ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

lunedì 21 gennaio 2013

Dal Diario di Don Divo -2


Dai  pensieri dal diario di don Divo Barsotti


Il rifiuto della Tradizione - 28 Luglio 1988
[ ... ] Il rifiuto di una tradizione è sempre una malattia mortale e può esser la morte. Il rifiuto
della tradizione dopo il Concilio, è stato per la Chiesa come una malattia mortale. Solo nel
riprendere contatto con la tradizione potrà anche riprendere vita.
Giovanni XXIII firmò l'ultima sua enciclica sulla lingua latina, sopra la tomba di san Pietro.

Gran brutti segnali


“Un ordinariato luterano? Brutto segnale”

Una raffigurazione di Martin Lutero
UNA RAFFIGURAZIONE DI MARTIN LUTERO

Il segretario della Federazione Luterana Mondiale respinge l'ipotesi rilanciata qualche giorno fa dal prefetto dell'ex-Sant'Uffizio


Un ordinariato per accogliere i luterani che vogliono tornare in comunione con il Vaticano conservando almeno parte della loro tradizione? L'ipotesi di allargare anche ai seguaci di Martin Lutero la soluzione offerta da papa Benedetto XVI a gruppi di tradizionalisti anglicani era stata suggerita per la prima volta dal cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per l'unità dei cristiani. 

Ma mentre l'idea viene rilanciata dal prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, monsignor Gerhard Ludwig Müller, inizia già a suscitare – come era accaduto in ambito anglicano – le vive proteste e le preoccupazioni dei partner ecumenici della Chiesa cattolica. 

Le false religioni

Scientology nella bufera
Il centro di Scientology a Los Angeles
IL CENTRO DI SCIENTOLOGY A LOS ANGELES

Giorni di fuoco per la Chiesa fondata da Ron Hubbard

Mentre a Bruxelles tre deputati belgi d'origine congolose (Bertin Mampaka, Pierre Migisha et Gisèle Mandaila) sono stati accusati con una serie di dossier apparsi sui mass media di essere stati infiltrati in Parlamento dall'organizzazione religiosa per difenderne gli interessi, a scuotere dalle fondamenta la controversa "multinazionale della fede" è un libro esplosivo del premio Pulitzer Lawrence Wright "Going Clear: Scientology, Hollywood & The Prison of belief", che rivela numerose indiscrezioni. Per esempio dal libro-inchiesta spuntano nuovi dettagli  sulla vita privata "segreta" di John Travolta: la star di "Pulp fiction" (1994) avrebbe voluto sposare il suo allora fidanzato.

Apprendisti Anticristi

Shiva è tra noi?
A Madras, attorno al tempio di Kapalishwara – Shiva “Signore dei Teschi” – avevo osservato a prudente distanza altri tremendi asceti votati al Dissolvitore dei Mondi, Shiva Bhairava: nudi e imbrattati di cenere, gli adepti della setta Kapalika (Portatori di Crani) adorano il lato femmineo e terribile del dio, la sua “sposa” e potenza, Kali… nella lotta occulta fra luce e tenebra i Kapalika del Tamil Nadu, che perseguono la Liberazione attraverso la Dissoluzione di ogni ordine e forma interiore, forse a modo loro “accelerano” la venuta del Figlio d’Iniquità… A questo scopo si suscitano gli antichi dèi distruttori. Shiva, Kali, Dioniso, esistono: sono numina, forze che dormono nella psiche, nel sesso, nel corpo. Il loro silenzio secolare – mai completo, del resto – non inganni: come sapeva Plutarco, desinunt isti, non pereunt. Vanno risvegliati e torneranno a compiere stragi. (1)
(1) M. Blondet, Gli “Adelphi” della dissoluzione, Ares, Milano1999, pp. 14 ss.

ERITIS ODIO OMNIBUS




Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di che cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire: non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato.
 Mt. X, 16-22

Quando il profano strumentalizza il Sacro


Che l'arte abbia la capacità di far parlare di sé non è cosa rara, anzi. Nel corso dei secoli notiamo un susseguirsi di artisti che suscitarono scalpore portando innovazioni all'interno delle loro opere: Caravaggio, per esempio, fu criticato per eccesso di concretezza e mancanza di decoro nel rappresentare devoti con i piedi sporchi, al cospetto della Vergine o raffigurando ne “la morte della Vergine” Maria col ventre gonfio; Monet, non da meno, sentì definire la sua opera “Impression soleil levant” un qualcosa che faceva impressione; insomma, il genio artistico vive della critica, solitamente negativa, degli intellettuali e committenti ad egli contemporanei che, involontariamente, danno così avvio alla fama dell'artista e alla diffusione della sua arte. Ma questa fama e notorietà è giustificata in tutti i casi?

