ACTA APOSTATICAE SEDIS : come, cambiando un po' qua e un po' la, si può cambiare tutto...

martedì 15 settembre 2015

..e sussurra il Nome dei nomi: quello di Dio fatto uomo…

QUANDO SI ENTRA NELLA FORESTA

    



Entrare nella foresta è come entrare in una cattedrale: tutto inneggia alla vita, tutto parla di sofferenza, morte, rinascita, comprensione, amore; ogni pianta, ogni animale, ogni suono e ogni profumo rimandano al mistero dell’Essere di F. Lamendola  



Quando si entra nella foresta…



Entrare nella foresta è come entrare in una cattedrale: tutto inneggia alla vita, tutto parla di sofferenza, morte, rinascita, comprensione, amore; ogni pianta, ogni animale, ogni suono e ogni profumo rimandano al mistero dell’Essere, davanti al quale bisognerebbe togliersi le scarpe e procedere a piedi scalzi, trattenendo il respiro, facendosi piccoli e umili; ogni cosa è preghiera, meditazione, salmo, inno, silenzio che parla più di mille parole umane.

Pesci fuor d’acqua

TEOLOGI E DIVINO

    I teologi cercano parole nuove per dire il Divino: ma è davvero questo il problema? Nella società laicista e areligiosa in cui viviamo i teologi sono come pesci fuor d’acqua: sempre alla ricerca di una maniera nuova di accreditarsi di F.Lamendola  


 I teologi cercano parole nuove per dire il Divino: ma è davvero questo il problema?

di

Francesco Lamendola



Nella società laicista e areligiosa in cui attualmente viviamo, i teologi sono come pesci fuor d’acqua; sono sempre più affannosamente alla ricerca di una maniera nuova di accreditarsi e di proporsi, di legittimarsi e di auto-affermarsi, beninteso in sintonia con le mode e le tendenze della modernità, e dunque rincorrendo proprio quella cultura ateistica e irreligiosa che, di fatto, li ha emarginati, estromessi, ghettizzati.

Conservatore de che?


Sinodo, ecco la squadra di Bergoglio: gli opposti Scola e Tettamanzi a confronto
Sinodo, ecco la squadra di Bergoglio: gli opposti Scola e Tettamanzi a confronto
Scola e Tettamanzi al Sinodo ordinario della Famiglia; l’arcivescovo attuale di Milano e quello emerito, attestati su posizioni opposte per ciò che concerne i temi oggetto di discussione, conservatore il primo, progressista il secondo, si confronteranno non più soltanto sui giornali o all’interno dell’arcidiocesi ambrosiana, ma direttamente nell’assemblea sinodale. 

Ma chi vogliono prendere in giro?

Le novità circa la nullità dei matrimoni… come sempre, quando si mettono da parte i diritti di Dio, si finisce per ferire l’uomo… si offre una gioia tutta umana, al pari di quella che si può comprare con un viaggio a Las Vegas.

Martedì 15 settembre 2015
È pervenuta in redazione:

Gentile dottor Gnocchi,
                                           alla messa di domenica ho sentito un’omelia che mi ha fatto drizzare i capelli. Il prete ha detto che non è vero che è cambiato qualcosa nel matrimonio religioso, e invece il papa ha avuto la preoccupazione di rendere tutto più veloce e anche alla portata di tutti, mentre finora una causa di nullità matrimoniale durava anni e anni e costava cifre pazzesche. Io conosco la vicenda di un mio amico che anni fa ha avuto la nullità in meno di un anno e ha speso una cifra ragionevoli sisma, ed è un impiegato, con stipendio non certo ricco. Il prete non ha detto una parola sulle nuove ragioni di nullità. A me ha fatto orrore l’idea che una convivenza molto breve possa essere un chiaro segno di vincolo nullo. Niente di tutto questo, il prete ha detto che è tutto come prima. Ma chi vogliono prendere in giro? Ogni domenica mi risulta più sgradevole andare a messa, mi sembra che stiano diventando tutti matti. Scusi lo sfogo, le ho scritto come a un amico. Grazie e tanti saluti.
Piero Lepore
.
zrbrps

La teologia inginocchiata e prona..!


