Francescani dell’Immacolata. Riflessioni su “Per Crucem ad Lucem” o (meglio) ad Ducem Commento ad un articolo di P. Alfonso Bruno, apparso sul portale istituzionale dei FFI
di Fabio Cancelli
Un articolo (CLICCA QUI per il testo integrale) di p. Alfonso M. Angelo Bruno è apparso non tanti giorni fa sul sito ufficiale dell’Istituto dei Frati Francescani dell’Immacolata, commissariato da più di un anno. Quale il suo senso? Molti se lo chiedono. Forse la risposta sta nella foto pubblicata in fondo alla pagina. P. Alfonso Bruno, probabilmente in qualche importante sacrestia, ha incontrato Papa Francesco, che lo ascolta sorridente. Da quanto P. Bruno scrive nei suoi ultimi pezzi, si direbbe – ma chi lo può dire con certezza? – che abbia chiesto al Papa di avallare tutto ciò che lui scrive e fa, ai danni, ovviamente, dei suoi confratelli ed ex-confratelli. “Non preoccuparti, Francesco, – sembra dire il Portavoce Ufficiale dei frati commissariati – ci sono io che ti difenderò da questo ammasso di bloggisti e dai miei confratelli malvagi e cripto-lefebvriani!”.
Un articolo (CLICCA QUI per il testo integrale) di p. Alfonso M. Angelo Bruno è apparso non tanti giorni fa sul sito ufficiale dell’Istituto dei Frati Francescani dell’Immacolata, commissariato da più di un anno. Quale il suo senso? Molti se lo chiedono. Forse la risposta sta nella foto pubblicata in fondo alla pagina. P. Alfonso Bruno, probabilmente in qualche importante sacrestia, ha incontrato Papa Francesco, che lo ascolta sorridente. Da quanto P. Bruno scrive nei suoi ultimi pezzi, si direbbe – ma chi lo può dire con certezza? – che abbia chiesto al Papa di avallare tutto ciò che lui scrive e fa, ai danni, ovviamente, dei suoi confratelli ed ex-confratelli. “Non preoccuparti, Francesco, – sembra dire il Portavoce Ufficiale dei frati commissariati – ci sono io che ti difenderò da questo ammasso di bloggisti e dai miei confratelli malvagi e cripto-lefebvriani!”.