XI CONGRESSO TEOLOGICO DEL ‘COURRIER DE ROME’:


“VATICANO II, 50 ANNI DOPO: QUALE BILANCIO PER LA CHIESA?”, VERSAILLES-PARIGI 4-5-6 GENNAIO 2013.

 

Il dibattito sul Concilio Vaticano II è entrato nel vivo e mentre gli argomenti declamatori hanno perso consistenza di fronte all’anacronismo degli ottimistici entusiasmi di un’utopica primavera della Chiesa degli anni Sessanta (quando si volle gettare la Chiesa in un imprudente dialogo con il mondo), chi osa, con coraggio, profonda Fede e amore per la Chiesa, mettere sotto esame il più problematico Concilio della storia offre l’opportunità ai credenti di comprendere le mosse di una rivoluzione che ha reso sismica la zolla su cui poggia la cattolicità.

Missing in action


Ecce Bombo”, aspirante ministro degli esteri

riccardi
Indovinello. Chi è quel tizio che “dopo essere stato a lungo tempo candidato praticamente a quasi tutte le cariche disponibili in Italia, dal papato al Quirinale”, all’improvviso si è tirato indietro e ora è un “non candidato” ma di gran lusso?
Troppo difficile? E allora rifacciamo la domanda. Chi è quel tizio che “dopo aver contribuito a convincere Mario Monti a scendere in campo e a rifiutare il ruolo di grande riserva della repubblica, e dopo aver promesso più volte di essere disposto a spendersi in prima persona, e a metterci la faccia, per tentare di realizzare il sogno di un grande centro, si è improvvisamente e misteriosamente smaterializzato, puf”?

A. A. A. sacramenti vendesi


Sempre più diffusa la pratica di elargire cresime
in cambio di un’offerta

«Offerta speciale: solo per oggi cresime a cento euro l’una. Approfittatene!». Potrebbe essere una delle tante
voci che si confondono nei mercati rionali di qualsiasi luogo della Penisola. Però l’oggetto della vendita, anzi della svendita, non è quello classico (frutta, verdura, pesce, carne, ...), bensì il sacramento della cresima.
«Padre devo fare il padrino al battesimo di mio nipote» (a dire il vero il protagonista della storia racconta di
aver detto che doveva battezzare il nipote, da ciò si può intuire quanta confusione abbia in testa riguardo il
mondo ecclesiale). «Ok, figliolo. Leggiti stasera questo libretto sulla cresima: sono poche pagine. Vieni domani con il padrino e facciamo le prove del rito di domenica con il vescovo».

Orate fratres 4/8



Papa: Chiedo con insistenza a Dio 

il dono dell'unità dei cristiani

CITTÀ DEL VATICANO - Venerdì prossimo inizia la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che quest'anno ha come tema: 'Quel che il Signore esige da noi', ispirato a un passo del profeta Michea (cfr Mi 6, 6-8). "Invito tutti a pregare, chiedendo con insistenza a Dio il grande dono dell`unità tra tutti i discepoli del Signore", ha detto il Papa a conclusione dell'udienza generale. "La forza inesauribile dello Spirito Santo ci stimoli ad un impegno sincero di ricerca dell'unità, perché possiamo professare tutti insieme che Gesù è il Salvatore del mondo".

http://www.diariodelweb.it/Politica/Articolo/?nid=20130116_277398


L'Influenza dei Cattolici e dei Gesuiti nel 113° Congresso degli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, cioè nel paese che procede, ogni giorno che passa, sempre più verso una "democratica" dittatura, è stato raggiuto "il massimo storico di numero di Cattolici al Congresso" e "il 10% [del Congresso] si è laureato dai Gesuiti". A dircelo è il The Catholic Sun, che non è certo un sito complottista, ma è "il giornale ufficiale della diocesi di Phoenix, che partecipa alla missione di evangelizzare i fedeli cattolici, sotto la direzione del vescovo, fornendo notizie, informazione, istruzione, un forum di discussione e di orientamento in materia di fede, morale e vita spirituale". Il Catholic Sun immagina che i fedeli cattolici ne siano fieri. Per chi non lo sapesse:

domenica 20 gennaio 2013

Dal Diario di Don Divo -1


Dai 
 pensieri dal diario di don Divo Barsotti

Condanna di Lefebvre 
Nel Concilio si si rifiutò di «definire» la verità e di «condannare» l'errore. Ogni giusto intervento della Chiesa che ora dichiara che un dato insegnamento è contro la fede, ogni intervento di scomunica non è contro il proposito di chi convocò il Concilio? La Chiesa così riconosce di non aver adempiuto alla propria missione. E il dramma che ora vive la Chiesa.