Vietato chiamarlo divorzio. Ma quanto gli somiglia

La riforma dei processi matrimoniali voluta da papa Francesco moltiplicherà da poche migliaia a molti milioni le sentenze di nullità. Ottenibili con grande facilità anche in soli 45 giorni. Il sinodo sulla famiglia si aprirà in ottobre a cose fatte




ROMA, 15 settembre 2015 – Col passare dei giorni si fa sempre più palese la portata rivoluzionaria dei due motu proprio pubblicati l'8 settembre da papa Francesco – il secondo per le Chiese cattoliche di rito orientale – sulla riforma dei processi di nullità matrimoniale:

Una pacca sulla spalla ?

Giubileo, Sinodo, e Motu proprio: le sfide del Papa
La Confessione, dono della misericordia di Dio
A domanda precisa, risposta precisa. Quando la giornalista portoghese ha chiesto al Papa se il recente Motu proprio è stato fatto anche pensando al Sinodo e al Giubileo sulla Misericordia, Francesco ha risposto così: «É tutto collegato». In questi ultimi giorni papa Francesco è stato “ospite” di due trasmissioni radiofoniche, la prima è andata in onda in Portogallo, la seconda in Argentina. Così il Pontefice conferma di apprezzare questo modo di parlare direttamente alla gente, utilizzando i mezzi di comunicazione senza troppe attenzioni all'etichetta e al protocollo. La lunga intervista concessa all'emittente portoghese Renascenza è stata pubblicata sul sito della radio nella sua versione integrale. Alcuni passaggi sono utili per comprendere questioni di stretta attualità ecclesiale.

Diranno che Isis è tradizionalista?

La copertina di NewsWeek: "Papa Francesco è cattolico?"

Il settimanale statunitense lancia la provocazione in copertina e cita un sondaggio Gallup: "Il gradimento del Papa è in picchiata"
Il titolo dell'ultimo numero di NewsWeek di certo non passerà inosservato. Copertina nera, foto del Pontefice e una domanda: "Il Papa è cattolico?".



lunedì 14 settembre 2015

Strano per chi? Loggia e loggione, fratelli sono

Pope bless America

L’altro esperimento gesuita in America

Sul viaggio di Francesco aleggia il confratello Murray, che teorizzava l’abbraccio fra Vangelo e Costituzione. Una visione assediata dalla realtà ma ancora viva per chi cerca un compromesso fra chiesa e mondo
Il murale di Madison Square Garden dedicato a Papa Francesco
New York. Fra una decina di giorni un gesuita biancovestito venuto dalla fine del mondo sbarcherà per la prima volta nella sua vita negli Stati Uniti, tirato per la sottana da chi vuole farne un eroe onusiano della lotta al climate change o di quella alle disegaglianze economiche, un idolo clericale del pensiero debole su vita e famiglia o un distributore di misericordia a gettoni, perché le carte di credito sanno troppo di economia trickle-down. Francesco si troverà di fronte allo spirito del cattolicesimo a tinte civili di John Courtney Murray, il gesuita americano che considerava la postmodernità un dono della provvidenza.

Parodia dell’autentico ecumenismo

Il cosmopolitismo massonico & il subalterno delirio cattolico 

Il buonismo sfrenato ha probabile origine dalla irragionevole censura delle notizie intorno alla dottrina islamica e ai crimini da essa ispirati in ogni tempo e luogo. Nell’incauto buonismo di Bergoglio appare l’effetto della cervellotica censura del magnifico discorso di Benedetto XVI a Ratisbona. Un atto di autolesionismo conciliare che (temiamo) in futuro sarà pagato a caro prezzo dai cattolici europei.

di Piero Vassallo
.
zzzzscdParodia dell’autentico ecumenismo, il cosmopolitismo è generato dall’illuminato rifiuto (cartesiano, spinosiano, kantiano, hegeliano, heideggeriano, rahneriano) della verità di ragione e dalla massonica utopia intorno a una pace universale, che si potrebbe ottenere magicamente dalla festosa ma innaturale fusione di etnie guidate da pensieri religiosi e sentimenti tra di loro irriducibili.
L’armonioso progetto (o sogno o incubo) contempla – in una nuvola esoterica – etnie  animate dal risentimento nutrito dalla memoria di presunti crediti  storici, da riscuotere nei paesi ospitanti, ad esempio la cacciata dei mori dalla Spagna e la bruciante umiliazione dei turchi a Lepanto,
Il qualunque uditore della sacra ma non santa musica cosmopolita – cioè iniziatica – potrebbe facilmente capire che il babelico trasferimento di popoli appartenenti a culture irriducibili quando non strutturalmente conflittuali, in un unico territorio può produrre soltanto due incresciosi risultati: o la tirannia del popolo migrante sul popolo ospitante, o una strisciante guerra di civiltà e/o di religione.

