, per rientrare in Vaticano dopo la condanna per abusi sessuali, ha
inventato accuse e dettagli di un giro di prostituzione maschile nella Santa Sede - Voleva vendicarsi e ricattare il Papa - Un intreccio di prove false e pressioni smascherato dai carabinieri…

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno arrestato l'ex sacerdote Patrizio Poggi, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Aldo Morgigni, su richiesta del procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Roma, Maria Monteleone.

Ci sono o ci fanno...?

04:01Conosci Papa Francesco (in 4 
http://it.gloria.tv/?media=465869

timoniere
di FRANCESCO ARZILLO
Viviamo una fase ricca di novità per la Chiesa e per il papato. Già il semplice succedersi dello straordinario evento delle dimissioni di un pontefice, seguite dall’elezione di un successore i cui gesti e le cui dichiarazioni presentano tratti significativamente innovativi, basta a provocare la riflessione sia dei credenti sia degli osservatori esterni, comunque interessati alle vicende ecclesiali.

Disse Pietro "non possiedo né oro né argento, ma ti do quello che ho..

Scarano, assegni da 20 mila euro al mese

Ior, bonifici da D'Amico «per beneficenza».

La passione per le banche e gli affari, con un lavoro presso lo sportello della Banca d'America d'Italia. Poi, nel 1983, a 35 anni, la chiamata divina, che lo spinse a prendere i voti. E l'impiego all'Apsa, l'Amministrazione del patrimonio della Sede apostolica, l'organismo che gestisce i beni della Santa Sede. Questa l'evoluzione di Nunzio Scarano, l'alto prelato arrestato con l'accusa di corruzione e truffa. In manette anche uno 007 e una broker.
GRANDE DIMESTICHEZZA CON I SOLDI. Un affarista in piena regola,

Nè principe nè gentiluomo

Il principe e i Gentiluomini «Giusto abolirli, sbagliò Paolo VI»

Ruspoli: l'aristocratica Corte Pontificia
andava mantenuta



Papa Francesco ha deciso di non nominare più Gentiluomini di Sua Santità. Considera queste onorificenze «arcaiche, inutili e dannose». Cosa ne pensa Lillio Ruspoli, all'anagrafe Sforza Marescotti Ruspoli, principe romano?

«Mi sembra che sua santità abbia fatto benissimo....».

Probabilmente è colpa dei casi giudiziari di Angelo Balducci e del prefetto Francesco La Motta, entrambi gentiluomini...

UNA TESTIMONIANZA SUL «TERZO SEGRETO DI FATIMA»

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Il numero di luglio-agosto della rivista «Chiesa Viva» versa sul ‘Terzo Segreto di Fatima’. Si tratta della testimonianza del Dott. Franco Adessa che, da braccio destro del rimpianto Don Villa, ha saputo cogliere una sua visione del »Segreto», che ora pubblica nel noto periodico cattolico.
Torno qui a congratularmi con lui per il suo articolo, ma principalmente per la sua iniziativa. Franco Adessa sapeva che sull’argomento Fatima anch’io ho molto discusso con Don Villa, alla cui Editrice avevo proposto il mio libro: «La Passione del Cristianesimo: Segreto di Fatima o Mistero vaticano?». “Il mio libro era tra quelli che Don Villa aveva sulla scrivania e le Suore me l’hanno trasmesso perché lo leggessi. L’ho fatto e l’ho trovato molto interessante anche per le considerazioni storiche.”

venerdì 28 giugno 2013

CHI È QUELL’ALTISSIMO PRELATO CHE,

 SPAVENTATO DALL’ARRESTO DI MONSIGNOR NUNZIO SCARANO E DALLE INDAGINI DELLA COMMISSIONE SULLO IOR ISTITUITA DA PAPA FRANCESCO, IN QUESTE ORE HA CONTATTATO ALCUNE SOCIETÀ DI CYBER-SECURITY PER FAR SPARIRE TUTTI I DATI DIGITALI SU PARECCHIE TRANSAZIONI OPACHE DELLA BANCA DI DIO? -

Chi l'ha visto e letto? §

Nominato arcivescovo il 28 giugno 2011

Angelo Scola, due anni a Milano e non sentirli

Joseph Radetzky
Il suo linguaggio e la sua presenza illustre sono rimasti lontani dalla vita reale della città 
L'arcivescovo di Milano, Angelo Scola
Oggi sono due anni dalla nomina del cardinale Angelo Scola come arcivescovo di Milano. Considerato il fatto che è del 1941, e molto probabilmente (salvo proroghe) andrà in pensione come tutti i vescovi a 75 anni, il tempo utile per imprimere uno stile, o quantomeno un pensiero, si è fatto breve.

Latente latitante


Scisma latente della Chiesa tedesca?


 
Ci scrive un amico dalla Germania che è addentro alle “segrete cose” della Chiesa di area tedesca. 
Con crudo verismo ci informa che essa sta vivendo un latente scisma. Se esso non avviene ufficialmente è soltanto per la pigrizia dei ribelli e per il concordato (di Hitler del 1935) ancora in vigore sia in Germania sia anche in Austria che garantisce ricchi introiti di denaro. Che verrebbero a mancare ai ribelli scismatici.

Il “racconto dell’Istituzione”

J. Ratzinger, l’Eucaristia e il “racconto dell’Istituzione”


Come abbiamo appreso dal precedente studio [1], J. Ratzinger, da cardinale teologo prima e da Papa poi, ritiene che la “Chiesa non deve preoccuparsi per la conversione dei Giudei”, che “i Giudei sono una predica vivente”, che sono “nostri padri nella fede”, che “Israele conserva la propria missione”, che Israele “al tempo giusto sarà salvata interamente”, che “non è necessario conoscere o riconoscere Gesù come Figlio di Dio per essere salvati, se non ci sono ostacoli insormontabili, di cui egli non è colpevole” (Non si cita affatto l’ignoranza invincibile o la pazzia e lo capiamo dal contesto poiché riguardava i ben informati Giudei, i quali conoscono Cristo e i Vangeli).

"Primavera” della Chiesa?

 Una riflessione a cinquant’anni dal Vaticano II
L’elogio funebre di don Andrea Gallo da parte del presidente della CEI, mons. A. Bagnasco, e il silenzio della gerarchia ecclesiastica dinanzi l’atto sacrilego compiuto il 1° maggio davanti alla basilica di San Giovanni in Laterano, durante il noto concertone, rivelano l’insapore di una gerarchia ecclesiastica che non ha più niente da dire: né difendere la Verità né condannare il peccato.

UNA SVOLTA NELLA STRATEGIA ECCLESIALE:

 PROMUOVERE LA VITA E LA FAMIGLIA SENZA COMBATTERNE I NEMICI, ANZI ASSIEME A LORO? 
Spesso gli articoli dei giornali imitano certa pubblicità ingannevole, presentandosi con titoli e slogan seducenti e rassicuranti, ma fatti apposta per nascondere al lettore superficiale l’insidioso e preoccupante contenuto degli articoli stessi.

LA CACCIA ALLE STREGHE PARALIZZA IL VATICANO



Giacomo Galeazzi per La Stampa
cd30 monsignor franco camaldo

Camaldo

E' guerra di veleni per l'elenco di presunti pedofili nella Curia romana. La procura nega che vi siano indagati e il Vicariato smentisce le accuse di un ex sacerdote su un giro di minori adescati da prelati. Intanto rimbalzano in Vaticano i boatos sugli ecclesiastici chiamati in causa dai mass media.