SOLO RITORNANDO AL CATTOLICESIMO L’ARTE PUÒ SALVARSI


SOLO RITORNANDO AL CATTOLICESIMO L’ARTE PUÒ SALVARSI – CAMILLE PAGLIA LANCIA LA PROVOCAZIONE: L’ATEISMO E IL PROTESTANTESIMO HANNO INARIDITO GLI ARTISTI CHE HANNO PERSO IL CONTATTO CON LA GENTE COMUNE, DI CUI DISPREZZANO E SBEFFEGGIANO I GUSTI E I VALORI – “UN ULTERIORE MOTIVO DELLA BANALE SUPERFICIALITÀ DI TANTA ARTE CONTEMPORANEA A CUI NON È RIMASTA NESSUNA GRANDE IDEA”…

Camille Paglia per la Repubblica
L'arte è un matrimonio tra l'ideale e il reale. La creazione artistica è una branca dell'artigianato. Gli artisti sono degli artigiani, più vicini ai falegnami e ai saldatori di quanto non lo siano agli intellettuali e agli accademici, con la loro gonfia retorica autoreferenziale. L'arte usa i sensi e parla ai sensi. Affonda le sue radici nel mondo fisico tangibile. Il post- strutturalismo, con le sue origini linguistiche francesi, ha l'ossessione delle parole e per questo è incompetente a illuminare qualsiasi forma artistica al di fuori della letteratura.
LE MOSTRE D'ARTE INUTILILE MOSTRE D'ARTE INUTILICamille PagliaCAMILLE PAGLIA
Il discorso sull'arte deve avvicinarsi ad essa e descriverla nei suoi stessi termini. Bisogna trovare un delicato equilibrio tra il mondo visibile e quello invisibile.

Mamma li tradizionalisti


Su Campari e dM: Fam Cristiana, Langone e Rodari

Siamo entrati in una nuova stagione di fervore tradizionalista: crollati un buon numero di taboo sessantottini, attenuato il furore del rinnovamento-a-tutti-i-costi e soprattutto sconfitta la censura illiberale dei progressisti (merito di internet e non di una ritrovata coerenza a sinistra) ecco che il web e il sociale pullulano nuovamente di voci cattoliche reazionarie. Finalmente un confronto alla pari è possibile. Io, svezzato nell’alternativa creative tra il martinismo (quello ambrosiano novecentesco, non quello esoterico ottocentesco) e il fratelenzismo (quello di Bose – che in tedesco significa “arrabbiato, cattivo, malizioso etc.”), non posso che rallegrarmene. Ovviamente la circolazione di idee implica la possibilità del contraddittorio. Ben venga, purché onesto.

Fiammelle di consacrazione

La consacrazione di Ucraina, Russia e Bielorussia alla Santissima Madre di Dio (+ video)

Kiev, 08 gennaio 2013, la Synaxis in onore della Santissima Madre di Dio
In questo momento storico a nome di tutti i fedeli di retta fede e cristiani ortodossi di Ucraina, Russia e Bielorussia, e a nome del Presidente Viktor Fedorovych, Vladimir Vladimirovich, Alexander Grigoryevich, io, Elia, Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino, consacro questi tre popoli slavi alla Santa Madre di Dio.


L’imminente Grande Castigo è rivelato nel Terzo Segreto di Fatima


Il Messaggio di Fatima, ed in particolare il Terzo Segreto, rivela il Grande Castigo per mezzo del quale Dio
punirà il mondo intero per i crimini dell'umanità peccatrice, se la gente non si pentirà e smetterà di
offendere Dio. Il 13 ottobre 1917 a Fatima, pochi attimi prima del Miracolo del Sole, la Beata Vergine disse:
"Le persone devono purificare la propria vita e chiedere perdono per i propri peccati. Non devono offendere
più Dio, Nostro Signore, che è già tanto offeso".
La Madonna ci avvertì delle gravi conseguenze che si sarebbero verificate se quest'avvertimento non fosse stato ascoltato. La più grave ed il castigo più terrificante per le anime che non si pentono, è la dannazione eterna. E' stato per impedire la dannazione eterna delle anime redente dal Sangue del Nostro Divino Salvatore Gesù Cristo, che Sua Madre Santissima è giunta a Fatima. Per questo Ella spiegava nell'apparizione del 13 luglio 1917:
"Avete visto dove vanno le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio desidera stabilire nel mondo la
devozione al Mio Cuore Immacolato. Se ciò che vi chiedo sarà fatto, molte anime saranno salvate e vi sarà pace."
Le richieste della Beata Vergine affinché le persone "purifichino le proprie vite e chiedano perdono per i propri peccati" non sono state ascoltate.