Per chi, "preferisco una Chiesa incidentata" ?

LIBERTA' E FRIGORIFERI PIENI 

    Non vengono da noi cercando libertà e democrazia, ma semplicemente frigoriferi pieni. Benché sia profondamente decaduta, l’Europa non perde mai il suo antico vizio: quello del narcisismo di Francesco Lamendola


Non vengono da noi cercando libertà e democrazia, ma semplicemente frigoriferi pieni



Benché sia profondamente decaduta, l’Europa non perde mai il suo antico vizio: quello del narcisismo.

Odio modernista del 14 Settembre

Il Summorum Pontificum di papa Benedetto XVI,dopo Otto anni è una lettera morta

Mons. Angelo Amodeo
Il Summorum Pontificum  di papa Benedetto XVI, pubblicata in forma di motu proprio il 7 luglio 2007.
Il motu proprio contiene le indicazioni giuridiche e liturgiche attualmente in vigore per la celebrazione della cosiddetta messa tridentina, più precisamente la messa celebrata secondo "il Messale Romano promulgato da S. Pio V e nuovamente edito dal B. Giovanni XXIII" oppure secondo "il Messale Romano edito dal beato Papa Giovanni XXIII nel 1962" oppure secondo "l'ultima stesura del Missale Romanum, anteriore al Concilio, che è stata pubblicata con l'autorità di Papa Giovanni XXIII nel 1962 e utilizzata durante il Concilio".
Le disposizioni del Summorum Pontificum sono entrate in vigore il 14 settembre 2007, festa dell'esaltazione della Santa Croce, e hanno sostituito le precedenti norme contenute nelle lettere Quattuor abhinc annos del 1984 ed Ecclesia Dei adflicta del 1988.

Lasciate che i mercanti vengano a me!





LASCIATE CHE I MILIARDI VENGANO A ME – IL GIUBILEO DI BERGOGLIO VALE 11 MILIARDI DI PIL IN 5 ANNI – I PELLEGRINI PREVISTI SONO 30 MILIONI, OVVERO IL 20% IN PIÙ RISPETTO AL GIUBILEO DEL 2000 DI PAPA WOJTYLA: TROPPI SOLDI PER FARLI GESTIRE A SOTTO-MARINO

Sul fronte dei costi, si stima che le entrate fiscali generate dall’arrivo dei turisti possano attestarsi intorno a quota 600 milioni di euro, in modo da coprire la spesa prevista di 588 milioni. I picchi di presenze sono previsti per il 16 febbraio (esposizione del corpo di Padre Pio) e per il 4 settembre, giornata dedicata a Madre Teresa di Calcutta…

Da atei devoti a umanisti atei!

Enzo Bianchi, l'«umanista ateo» getta la maschera
Enzo Bianchi
L’intervista apparsa su la Repubblica il 9 settembre scorso sarebbe ripetitiva e insignificante se non fosse anche il riassunto del vasto progetto politico-religioso di Enzo Bianchi ("La Chiesa del futuro", a cura di Silvia Ronchey, il cui testo è stato tolto dal sito del Monastero di Bose e di Repubblica, ndr). Il “piccolo riformatore” piemontese ha affisso le sue “tesi” alla porta, non di una chiesetta della Germania cinquecentesca ma di un quotidiano romano la cui sede è a pochi passi dalla basilica di San Pietro.