Un Papa e la Dignità..

Paolo VI alle Nazioni Unite

GPII e Dignitatis Humanae - IV


Domande finali che un cattolico non può eludere

Julio Alvear, Ph.D.

Come i documenti ufficiali ci mostrano, è certo che Giovanni Paolo II ha insegnato il diritto alla libertà religiosa di un contenuto positivo con gli elementi che abbiamo sottolineato, formulato sotto la prospettiva della ermeneutica conciliare Dignitatis humanae . Risulta quindi che la base di un riesame della sua continuità con il Magistero della Chiesa deve sistemarlo su un terreno diverso. 1. L'interpretazione tradizionale della Dignitatis humanae è possibile solo se l'insegnamento di Giovanni Paolo II è limitata al concetto di libertà di coscienza - che si identifica a volte con il diritto alla libertà religiosa - in particolare tenendo conto dei presupposti abbiamo sottolineato nel dell'Enciclica Veritatis splendor e la spiegazione del Catechismo della Chiesa Cattolica sul tema. (1) Tuttavia, questo non è il culmine del suo insegnamento, ma piuttosto solo il suo punto di partenza.

Chiese vive

La Sagrada Familia, una lode a Dio. E un libro che spiega come dovrebbero esserlo tutte le chiese

“Una lode a Dio”. Così Benedetto XVI ha definito la Sagrada Familia. Una chiesa monumentale, in costruzione da circa 128 anni, che è sopravvissuta al suo geniale inventore, l’architetto catalano Andoni Gaudì, morto investito da un tram mentre il suo capolavoro era ancora in costruzione. E “una lode  a Dio” devono essere tutte le Chiese. Ci sono dei precisi canoni liturgici da rispettare.

Orate fratres 3/8



Papa: Chiedo con insistenza a Dio 

il dono dell'unità dei cristiani

CITTÀ DEL VATICANO - Venerdì prossimo inizia la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che quest'anno ha come tema: 'Quel che il Signore esige da noi', ispirato a un passo del profeta Michea (cfr Mi 6, 6-8). "Invito tutti a pregare, chiedendo con insistenza a Dio il grande dono dell`unità tra tutti i discepoli del Signore", ha detto il Papa a conclusione dell'udienza generale. "La forza inesauribile dello Spirito Santo ci stimoli ad un impegno sincero di ricerca dell'unità, perché possiamo professare tutti insieme che Gesù è il Salvatore del mondo".

OREMUS PRO..Danais
ACCORDOPOLI: interessanti novità.....

Recentemente Fellay ha dichiarato che la situazione con Roma era tornata ai primi anni di vita della Fraternità San Pio X , il che sembrava indicare che gli ignobili tentativi di fare un "accordo" con gli assasini della fede, modernisti, i quali si sono insinuati nelle Sacre mura Vaticane, fosse interrotto, ma dalle ultime notize sembrerebbe invece che i contatti con gli usurpatori modernisti siano proseguiti nonostante i proclami contrari. Subito sotto proponiamo una notizia del sito Le Forum Catholique, che parla di un contatto del modernista Di Noia con la dirigenza della San Pio X, mentre nel sito Radio Cristianidad, apprendiamo che Padre Alain Nély, secondo assistente di Fellay, si sarebbe recato, alla fine di Dicembre, negli uffici dell'Ecclesia Dei. Ora staremo a vedere come informeranno i numerosi fedeli della Fraternità San Pio X su questi ulteriori dialoghi con gli assasini della fede....

sabato 19 gennaio 2013

MA PERCHÉ LA COMUNITÀ DI S. EGIDIO,..