La bagarre?

papa_francesco_olimpicoIl giornale tedesco Die Zeit sarebbe in possesso di un dossier che sta circolando negli ambienti di Curia, in cui molti prelati esprimono il proprio dissenso a proposito della recente riforma di Papa Francesco sulla nullità matrimoniale.
Il dissenso, oltre che le questioni di merito, coinvolgerebbe anche questioni di metodo: si sostiene che nessun dicastero, neanche la Congregazione per la Dottrina della Fede, sarebbe stato consultato; anzi, la commissione papale che ha redatto la bozza della riforma avrebbe agito in totale segreto, proprio per evitare l’intervento di terzi. Una volta nota la conclusione della commissione, tre cardinali, tra cui un italiano, avrebbero tentato “risolutamente” di impedire la pubblicazione del motu proprio prima del sinodo, ma senza successo.

Ma i ciechi non leggono..!



Nove giuristi di fama mondiale bussano alla porta del sinodo


de matrimonio
Ricevo da Silvio Brachetta la presentazione di un importante libro uscito in Spagna, con autori nove autorevoli giuristi cattolici di otto nazioni.
Va notato che il libro è uscito prima che papa Francesco pubblicasse il motu proprio che amplia a dimensioni di “masse” le occasioni di riconoscimento di nullità dei matrimoni celebrati in chiesa. E quindi sarebbe di grande interesse, in un prossimo futuro, conoscere i giudizi di tali insigni giuristi anche a questo proposito.

domenica 13 settembre 2015

il falso profeta e la Madonna


Enzo Bianchi: la Madonna “ruota del carro”. Il commento di Mons. Antonio Livi


BIANCHIQuando, pur nella grave situazione di notevole confusione nel mondo cattolico, riusciamo a scherzarci sopra io e mia sorella rievochiamo quel vecchio film –“L’invasione degli ultracorpi”- nel quale spaventosamente uno dopo l’altro i protagonisti vengono “contagiati” e, appunto, diventano degli “ultracorpi”. Così pare stia accadendo negli ambiti ecclesiali dove, con prassi e modalità diverse, molti ecclesiastici si distanziano pericolosamente dal Magistero.

Da che parte sta ?


Sinodo sulla famiglia, c’è chi mette in guarda dal rischio scisma

10 segreti = 10 sparizioni?

Prete scomparso a Medjugorje, la guida: "Difficile sia ancora in vita"

Vasilj, una delle guide dei fedeli: la stampa locale non si occupa più di padre Luciano
Padre Luciano Ciciarelli

PESCARA. «A mio avviso, padre Luciano si è perso». Non vi sono alternative a questa eventualità, secondo Michele Vasilj, uno che quei posti li conosce bene sia per esserci nato e vissuto, sia perché da vent’anni vi svolge l’attività di guida per i pellegrinaggi che arrivano da tutto il mondo. Dunque, sempre secondo Vasilj - che tra l’altro è anche il braccio destro di Paolo Brosio, quando il giornalista si reca periodicamente a Medjugorje per le due opere di carità che sta realizzando

E sia fatta la volontà di Dio; o, più precisamente, di Bergoglio.

Perché tutti i “profughi” son diventati “siriani”?

syria-latuff
Come per incanto, da qualche giorno, l’Italia e l’Europa intera scopre il “dramma dei profughi siriani”.
Tutti, magicamente, da Lampedusa alle isole greche, quelli che arrivano (o vengono direttamente accompagnati) sono diventati “siriani”. “Migrante” sta facendo tutt’uno con “siriano”.
Arrivano “siriani” anche dall’Africa nera!
Come mai? deve chiedersi l’osservatore con un quoziente intellettivo superiore all’Homo Naledi…

Gabbare le coscienze

Il Papa e Pannella a braccetto. Brutto segno

Chissà cosa scriverebbe Biagio Pascal, se fosse oggi in vita, su Papa Francesco, il Giubileo e la “novità” per la Chiesa di avere un Papa Gesuita. Mi suggeriscono queste riflessioni, da una parte il ricordo della lettura delle Lettere Provinciali dello scienziato e filosofo francese, cristiano, cattolico e giansenista, in polemica con la morale dei Gesuiti, sostenitori dell’ “opinione probabile”, della salvezza dell’anima per chi si attenesse ad una “probabilità” di interpetrazione della morale cristiana. Con l’appendice che i confessori (divenire i confessori di Re, Imperatori, Governatori, Generali e Gran Signori era uno degli obiettivi primari dei Gesuiti) potessero tranquillizzare le coscienze dei penitenti in base alla mera “probabilità” che non avessero peccato. 