1.  QUELLA CHE RICCARDI HA PORTATO IN POLITICA CON MOSÈ MONTI EGEMONIZZANDONE LA RELATIVA LISTA, NON È MOLTO BEN VISTA DA BERTONE E BAGNASCO? PER IL SEMPLICE FATTO CHE LA COMUNITÀ NON HA MAI RISPETTATO LE GERARCHIE, ULTIMA REGOLA RIMASTA IN VATICANO - 2. CONTRO LA TRACOTANTE STRUMENTALIZZAZIONE DI RICCARDI, CHE NON SI E’ NEMMENO CANDIDATO, E L’ECCESSIVA POLITICIZZAZIONE DI UNA COMUNITÀ CHE SVOLGE UNA ATTIVITÀ ECCLESIALE, ANCHE PEZZOTTA E BONANNI (CISL), FORUM DI TODI - 3. IL PRIMO AD ESSERE PREOCCUPATO PER LE AMBIZIONI DI RICCARDI E IL PICCOLO MARKETING ELETTORALE DI MOSÈ MONTI CHE METTE IN LISTA GAY, SPORTIVI E CRISTIANI CON LA STESSA PRESUNTUOSA LEGGEREZZA, È L’ALTRO FONDATORE SI S.EGIDIO MONSIGNOR PAGLIA, GIÀ VITTIMA DELL’OSTILITÀ DI CURIA E CEI VERSO -

DAGOREPORT
riccardi MONTEZ xRICCARDI MONTEZ Xriccardi monti alfanoRICCARDI MONTI ALFANO
Ma perché la Comunità di S. Egidio, quella che Riccardi Andrea ha portato in politica con Mosè Monti egemonizzandone la relativa lista, non è molto ben vista nel mondo cattolico e, soprattutto, in Vaticano? La risposta è semplice: i grandi nemici storici di S. Egidio sono la Segreteria di Stato e la Conferenza episcopale italiana, indipendentemente dai cardinali che di volta in volta guidano la Curia e i Vescovi italiani. E questo per il semplice fatto che la Comunità non ha mai rispettato le gerarchie, ultima regola rimasta in Vaticano.

La chiarezza sarebbe ... ?..!

Elezioni
Per favore, un po' di chiarezza
Su una cosa si può essere tranquillamente tutti d’accordo: mai prima una confusione e un disorientamento generale hanno accompagnato una campagna elettorale come è quest’anno. Una confusione che va dai partiti (tutte le alleanze elettorali sono già pronte a sfasciarsi il giorno dopo le elezioni) fino all’ultimo elettore.
In questo clima generale di confusione anche molti cattolici sembrano aver perso l’orientamento, malgrado la Chiesa offra punti di riferimento oggettivi e immutabili. Non in quanto a indicazione di voto per i partiti, ma quanto ai criteri con cui giudicare persone e schieramenti. Eppure sembra che si vaghi nel nulla.

Vaticano: cercasi bancomat extracomunitario

La lettera che ha decretato la chiusura del bancomat in Vaticano porta la data del 6 dicembre 2012,
ma da più di due anni la Santa Sede era informata dei problemi legali del bancomat della Deutsche
Bank Spa. E almeno dal novembre 2011 la filiale della banca tedesca (soggetta alla vigilanza di
Bankitala) sapeva di non essere in regola. Eppure nessuno aveva segnalato in tempo il pericolo al
Segretario di Stato Tarcisio Bertone che non l’ha presa bene. Il direttore generale dello Ior, Paolo
Cipriani, è stato chiamato nei giorni scorsi a spiegare perché non siano state approntate valide
alternative ai pos di Deutsche Bank.

La nuova evangelizzazione secondo Alzheimer


SEGUITEMI! - IL PAPA CON I SUOI SANTI CINGUETTII CONQUISTA IL POPOLO DI TWITTER - “RADIO VATICANA” HA ANNUNCIATO CHE RATZINGER HA RACCOLTO 2,5 MILIONI DI DISCEPOLI VIRTUALI, CIOÈ DI “FOLLOWERS” - CERTO, NIENTE IN CONFRONTO A QUEL CHE È IN GRADO DI FARE IL PROFANO: LADY GAGA NE HA 33,13 MILIONI - IN ITALIA, ARRIVA PRIMO VALENTINO ROSSI (5 MILIONI DI “MI PIACE”)...

Luca dello Iacovo per "Il Sole 24 Ore.com"

PAPA TWITTERPAPA TWITTER
Benedetto XVI è su Twitter da poco più di un mese: sono diventati 2,5 milioni gli utenti che ricevono i suoi messaggi. Ad annunciarlo è Radio Vaticana che ricorda il debutto del nuovo account in latino, "@Pontifex_ln", dove il microblog viene descritto con eleganza come "paginam publicam breviloquentis".
E il luogo di origine delle comunicazioni è "Ex Civitate Vaticana". L'arrivo del Papa su Twitter ha avuto un'eco globale. La scelta è stata di aprire account differenti in ogni lingua e finora sono nove (latino, inglese, spagnolo, italiano, francese, tedesco, portoghese, polacco, arabo).

I preti di una volta, lasciavano un Segno


Requiem per un vecchio parroco
 Se n’è andato in punta di piedi, all’improvviso, lasciando tutti di stucco.
Sì, aveva una bella età; ma godeva di una salute invidiabile, dimostrava vent’anni di meno e tutti, in paese, si erano abituati a considerarlo eterno. Era arrivato quarant’anni prima: e quarant’anni sono parecchi, in un mondo che corre a ritmo febbrile.
Ormai la parrocchia si identificava con lui: andare in chiesa, ricevere la benedizione domestica, recarsi allo spettacolo teatrale per la sagra annuale del santo patrono: ciascuna di queste cose si identificava con la sua persona, con il suo volto, con il suo caratteristico modo di parlare: chiaro, netto, ponderato.

I frutti e l'albero


Quella che segue è la cronologia di una catastrofe che si è consumata in quel di Firenze, tra i circoli cattolici che fanno riferimento a don Lorenzo Milani e alla sua scuola di Barbiana.
Una catastrofe che opinionisti e media hanno a lungo negato o passato sotto silenzio, per ragioni che si intuiscono dalla semplice ricostruzione dei fatti.
C’è voluto “Il Covile”, il raffinato blog fiorentino creato e diretto da Stefano Borselli, perché sulla vicenda si alzasse il velo:

Vaticaneide

Emanuela Orlandi: Pietro contro Bonarelli, ex sicurezza del Vaticano



Mistero Emanuela Orlandi, 30 anni dopo. Anche perPietro Orlandi, fratello di Emanuela, qualcosa non va con Raul Bonarelli, vicecapo della Vigilanza vaticana ai tempi della scomparsa di Emanuela Orlandi.
Non che il nome di Bonarelli sia una novità per la famiglia Orlandi. Oltre dieci anni fa Ercole Orlandi, padre di Emanuela e di Pietro, mi confidò che, insieme con l’avvocato Gennaro Egidio, legale degli Orlandi, tenne d’occhio per un pezzo l’auto, compreso il portabagaglio, proprio dell’allora vice capo della Vigilanza vaticana, ingegner Raoul Bonarelli.

Orate fratres 2/8


Papa: Chiedo con insistenza a Dio 

il dono dell'unità dei cristiani

CITTÀ DEL VATICANO - Venerdì prossimo inizia la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che quest'anno ha come tema: 'Quel che il Signore esige da noi', ispirato a un passo del profeta Michea (cfr Mi 6, 6-8). "Invito tutti a pregare, chiedendo con insistenza a Dio il grande dono dell`unità tra tutti i discepoli del Signore", ha detto il Papa a conclusione dell'udienza generale. "La forza inesauribile dello Spirito Santo ci stimoli ad un impegno sincero di ricerca dell'unità, perché possiamo professare tutti insieme che Gesù è il Salvatore del mondo".

http://www.diariodelweb.it/Politica/Articolo/?nid=20130116_277398

OREMUS PRO..L'unità dei cristiani (?) della CIA


Dal Papa un appello per l'unità dei cristiani

Benedetto XVI con Leon Panetta
BENEDETTO XVI CON LEON PANETTA

Nell'udienza generale del mercoledì la catechesi di Benedetto XVI e l'incontro con il segretario della difesa degli Stati Uniti Leon Panetta

C'era anche il segretario alla difesa statunitense, l'italo-americano Leon Panetta, tra i seimila pellegrini che questa mattina hanno affollato l'aula Paolo VI per l'udienza generale di papa Benedetto XVI.

venerdì 18 gennaio 2013

Annus Sfidei

L'avvio della Chiesa del futuro aVienna e Boston 

Il mio amico Jan mi ha chiesto se avevo qualche idea su ciò che 2013 avrebbe portato per la Chiesa. Io non sono uno che fa profezie. In questo caso, però, ho avuto solo da guardare indietro a un articolo di Guimaraes Atila dello scorso anno per avere una buona idea di dove la Chiesa si sta dirigendo. In esso, ha sottolineato una conferenza stampa gravemente trascurata del Cardinale Cristoph von Schönborn, il discepolo intellettuale di Benedetto XVI. 
Schonborn riduce le parrocchie a Vienna
Card. Schonborn dice alla stampa il suo piano per tagliare il 75% delle parrocchie a Vienna
L'arcivescovo di Vienna ha previsto che i cattolici avrebbero finalmente dovuto dire addio alla Chiesa del passato, il futuro avrebbe portato radicali cambiamenti interni a lei.