La ruota della Rota

Gira la Rota

Ascoltare il duro rumore dei dati per capire che il matrimonio religioso in Italia non esiste più


Del crollo, all’interno di una più generale caduta, del matrimonio religioso abbiamo già detto più volte. Ma c’è crollo e crollo. E quello del matrimonio religioso non è solo tragico per le dimensioni (ha perso quasi i tre quarti della sua consistenza tra la fine degli anni Sessanta e oggi, passando da 400 a poco più di 100mila l’anno pur in una popolazione più numerosa di quasi 8 milioni di abitanti rispetto ad allora), ma anche per la qualità. Il matrimonio religioso, infatti, praticamente non esiste più in tutto il centro-nord, limitandosi a sopravvivere nel Mezzogiorno.

Fàmolo strano, fàmolo cardinale

La strana teoria di Schonborn sulle convivenze
Il cardinale Schonborn
Nella confusa discussione sui temi del prossimo Sinodo sulla famiglia, non riesco a comprendere in particolare il frequente riferimento ai Semi del Verbo a proposito del buono che ci sarebbe nelle convivenze, anche omosessuali. Oltre a non capirlo, questo riferimento mi stupisce molto, perché comporta un rovesciamento di quella stessa dottrina. Purtroppo ormai è però sulla bocca di tutti. Di recente ne ha parlato il cardinale Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna, in una intervista a “La Civiltà Cattolica”. Il riferimento a questa dottrina era anche presente nella Relatio Synodi conclusiva del Sinodo straordinario e, quindi, anche nell’Instrumentum laboris del Sinodo ordinario che recepisce la Relatio.

Il luogo comune !?

Il luogo comune nuovo “luogo teologico”

Incredibile la superficialità con cui molti, anche nominalmente cattolici, sfornano giudizi (ovviamente negativi) sulla Chiesa.
I nostri sono tempi in cui, ahimé, il rimprovero e/o la censura di uomini di Chiesa è molto spesso dovuto, data l’eterodossia di molti (cfr. can 212, comma 3, Codice di Diritto Canonico).
Quel che trovo incredibile, quindi, non è la critica fondata e puntuale, bensì quella basata sul nulla, che purtroppo è quella che va per la maggiore. La fonte più “frequentata” per criticare la Chiesa, il Papa, un Vescovo, un semplice prete è il luogo comune!

sabato 12 settembre 2015

Jihad islamerican

Cristiani dello Stato islamico tra espropri e nuovi comandamenti

L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha ricordato quali sono le alternative proposte nel bouquet del Califfato: convertarsi all’islam, firmare un contratto, pagare la jizya (la tassa imposta ai non musulmani), andarsene


Roma. Qualche giorno fa il patriarcato caldeo di Baghdad ha presentato alle autorità irachene un rapporto in cui si evidenziano quattordici casi di espropriazioni abusive dei beni immobiliari appartenenti a famiglie cristiane della capitale, avvenuti negli ultimi mesi. Espropriazioni rese possibili dalla produzione di documenti falsi e coperture di funzionari corrotti. Nel dossier, di cui ha dato conto l’agenzia vaticana Fides, sono elencati anche i nomi dei cittadini cristiani sequestrati o vittime di estorsione.

La scuola dei veggenti della Gospa

LA VISIONARIA


“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo… come lacrime nella pioggia. È tempo…di morire”. La citazione di Blade Runner calza a pennello per la storia suor Stefania Caterina e le sue rivelazione ufologiche. Una vicenda controversa, ammantata da un anelito cristiano e pur tuttavia scivolata inesorabilmente in new age, esoterismo e ufologia. Una vicenda- come vedremo – finita male.

Manine visibili?