Aer frictus


AGLI AMICI TRADIZIONALISTI - di P. Giovanni Cavalcoli, OP

Dopo la pubblicazione dell'articolo di Cristina Siccardi "Le minacce non possono nulla contro la verità", P. Giovanni Cavalcoli ci ha inviato questo articolo, con una breve lettera aperta a Cristina Siccardi.

"Cara Cristina,
sono in gran parte d'accordo su quello che dici. L'accusa di eresia fatta da Mons.Mueller non è contro un sano tradizionalismo quale può essere quello di un Padre Tomas Tyn, che tu conosci, ma è contro chi trova delle eresie nelle dottrine del Concilio Vaticano II. Mueller li chiama "tradizionalisti", ma è chiaro che sono tradizionalisti di questo tipo. Perché tu non cada sotto questa censura di Mons.Mueller, basta che eviti di formulare quell'accusa alle dottrine del Concilio.
Dovreste rallegrarvi che egli accusa di eresia anche i modernisti (che egli chiama impropriamente "progressisti"); del resto non c'è da meravigliarsi, essendo essi gli eredi dei modernisti dei tempi di S. Pio X 

Dei diritti.. (e delle pene per chi trasgredisce?..)


No. Diritto è riceverla in bocca. Santo e riverente anche in ginocchio. Un articolo di p. Francesco M. Budani, FI introduce una questione scottante, lasciata spesso in balia dell'equivoco. Con l'auspicio che si faccia chiarezza.

Il 25 marzo 2004 la Congregazione del Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha promulgato l’istruzione Redemptionis Sacramentum, riguardo alcune cose che si devono osservare ed evitare circa la Santissima Eucaristia. Il suo alto valore normativo risulta con una certa evidenza dal tono globale ed è esplicitato dalle parole conclusive: 

Ravveduti? Corretti? Lanzichenecchi?


Il Vescovo Williamson di nuovo condannato in Germania per "negazionismo"


IL VESCOVO WILLIAMSON DI NUOVO CONDANNATO PER NEGAZIONISMO[1]
AFP, 16 GENNAIO 2013
La giustizia tedesca ha condannato di nuovo mercoledì ad un’ammenda per negazionismo il vescovo integrista inglese Richard Williamson.
Il tribunale di Ratisbona ha condannato il vescovo cattolico ad un’ammenda di 1.800 euro per aver negato l’esistenza delle camere a gas e per aver contestato il numero degli ebrei morti nei campi di concentramento, ha detto un portavoce del tribunale. L’inglese settantaduenne non era presente al processo.

Vatileaks, morale della favola

Un anno fa esplose lo scandalo, proviamo a tirare le somme

Una porpora, una grazia e un episcopato. Potrebbe essere l’incipit di una barzelletta, ma è il bilancio della vicenda Vatileaks a un anno esatto dal suo inizio.
La porpora è quella che ha ricevuto, nel mini concistoro del 24 novembre scorso, l’ex Prefetto della Casa Pontificia e attuale Arciprete della Papale Basilica di San Paolo fuori le mura, il cardinale James Michael Harvey. La sua età anagrafica (ha 63 anni) è il segno eloquente che la sua promozione ha un sapore assai inedito nella storia recente della Chiesa di Roma Il suo diretto predecessore, Dino Monduzzi, infatti, lasciò la Prefettura a 76 anni, tredici anni dopo Harvey quindi, diventando cardinale subito dopo. E andando ancora indietro Jacques-Paul Martin lasciò a 78 anni, quindici anni dopo il neo porporato statunitense.

Il Vaticano «non può né vendere né comprare»


Da parecchi giorni gli 80 bancomat nella Città del Vaticano sono stati bloccati per ordine di


Bankitalia e di un sostituto procuratore italiano di nome Nello Rossi. Ciò provoca danni e perdite
gravissime: «Sono ­ spiegano i giornali ­ ottanta "punti vendita", dai Musei alla farmacia,
passando per decine di negozi e anche per lo spaccio. Per loro il colpo subito è gravissimo visto che dall'inizio dell'anno i pagamenti possono avvenire soltanto in contanti e ciò ­ tenendo conto dei milioni di turisti e visitatori che arrivano costantemente ­ sta causando serie difficoltà e anche perdite economiche».