Il Sinodo sulla Famiglia 2014 è stato manipolato? La tesi in un libro di Edward Pentin.

sinodoEdward Pentin, noto vaticanista che per anni ha svolto la sua attività come corrispondente estero a Roma, ha recentemente annunciato un libro dal titolo molto evocativo “The Rigging of a Vatican Synod? An Investigation into Alleged Manipulation at the Extraordinary Synod on the Family” (“Manipolazioni di un Sinodo in Vaticano? Un’inchiesta sulle presunte trame al Sinodo Straordinario sulla Famiglia”).
Durante la sessione 2014 del Sinodo fu proprio Pentin a rendere note alcune dichiarazioni del cardinale Kasper, molto critiche nei confronti della Chiesa africana che, secondo l’alto prelato, non avrebbe dovuto “interferire” nelle decisioni di altre chiese locali (riferendosi in particolar modo a quella tedesca). 

Quale papa è cattolico ?

Dopo 2000 anni il divorzio viene imposto nella Chiesa. (di Antonio Socci )
“Newsweek” ha messo in copertina Bergoglio e questo titolo: “Il papa è cattolico?”. Sottotitolo: “Naturalmente sì. Ma non lo diresti stando a ciò che si legge sulla stampa”.
In effetti è lecita la domanda, visto che il papa argentino va a pregare alla Moschea e dichiara nell’intervista a Scalfari: “non esiste un Dio cattolico”.

Dentro la Chiesa la preoccupazione si è ingigantita dopo l’8 settembre scorso. Infatti, con i due Motu proprio sulla nullità matrimoniale, abbiamo un atto ufficiale del magistero di Bergoglio dove – secondo autorevoli pareri – si esce dai binari istituendo una sorta di “divorzio cattolico”.

Cosa che significherebbe il rinnegamento del comandamento di Cristo sull’indissolubilità del matrimonio e la cancellazione di duemila anni di magistero della Chiesa.

La nuova Civiltà Cattolica: “Francesco e l’Altrachiesa”

Flores D’Arcais cerca l’Altrachiesa, non la trova e fa un’AltraMicroMega

Preti, suore e monsignori sulla pugnace rivista di sinistra
Paolo Flores D’Arcais
Con il suo ultimo numero (6/2015) MicroMega ci fa una sorpresa. Mette da parte il suo ateismo militante, entra in chiesa e abbraccia il Papa. In copertina il titolo è: “Francesco e l’Altrachiesa”. Seguono i nomi dei molto numerosi invitati a dire la propria su Bergoglio. Fra questi abbondano, sovrabbondano i nomi preceduti da “don”, “suor”, “mons.” e “padre”. Dunque un numero di MicroMega “consacrato” (come dicono i francesi) alla chiesa e messo nelle mani di suore e preti… Una cosa da non credere.

Indulgenza alla tedesca

Sterco del diavolo in Germania

Chiesa povera per i poveri, ma non in Germania. Ufficialmente sub Petro, in pratica autonoma


Il cardinale Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco e Frisinga e presidente della conferenza episcopale tedesca

Roma. Lo scorso inverno la grande diocesi di Colonia, in Germania, ha pubblicato per la prima volta i suoi bilanci. Patrimonio equivalente a più di tre miliardi di euro, attività finanziarie (s’intende l’insieme di obbligazioni a tasso fisso, fondi immobiliari e azionari) pari a circa due miliardi. Riguardo al 2013, poi, era documentato pure un surplus di 59 milioni dovuto al buon andamento della Kirchensteuer, la tassa sulla chiesa che obbliga tutti i battezzati a vedersi tolto dalla busta paga il nove per cento sull’imponibile del corrispettivo tedesco della nostra Irpef. Mensilmente.

L’accusa è pesante

«Vogliono cancellare la Humanae Vitae» La rivolta dei "moralisti" contro Kasper e compagni

Sinodo
L’accusa è pesante: il paragrafo 137 dell’Instrumentum Laboris, ovvero il documento base per la discussione al prossimo Sinodo sulla Famiglia (4-25 ottobre) distorce gravemente il significato dell’enciclica di Paolo VI Humanae Vitae e fa fuori il senso stesso della morale cattolica. Non è cosa di poco conto perché «le inadeguatezze e le distorsioni contenute nell’Instrumentum laboris rischiano di avere conseguenze devastanti per i fedeli, che hanno diritto di conoscere la verità del depositum fidei. Infatti, se sarà avallato dal Sinodo, il paragrafo 137 seminerà confusione fra i fedeli».