Orate fratres 1/8



Papa: Chiedo con insistenza a Dio dono dell'unità dei cristiani

CITTÀ DEL VATICANO - 


CITTÀ DEL VATICANO - Venerdì prossimo inizia la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che quest'anno ha come tema: 'Quel che il Signore esige da noi', ispirato a un passo del profeta Michea (cfr Mi 6, 6-8). "Invito tutti a pregare, chiedendo con insistenza a Dio il grande dono dell`unità tra tutti i discepoli del Signore", ha detto il Papa a conclusione dell'udienza generale. "La forza inesauribile dello Spirito Santo ci stimoli ad un impegno sincero di ricerca dell'unità, perché possiamo professare tutti insieme che Gesù è il Salvatore del mondo".

http://www.diariodelweb.it/Politica/Articolo/?nid=20130116_277398


 OREMUS PRO..

Aleppo, voci dal Calvario


Pubblichiamo questo messaggio delle suore carmelitane di Aleppo, che dimostra quanto drammatica sia la situazione nella città, dove i fondamentalisti islamici insieme alla “Legione straniera” della Jihad stanno cercando di spargere il terrore fra una popolazione urbana che non è in sintonia con loro. L’attacco all’Università è probabilmente il più recente episodio di questa guerra del terrore.
MARCO TOSATTI
Pubblichiamo questo messaggio delle suore carmelitane di Aleppo, che dimostra quanto grave sia la situazione nella città, dove i fondamentalisti islamici insieme alla “Legione straniera” della Jihad stanno cercando di spargere il terrore fra una popolazione urbana che non è in sintonia con loro. L’attacco all’Università è probabilmente il più recente episodio di questa guerra del terrore.  Il messaggio è rilanciato da "Ora pro Siria".  

giovedì 17 gennaio 2013

Pro perfidis


oggi è la Giornata del Dialogo

In occasione della Giornata del Dialogo che ricorre oggi, proviamo a meditare insieme alcuni passi delle Sacre Scritture dove Nostro Signore Gesù Cristo dialoga con il popolo eletto che non ha riconosciuto il Messia:
1) «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato» (Gv 8,21).

2) «i farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si beffavano di Lui» (Lc 16,14).

3) «i sommi sacerdoti allora deliberarono di uccidere anche Lazzaro» (Gv 12,10).

4) «voi che avete per padre il diavolo e volete compiere i desideri del padre vostro... (Gv 8,44).

5) «Stolti e ciechi... ipocriti... sepolcri imbiancati... pieni d'ipocrisia e d'iniquità... serpenti, razza di vipere... ricada su di voi tutto il sangue innocente versato sopra la terra... Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono inviati...» (Mt 23) «E tutto il popolo rispose: "Il suo sangue ricada sopra di noi e sopra i nostri figli"» (Mt 27,25)
http://letturine.blogspot.com/2013/01/oggi-e-la-giornata-del-dialogo.html

Ebrei-cattolici: pace, giustizia e famiglia i temi del dialogo


Benedetto XVI con il Rabbino Di Segni
BENEDETTO XVI CON IL RABBINO DI SEGNI

Richiami e propositi delle due fedi nella giornata dedicata alla religione dei Padri

«Questo dialogo fraterno ha in ultima analisi lo scopo di incoraggiare la collaborazione tra ebrei e cattolici per la giustizia e per la pace, di rafforzare l'impegno per la tutela del creato». Lo afferma - a margine dell'odierna Giornata ebraico-cristiana - il segretario della Pontificia commissione per il dialogo con l'ebraismo, padre Norbert Hofmann. «Sulla base di una crescente amicizia - auspica il dignitario vaticano che ribadisce la validità del documento conciliare Nostra Aetate - si potranno approfondire la conoscenza e la stima reciproche, affinché sia possibile rendere una testimonianza comune della presenza e dell'opera salvifica di Dio in questo mondo».
West-Bank-WallSe la tendenza continua, Israele, in un futuro molto prossimo, sarà l’unico territorio al mondo completamente protetto da barriere artificiali. La recinzione costruita dallo Stato ebraico è comunemente chiamata “muro dell’apartheid”, ma è definita “barriera di sicurezza israeliana” dal “politicamente corretto”. Lunga più di 700 chilometri, si snoda attraverso le terre per separare fisicamente i palestinesi dagli israeliani. Si stima che solo il 20% della barriera segua il percorso della Linea Verde tra la Palestina e lo Stato ebraico, il confine di prima del 1967. La costruzione di questo recinto segregazionista, dal costo stimato di oltre 2,5 milioni di euro al chilometro, ha permesso ad Israele di erodere inesorabilmente territorio palestinese, e apertamente davanti alla comunità internazionale. Così, con il pretesto della sicurezza, il “Muro” ha favorito l’annessione di nuovi territori, oltre a complicare notevolmente la vita dei palestinesi.